venerdì 11 settembre 2009

PITTURA: Peter Ruta è tornato da Tramonti

Peter Ruta mentre dipinge una tela nel vigneto del dott Alfonso Arpino a Tramonti

Un viaggio nei colori di Peter

Alle quattro e trenta nella stanza del maestro Peter Ruta, e di sua moglie Suzanne inondata di sole e vento, con la mia macchina fotografica, sempre a portata di mano, sono andato a vedere con l’artista Aniello Cinque e Rachele Campodonico Hein, le sue opere.


Peter Ruta mostra un suo dipinto realizzato a Tramonti a Rachele Campodonico Hein.
Aniello Cinque ,Rachele Campodonico Hein e Suzanne sfogliano il Catalogo della mostra di Lipsia.

Peter con Aniello nella sua stanzetta a Fornillo. Ruta mostra una delle sue tele dipinte a Tramonti


Quello che mi ha sorpreso è questa sua vitalità, questa sua voglia di vivere, espressa in una gamma cromatica, accesa morbida e avvolgente, macchie cromatiche di verde e di azzurri, paesaggi impressi sulle tele e cartoncini, memorie e racconti di personaggi che l’abitano.


Peter mostra due dipinti realizzati durante il suo soggiorno a Tramonti



Un percorso pittorico pieno e intenso, dove non traspare mai un’ombra d’impercettibile disagio.
Sono uscito un po’ frastornato da tanta bellezza. Immagino quando queste opere saranno a New York, in quel contesto, nella grande e mitica mela, mi fa venire in mente il film di Wim Wenders “Buena Vista Social Club”, quando il regista mette in contrasto i colori di Cuba e il grigiore dei grattacieli di New York.
Gli artisti Aniello Cinque e Peter Ruta in posa per una foto ricordo
In questo pomeriggio assolato positanese oggi porto con me l’emozione di aver assistito a qualcosa di veramente unico.
Grazie Peter. Mx

1 commento:

S Ruta ha detto...

da New York fa piacere vedere quelli scorci di
vita positanese, grazie Massimo di avere sempre li
occhi e il cuore aperti, Suzanne