(archivio Vito Fusco)
Alle ore 20,45,la serata inaugurale del Premio Annibale Ruccello si celebra
nel modernissimo Anfiteatro di Piazza dei
Racconti. In scena un omaggio musicale ad Eduardo De Filippo e Raffaele Viviani, con il recital di Antonella Morea che canteràe reciterà le
poesie dei due grandi autori, alcune delle quali musicate dal Maestro Antonio Sinagra. Lo spettacolo farà da
cornice alla consegna del Premio
Annibale Ruccello2018 aGianfelice
Imparato, autore, regista e attore. Ed è proprio in questa ultima veste che,
nel solco della tradizione dei De Filippo, è attualmente protagonista in scena
della Compagnia fondata dal compianto Luca De Filippo, raccogliendo la
difficile eredità che porta avanti con valore, ampiamente plaudito dal pubblico
e dalla critica. Anche quest’anno l’autore del Premio è un artista internazionale:Francesco Clemente.
ANTONELLA MOREA
OMAGGIO A POSITANO
Attrice e cantante di grande talento,
con una lunga e importante carriera artistica alle spalle. Beniamina, amata dal
pubblico del Positano Teatro Festival Premio Annibale Ruccello che, ogni anno,
l’acclama a grande richiesta. Scoperta
da Concetta e Peppe Barra, apprezzata da Eduardo, protagonista di cinquemila
repliche de "La Gatta Cenerentola" di Roberto De Simone, nel ruolo
della lavandaia, sin dal debutto del 1976 a Spoleto, una carriera
inarrestabile, tanti gli spettacoli, fino al più recente nei panni di Mrs
Brill, cuoca di casa Banks in “Mary Poppins”, il famoso musical in scena in
questa stagione al Teatro Nazionale di Milano. Artista a tutto tondo, si
destreggia tra rigore e virtuosismo di voce e vis attoriale in una combinazione
magnificamente spontanea, impetuosa, sensibile, comica, ironica e drammatica al
tempo stesso.
Tra le sue esperienze ricordiamo “Socrate
immaginario”, opera lirica di Paisiello, revisione musicale e riscrittura
drammaturgica di De Simone, in scena al Teatro San Carlo di Napoli e poi al
Teatro la Scala di Milano, “Anna Cappelli” di Annibale Ruccello, per la regia
di Fortunato Calvino, con cui lavora anche nella fortunatissima pièce teatrale “Cravattari”,
diventata nel 2017 anche prezioso docufilm, “Mamma, Piccole tragedie minimali”,
per la regia di Gerardo D’Andrea, che ha debuttato proprio al Festival di
Positano. Inoltre, come non ricordare le sue interpretazioni in due commedie di
Giuseppe Patroni Griffi che la scelse per “Napoli Milionaria”e “Sabato,
domenica e lunedì”; ed ancora con Carlo Giuffrè con il quale ha lavorato in
“Non ti pago” e “La fortuna con l'effe maiuscola”.
Ha preso parte a numerosi film di
successo, tra cui “Il camorrista” di Giuseppe Tornatore, “Terno secco” di
Giancarlo Giannini. Ha recitato accanto a Luca De Filippo in “Le voci di Dentro”
di Eduardo, per la regia di Francesco Rosi, e anche nelle stagioni successive,
dal 2008 al 2010, nella compagnia di De Filippo, nel ruolo di Rosalia Solimene
in Filumena Marturano, sempre per la regia di Rosi.
E l’omaggio di Antonella Morea non
poteva essere che per due grandi drammaturghi contemporanei: Eduardo De Filippo
e Raffaele Viviani.
A seguire, nell'anfiteatro di Positano, la cerimonia di consegna del Premio Annibale Ruccello a:
GIANFELICE IMPARATO
Imparato (c) con il vice sindaco Francesco Fusco, Stefano Di Stefano, e Michele De Lucia sindaco di Positano |
Nato a Castellammare di Stabia, Gianfelice
Imparato esordisce sulle scene nel 1976, quando, appena ventenne, viene
scritturato da MicoGaldieri. Nel 1978 fa parte del cast de “La gatta
Cenerentola” di Roberto De Simone, quindi, nel 1980, l’incontro con Eduardo De
Filippo che lo dirigerà in tre allestimenti al fianco del figlio Luca.
