Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.
Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.
L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.
FOTO D MASSIMO CAPODANNO - VIETATA LA RIPRODUZIONE
La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.
L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
A partire dal 19 ottobre fino al 30 novembre 2010
Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.
Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.
L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.
La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.
L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
A partire dal 19 ottobre fino al 30 novembre 2010
Al termine di una prima sessione di restauri, il Ministero per i Beni e le Attività Culturali insieme con la Soprintendenza Speciale per i Beni Archeologici di Roma presentano a tutti i visitatori del Colosseo i risultati di questo importante intervento, che restituisce quasila percezione del monumento pressochè nella sua totalità.
Viene infatti aperto l'accesso al terzo ordine degli spalti, da cui è possibile avere uno straordinario colpo d'occhio tanto sullo spazio interno del Colosseo, quanto su tutta Roma. La possibilità di accedere all'ultimo anello si rivela fondamentale per comprendere i rapporti tra il Colosseo e la vasta area monumentale del Foro, gli altri monumenti della Roma imperiale, nonchè tutta la rete urbana. Allo stesso tempo, il visitatore recupera la percezione dei volumi originari del monumento e può godere a pieno della grandiosità del Colosseo.
L'altro grande spazio reso nuovamente fruibile ai visitatori è quello dei sotterranei, a cui si accederà presso la sezione del monumento che comprende la monumentale Porta Libitinaria, parimente restaurata nel corso di questi interventi.
La discesa negli ambienti ipogei permetterà di aggiungere una parte fondamentale alla visita del monumento, dal momento che proprio in questi spazi sotterranei si svolgeva un'alacre attività, che consentiva lo svolgimetno dei giochi gladiatori. Qui si muovevano gli schiavi che attraverso questi passaggi si spostavano per adempiere ai propri servizi, senza che gli spettatori si accorgessero di nulla e senza intralciare gli spettacoli. Qui venivano portate le belve catturate negli angoli più remoti dell'Impero. Qui sostavano i gladiatori e si preparavano alla lotta prima di salire sull'arena. Questi sono gli spazi che raccontano i retroscena delle lunghe giornate del Colosseo: grazie a questi ambienti è finalmente possibile completare la visita del monumento, senza tralasciarne alcun aspetto.
L'accesso al terzo anello e agli ambienti sotterranei è consentito esclusivamente a gruppi di 25 persone accompagnate da una guida.
La prenotazione è obbligatoria.
LE VISITE SARANNO POSSIBILO FINO AL 30 NOVEMBRE
lunedì 25 ottobre 2010
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento