Quando c'è una bella notte stellata, il signor palomar dice: "
Devo andare a guardare le stelle". Dice proprio; "
Devo" ; perchè odia gli sprechi e pensa che non sia giustio sprecare tutta quella quantità di stelle che gli viene messa a disposizione.
( ITALO CALVINO)
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Illustrazione di Emanuele Luzzati
Riflessioni contemporanee…una delle tante!
Vi è molto di
folle nella vostra cosiddetta civiltà. Come pazzi voi uomini bianchi correte
dietro al denaro, finché ne avete così tanto, che non potete vivere abbastanza
a lungo per spenderlo. Voi saccheggiate i boschi e la terra, sprecate i
combustibili naturali, come se dopo di voi non venisse più alcuna generazione, che
ha altrettanto bisogno di tutto questo. Voi parlate sempre di un mondo migliore,
mentre costruite bombe sempre più potenti, per distruggere quel mondo che ora
avete.
(Tatanga Mani - 1831 - 1890)
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Mostra di Pasquale Cinque: "1968/2013 - Quarantacinque anni di scatti - ritratti" a cura dell'Ass. Cult. A.D.I.N.
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| da sinistra: Nicola Cinque, Raffaella Cinque, Rosa Anna Cinque, Mariagrazia Cinque, Giuseppina Cinque, Angela Cinque, Luigi Cinque, Angelo Casola e Antonino Cinque. |
La prima fotografia di Pasquale inizio anni '70. Le foto esposte sono 90 tra bianco e nero e colore. L'orario di apertura è alle ore 16:30 nel Centro Culturale ExEx in piazza S.Croce di Nocelle.
1968
/2013 – quarantacinque anni di scatti – ritratti”
L’Associazione Culturale
A.D.I.N. inaugura un secondo appuntamento di una mostra dedicata al Borgo di
Nocelle con le foto di Pasquale Cinque. Il primo appuntamento, l’anno
scorso fu dedicato ai 35 anni dall’istallazione della teleferica.
Quest’anno invece la mostra è
concepita come un’istallazione di una sospensione del tempo.
Ogni foto che abbiamo
conservato è appunto un fermo immagine di qualcosa che è stato. Riguardarsi per
ritrovare quell’invisibile fil rouge,
che ci connette al nostro passato sia singolo che collettivo.
Il titolo della mostra: “1968
/2013 – quarantacinque anni di scatti – ritratti”. A questa prima tappa
faranno seguito altre mostre, data la quantità di materiale messo a
disposizione da Pasquale. L’attenzione in questa occasione si concentra sul
tema dei “ritratti”. Ritratti non solo di singole persone, ma anche come
spaccato di una storia locale.
Per questo motivo le immagini sono
state lasciate volutamente nel loro formato originale.
Il fotografo Pasquale
Cinque, autodidatta, una persona con una profonda sensibilità e passione. Un
cronista locale che attraverso la macchina fotografica ha raccontato e raccolto
la storia del borgo di Nocelle.
Immagini non solo documentaristiche, in
alcune si evince la sua capacità di saper cogliere quel famoso
attimo fuggente, un occhio assolutamente attento. A 17 anni i suoi primi
scatti, utilizzando una macchina fotografica AGFA con negativi formato 6x9. Una
macchina degli anni ‘30, approdata a Nocelle dalla lontanissima America,
tramite Francesco Cinque, uno dei tanti emigranti locali, partiti per far
fortuna in quella lontana terra.
La prima foto di Pasquale, un bianco e
nero, ritrae durante una pasquetta, un gruppo di giovani nocellesi, siamo negli
anni ’70. Dal ’85 al 2005 per circa un ventennio, si occupa inoltre, anche di servizi
fotografici che documentano, riti battesimali e prime comunioni per molte
famiglie locali. Nel 1987 realizza la prima cartolina su Nocelle con una
tiratura di 5000 copie.
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La serata del vernissage sarà allietata dal concerto della pianista Marianna Casola,
che avrà inizio alle ore 18:30 nel salone delle mostre.
OGGI 23 dicembre duranta il vernissage inaugurato dal sindaco Michele De Lucia e il consigliere Maria Grazia Savino
La sala allestita con le foto di Pasqualino
Pasquale Cinque e Michele De Lucia
Pasquale con la foto della moglie che trasportava a spalla sacchi e sacchi di cemento
Aniello Cinque racconta la Mostra .....
IL CONCERTO DI MARIANNA CASOLA
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