In cima alla splendida baia della famosa Grotta dello Smeraldo, tra Amalfi e Positano.
Don Gaetano Amodio, uomo di vasto sapere e di ardente fede, morì in odore di santità nel 1772. Scrisse il “Compendio Istorico”, importante libro di memorie storiche, riguardanti Amalfi e Conca.
Grazie ai suoi studi ed ai suoi scritti, Conca dei Marini ha potuto conoscere e conservare gran parte delle proprie radici storiche altrimenti perdute irrimediabilmente.
La particolarità di Don Gaetano Amodio però, è un’altra:
i marinai di Conca nei momenti di pericolo, quando erano a rischio di naufragi a causa delle tempeste o dell’attacco di pirati o di malattie…invocavano questo sacerdote pregandolo di salvarli!
Questa devozione che generalmente, si riserva solo ai Santi, documenta il profondo attaccamento e fede della popolazione conchese per questo umile ma grande prete. Numerosi quadri “ex voto”, sono raccolti in un locale della chiesa di San Pancrazio, a ricordo dei miracoli di questo servo di Dio .
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