Il dipinto di San Giovanni prima del restauro.
La foto, fu scattata Giovedì 17 febbraio 2011
poco prima che partisse per il restauro
Il suo interno era decorato. Il pavimento in maiolica, opera di maestri
riggiolai vietresi, ornava la navata unica della cappella con una rosa dei
venti, ciò ci riporta alla attività primaria a cui erano dediti i positanesi
prima dell’avvento del turismo: la navigazione. L’altare in marmo policromo,
dono di Samuele Attanasio, presenta la figura di S. Antonio di Padova al centro
e fu collocato al di sopra di un precedente altare in stucco. Infine, il tutto
era completato dalla pala d’altare con la rappresentazione del battesimo di
Nostro Signore Gesù Cristo. All’ interno della scena, sormontata dalla colomba
dello Spirito Santo, vi è Giovanni Battista nell’atto di cospargere il capo di
Cristo con l’acqua. Fanno da sfondo tre puttini che assistono all’evento.
Purtroppo il tempo e l’umidità hanno danneggiato gravemente l’opera, provocando
la rottura della tela e il distacco della pittura in alcuni punti, oltre all’incupimento
dei colori.
Oggi il San Giovanni restaurato
L’iniziativa proposta dalla La Parrocchia S. Maria Assunta di Positano, ha
reso possibile il recupero di uno dei tesori racchiusi all’interno di questa
chiesa. Stiamo parlando della tela del battesimo di Cristo. Recentemente
restaurata, sarà possibile ammirarla, in tutto il suo splendore originario, a
partire dal 12 aprile 2015, giorno in cui si terrà una cerimonia di
inaugurazione. Ad accompagnare il gioioso evento sarà presente anche la Regina
di Positano, che quel giorno sarà deposta dal trono e rientrerà nella Cappella
Stellata.
Questo è il primo passo verso la conservazione e valorizzazione del
patrimonio storico, artistico e culturale del nostro Paese, che è stato
possibile grazie all’aumento delle attenzioni nei confronti dei beni culturali,
risorse uniche e motori fondamentali per attivare l’ingranaggio di uno sviluppo
economico territoriale sostenibile.
Di Antonella Apuzzo e Floriana Cervero- Associazione Positano Arte e Cultura a cui va un ENORME grazie per la Vostra collaborazione ...
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