Oggi il vernissage di Peter Demetz con " Presences " alla Liquid Art System, alle ore 18.30
e domani
“Memories of Light”,
Raffaele Minotto
Liquid Art System,
Positano 16
Opening
19 Luglio ore 18.30
Doppioappuntamentoespositivoneglispazi di Liquid Art
System a Positano con le mostre: “Presences” di Peter Demetz che inaugura nella galleria
di Via dei Mulini 26 il 18 luglio alle ore
18.30, e “Memories of light”, la personale di Raffaele Minotto allestita nella
galleria adiacente, in Via dei Mulini 16
a partire dal 19 luglio.
Presences è un riferimento
ai personaggi protagonisti delle opere dell’artista altoatesino, che paiono
lasciare una traccia indelebile negli occhi di chi le guarda.
In ogni suo lightbox, Demetz sembra mettere in
"pausa" diversi momenti della
vita: i dettagli sono perfetti, scolpiti in ogni singolo particolare, derivanti
da un momento specifico.
La lavorazione del legno è una parte fondamentale della cultura
della regione del Nord Italia da cui proviene Peter Demetz, ovvero il Trentino
Alto Adige: Ortisei, la sua città natale, rappresenta con orgoglio una grande
tradizione della scultura in legno.
Peter Demetz ha trovato facilmente un modo per combinare questa
antica tradizione con un linguaggio formale contemporaneo.
Con un punto di vista tridimensionale, i soggetti vengono
catturati nella vita di tutti i giorni, con pose e atti molto naturali, e lo
spettatore sembra avere un posto riservato per spiare l'intimità delle persone.
"Memories of light"
invece è il titolo scelto per le opere di Raffaele Minotto, incentrate sulla
rappresentazione della luce, che è allo stesso tempo dettaglio e protagonista
della sua ricerca artistica.
Nelle sue stanze qualcosa è successo e lo spettatore può immaginarlo. La
calda atmosfera suggerisce una sensazione familiare: una pausa durante un
pranzo, una conversazione senza fine, una lettura solitaria di un giornale, un
passaggio attraverso la casa.
La tecnica fuori fuoco si
riferisce d una percezione che non sarà mai completa: le opere di Minotto rappresentano un momento onirico,
sospeso in uno spazio che evoca una dimensione incerta.
La luce viene filtrata da
finestre, tende, ma anche da una piccola presenza di polvere. Sembra possibile
annusare le stanze di queste antiche case e far parte di quella realtà sognante.
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