San Nicola
Verso la fine dell' anno mille i baresi, dovendo dotarsi di un Santo Patrono, pensarono bene di scegliere Nicola il Vescovo, gia' famoso per i suoi miracoli in tutto il mondo allora conosciuto. E fu cosi' che il 20 aprile 1087, anticipando i veneziani, sessantadue marinai baresi si imbarcarono per andare a trafugare le ossa del Santo da Myra. Su questo viaggio tumultuoso molte sono le leggende... . Si narra che 47 dei 62 marinai trafugarono le ossa difese da soli 4 pastori spacciandosi per pellegrini, mentre i restanti 15 erano rimasti a difesa delle imbarcazioni. Matteo, colui che personalmente aveva preso le ossa le porto' a Bari. Le reliquie di San Nicola giunsero nel porto e dopo alcuni tumulti scoppiati nella citta' per la scelta del luogo
della custodia fu costruita la splendida Basilica, nella Corte che fu del Catapano, il grande rappresentante di Costantinopoli
La Storia : Nicola era un vescovo orientale vissuto tra il III ed il IV secolo, probabilmente naque a Patara, nell'anno 260. Ben presto si trasferi' a Myra dove, in seguito ad alcuni episodi assorti successivamente a valore di miracoli, divenne talmente popolare da essere nominato Vescovo. Mori' presumibil-mente intorno all'anno 335, quando la sua fama gia' aveva superato i confini della sua terra.
Oltre ad essere patrono di Russia, Grecia e Lorena, è anche protettore di - bambini- vergini- chierichetti- pellegrini e viaggiatori- commercianti,- avvocati- giudici- notai- farmacisti- osti e commercianti di vino- fabbricatori e commercianti di profumi- pescatori, marinai e zatterieri- mugnai, panettieri e commercianti di grano e di semi- macellai- mastri birrai e distillatori- contadini- tessitori- commercianti di panno e di pizzi- scalpellini- operai nelle cave- rilegatori- bottonai- candelai e pompieri- prigionieriInoltre si può pregare San Nicola:- per la buona navigazione- contro il pericolo dell‘acqua sia sulla terraferma che sul mare- contro i ladri- perché aiuti a riavere gli oggetti persi o smarriti.
della custodia fu costruita la splendida Basilica, nella Corte che fu del Catapano, il grande rappresentante di Costantinopoli
La Storia : Nicola era un vescovo orientale vissuto tra il III ed il IV secolo, probabilmente naque a Patara, nell'anno 260. Ben presto si trasferi' a Myra dove, in seguito ad alcuni episodi assorti successivamente a valore di miracoli, divenne talmente popolare da essere nominato Vescovo. Mori' presumibil-mente intorno all'anno 335, quando la sua fama gia' aveva superato i confini della sua terra.
Oltre ad essere patrono di Russia, Grecia e Lorena, è anche protettore di - bambini- vergini- chierichetti- pellegrini e viaggiatori- commercianti,- avvocati- giudici- notai- farmacisti- osti e commercianti di vino- fabbricatori e commercianti di profumi- pescatori, marinai e zatterieri- mugnai, panettieri e commercianti di grano e di semi- macellai- mastri birrai e distillatori- contadini- tessitori- commercianti di panno e di pizzi- scalpellini- operai nelle cave- rilegatori- bottonai- candelai e pompieri- prigionieriInoltre si può pregare San Nicola:- per la buona navigazione- contro il pericolo dell‘acqua sia sulla terraferma che sul mare- contro i ladri- perché aiuti a riavere gli oggetti persi o smarriti.
( un ringraziamento alla segreteria della Basilica di San Nicola di Bari per la cortesissima collaborazione )
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