lunedì 21 dicembre 2020

PRESEPE: tradizione napoletana




Il presepe (o presepio) è la rappresentazione della nascita di Gesù, durante il periodo natalizio e deriva da tradizioni medievali. Secondo la tradizione, il primo presepe venne creato da San Francesco d'Assisi intorno al 1223.

In questa occasione si riproducono tutti i personaggi e i posti della tradizione: Giuseppe e Maria, l'asinello e il bue, la grotta, la stella cometa che condurrà i tre Re Magi al Grande evento, i pastori, etc etc . A volte la rappresentazione può essere anche vivente.

Benino il dormiente: una delle figure principali nella tradizione napoletana, è colui che sogna il presepe e guai a svegliarlo: di colpo il presepe sparirebbe.
anche la zingara è una figura importante, tradizionalmente in grado di predire il futuro.
Il presepe venne riproposto nel 1600 a Napoli dando origine a una creazione artigianale. A San Gregorio Armeno, una strada di Napoli oggi conosciuta in mezzo Mondo, si realizzano pupazzetti raffiguranti i vari personaggi antichi ma anche moderni e attuali, personaggi dello spettacolo, politici, calciatori ecc.
personaggi della vita quotidiana napoletana dell'epoca 

Mi dice il maestro Ferrigno, uno dei più importanti produttori dell’antico presepe napoletano, che fondamentalmente i personaggi più importanti sono:
la sacra famiglia, Benino, la zingara, l’oste e Cicci Bacco, il pescatore, il cacciatore, i Re Magi. 


cicci bacco e benino


il pescatore

una statuetta di Ferrigno che rappresenta un personaggio moderno: Totò nelle vesti del pazzariello

la sacra famiglia

Le foto di Brigida Sorrentino sono state scattate nel negozio di Marco Ferrigno, che ringraziamo per la collaborazione.

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