Seguiranno tanti lavori con il Teatro Stabile di Firenze sotto la direzione di
Carlo Cecchi, con un repertorio che spazia da Molière a Cechov, da Shakespeare
ai contemporanei Pinter, Beckett e Bernhard. Otre ad essere attore e regista, è
anche autore di alcune fortunate commedie, su tutte “Casa di frontiera”, che
dopo aver debuttato sulle scene nel 1994, con la regia di Gigi Proietti, è
diventato un film diretto da Maurizio Costa, nel 2001, con il titolo “La
repubblica di San Gennaro”. Grandi registi anche coloro che lo hanno diretto a
cinema, a cominciare da Sergio Corbucci, col quale ha debuttato a ventitré anni
nel film “Giallo Napoletano”, quindi Marco Bellocchio (“Enrico IV” accanto a
Marcello Mastroianni), Ettore Scola (“Romanzo di un giovane povero” con Alberto
Sordi), Mario Monicelli, Nanni Loy, Nanni Moretti e Paolo Sorrentino (“Il
Divo”). Nel 2008 si fa notare nel ruolo di "Don Ciro" nel film
“Gomorra”, di Matteo Garrone, con cui partecipa al Festival di Cannes, ed è tra
i protagonisti di “Fortapàsc” di Marco Risi. Nel 2010 ha vinto il premio come
miglior attore al Montecarlo Film Festival per l’interpretazione del film “Into
Paradiso” di Paola Randi. Gianfelice Imparato interpreta il ruolo del
vice commissario Giorgio Pisanelli nella fortunata serie televisiva de “I
bastardi di Pizzofalcone, andata in onda su Rai1, tratta dai romanzi di
Maurizio De Giovanni.
Ma il
teatro resta il suo grande amore e nel 2015, dopo l’improvvisa scomparsa di
Luca De Filippo, ne ha raccolto la difficile eredità come protagonista della
Compagnia Ellediffe, riuscendo ad ottenere il meritato plauso sia dal pubblico
che dalla critica, in due importanti allestimenti di altrettante commedie: “Non
ti pago” e “Questi Fantasmi”, entrambi del grande Eduardo De Filippo.
LA GIURIA del premio è composta dai seguenti
giornalisti: GIULIO BAFFI (La
Repubblica)MORENO CERQUETELLI(TG3)STEFANO DE STEFANO (Corriere
del Mezzogiorno) TITTA FIORE(Il Mattino)DIEGO PAURA (Roma)
Stasera avvio in grande stile
per il Positano Teatro Festival, nell’ambito della Rassegna Antica e Nuova
Positano, dai fasti di epoca romana alla città moderna: Antonella Morea
interpreterà un omaggio musicale a Eduardo De Filippo e
Raffaele Viviani. Lo spettacolo farà da cornice alla consegna del Premio
Annibale Ruccello 2018 a Gianfelice Imparato. Anche quest’anno lo ha realizzato
l’artista Francesco Clemente. Dal 26 luglio al 7 agosto sei palcoscenici
naturali incastonati nella perla della costiera faranno da cornice a spettacoli
che alterneranno, infatti, Antico e Nuovo. Gli spettacoli avranno luogo
presso l’ Anfiteatro Piazza dei Racconti, Piazzetta della Chiesa Nuova ,
Piazzetta di Montepertuso , Belvedere di Nocelle , Borgo di Liparlati
e La Garitta. “Il Positano Teatro Festival- spiega il Sindaco di
Positano Michele De Lucia – ha consentito
negli anni la promozione e la valorizzazione di luoghi incantevoli della nostra
città, che erano ancora poco noti. E’ stato un volano per l’immagine delle
nostre meravigliose frazioni, Montepertuso e Nocelle, e per alcuni splendidi
angoli di Positano. Quest’anno il Festival, - continua il Sindaco - celebra la serata di gala del Premio Annibale
Ruccello nel nuovo Anfiteatro Piazza dei Racconti. Siamo orgogliosi di questa
moderna opera pubblica, realizzata nel rispetto delle normative e nella ricerca
delle più sofisticate funzionalità, con l’intento di accogliere le tante
iniziative culturali che programmeremo per il pubblico e la comunità di Positano.”
Un Festival, giunto alla sua XV edizione, che consolida il suo rapporto
con la comunità e il territorio, offrendo sempre maggiore spazio alle
nuove espressioni teatrali.
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