La mostra che si inaugurerà il 27 marzo nella Pinacoteca Provinciale di Palazzo Pinto in via Mercanti a Salerno resterà aperta fino al 17 maggio 2009.
All’ inaugurazione si prevede gli interventi di Angelo Villani Presidente della Provincia di Salerno, Gaetano Arenare assessore provinciale ai Beni e alle Attività Culturali, Domenico Marrone Sindaco di Positano dove Craemer ha vissuto per tanti anni.
A presentare l’iniziativa sarà Matilde Romito Dirigente del Settore Beni Culturali – Musei e Biblioteche della Provincia di Salerno .
Interverranno inoltre Susy Camera d’Afflitto Capo Delegazione FAI e Antonio d’Avossa docente di Storia dell’ Arte Contemporanea Accademia di Brera , Milano.
KURT CRAEMER in una foto del libro di Giulio Rispoli “ POSITANO
Luoghi e persone “ ieri ed oggi” pag. 55.
Kurt Craemer (Saarbrücken 1912 - Paestum 1961). Fu allievo di Friedrich Ahlers-Hestemann e negli anni ’30 divenne allievo di Werner Heuses professore dell’ Accademia delle Belle Arti di Dusseldorf . Venne in Italia per la prima volta nel ‘32 per un breve soggiorno e nel ’34 si stabilì ad Ischia su invito di un amico. Affascinato dalla strepitosa bellezza dei luoghi e dalla semplicità degli isolani decise di stabilirsi nel Nostro Paese. Nel 1939 lo colpì la poliomelite che lo costrinse a vivere su una sedia a rotelle. In quell’ epoca viveva in una pensione di Firenze con l’amico Karli Sohn –Rethel ,in seguito si trasferì a Positano. Fu pittore e scrittore di gran talento e con un innato senso estetico. Oltre che pittore, Craemer fu anche un geniale illustratore e, tra l’altro, autore delle immagini dei racconti verghiani “Vita dei campi”. Craemer a Positano fondò una scuola di pittura. Malato e paraplegico non fu mai seriamente perseguitato dal pregiudizio razziale nazi-fascista perché inabile al lavoro in campo di concentramento. Morì improvvisamente a soli 49 anni nei pressi di Paestum nel 1961 in un incidente stradale.
Tra le sue opere “ Mein Panoptikum “ , uno spaccato della vita degli artisti tedeschi vissuti tra Ischia e Positano per sfuggire le ostilità del regime nazista.
Il biglietto d’invito alla Mostra KURT CRAEMER
Espressionismo
Mediterraneo
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