mercoledì 7 settembre 2011

DUOMO di POSITANO: Concerto Kun Woo Paik - 2°

Questa sera, domani, e Venerdì 9

settembre la Chiesa Madre di Positano,

Santa Maria Assunta ospiterà tre

avvenimenti musicali del Positano Myth

Festival 2011.

Nella serata di questa sera e di domani,

una performance del pianista coreano

Kun Woo Paik che si esibirà in un Integrale per pianoforte di Maurice Ravel.




panoramica nella Chiesa Santa Maria Assunta di Positano

le mani velocissime di Paik sui tasti del pianoforte
CHI E' Kun Woo Paik:
ha conquistato un grande prestigio internazionale per la profonda ispirazione e l’infallibilità tecnica con cui interpreta un vasto repertorio che spazia da Bach a Stockhausen, da Busoni a Scriabin, da Liszt a Messiaen.
Ha debuttato alla Carnegie Hall e al Lincoln Center con l’integrale di Ravel per pianoforte solo e con orchestra. Nel 1974 ha debuttato a Londra con tre recital consecutivi e l'anno successivo alla Filarmonica di Berlino.
Kun Woo Paik a Positano per il Positano Myth Festival
Ku Woo Paik questa sera a Positano ha suonato per il Positano Myth Festival nel Duomo di Positano " Santa Maria delle Grazie".
Da allora ha suonato nelle più importanti sale e con orchestre prestigiose tra cui London Symphony, London Philharmonic, BBC Symphony, New York Philharmonic, Berliner Sinfonie-Orchester, St Peterburg, Oslo, Rotterdam e Warsaw Philharmonic, Orchestre de Paris, Orchestre National de France, Orchestra Sinfonica Nazionale della RAI, Orchestra Nazionale Ungherese, Pittsburg Symphony e English Chamber Orchestra, collaborando con direttori quali Mariss Jansons, Sir Neville Marriner, Lawrence Foster, Wolfgang Sawallish, Jiri Belohlavek, Dmitri Kitaenko, James Conlon, John Nelson, Zubin Mehta, Loren Maazel e Eliahu Inbal.
... oggi durante le prove:

Kun Woo Paik oggi durante le prove nel Duomo di Positano : qual cosa non va.....


Recenti impegni includono concerti con Paarvo Jarvi e la Radio Symphony Orchestra Frankfurt, Zubin Mehta e Israel Philharmonic, l'integrale dei concerti di Rachmaninof con Alexander Dmitriev e l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo.
E' ospite abituale dei principali festival: Berlin Festwochen, Zürich Tonhalle, Aix-en-Provence, Bath, La Roque d'Antheron, Colmar, Mostly Mozart, Montreaux, Ravinia, Aldeburgh. Nel 2009 ha inaugurato il Festival Mito alla Scala di Milano con l'Orchestra Filarmonica di San Pietroburgo. Kun Woo Paik effettua regolarmente tournée in Asia, Australia e Nuova Zelanda. Nel 2000 ha eseguito a Seul la prima asiatica del concerto di Busoni per pianoforte e orchestra ed ha suonato con l'Orchestra Sinfonica Nazionale Cinese a Pechino, primo artista coreano ad essere ufficialmente invitato dal governo cinese.
La sua vasta discografia comprende l’integrale dei concerti per pianoforte e orchestra di Chopin, di Prokofiev (Diapason d'oro e Prix de la Nouvelle Académie du Disque), e Rachmaninov (BMG); inoltre l'integrale dell'opera pianistica di Ravel e Musorgskij, ed opere di Liszt, Debussy, Fauré (Diapason d'oro), Poulenc, Hahn, Prokofiev, Mendelssohn, Satie e Scriabin (Diapason d'oro). Nel 2007 Paik ha completato la registrazione delle 32 sonate di Beethoven (9 CD - Decca). Il suo ultimo CD (Deutsche Grammophon) è dedicato a Brahms, con le variazioni per pianoforte solo e il concerto n. 1 (Czech Philharmonic Orchestra direttore Eliahu Inbal).
Kun Woo Paik è nato a Seoul dove ha iniziato lo studio del pianoforte debuttando a 10 anni con l'Orchestra Nazionale Coreana. Ha proseguito gli studi musicali a New York con Rosina Lhevinne e a Londra con Ivona Kabos. Negli anni 70 Paik frequento' i seminari su Beethoven tenuti da Kempff. Ricorda Paik di quell'esperienza "Venni a sapere che Kempff teneva un corso di Beethoven e pensai che sarebbe stato estremamente interessante poter partecipare. Il suo era lo stile più nobile che si possa immaginare. Kempff era modesto, gentile, raffinato e allo stesso tempo estremamente profondo. Ha esercitato su di me un grande influenza".
Kun Woo Paik vive a Parigi.ha conquistato un grande prestigio internazionale per la profonda ispirazione e l’infallibilità tecnica con cui interpreta un vasto repertorio che spazia da Bach a Stockhausen, da Busoni a Scriabin, da Liszt a Messiaen. Nel 2000 gli è stato conferito il titolo di "Chevalier de l'ordre des arts et des lettres" dal governo francese.
IL CONCERTO
Integrale dell'opera di Ravel per pianoforte solo

Programma 1 (60 minuti)
Tombeau de Couperin
Prelude
Menuet sur le nom d'Haydn
Jeux d'eau
Gaspard de la nuit

Programma 2 (70 minuti)
Valses nobles et sentimentales
Pavane
Sonatine
Menuet antique
A la maniere de... Borodin
A la maniere de... Chabrier
Miroirs









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