La piccola Simona gioca con la sua Barbie
Barbie compie 50 anni. Il suo debutto avviene in occasione del Mercato del giocattolo di New York nel 9 marzo dell '59. Porta il diminutivo del nome della figlia dei suoi inventori . E' subito successo e gli scaffali dei negozi di giocattoli in America ne sono pieni . Costa soltanto tre dollari e nell'elegante scatola bianca che la contiene vi sono svariai abitini per vestirla a piacere. Ancora oggi è una delle bambole preferite dalle bambine. Barbie nasce già adulta e segna una rivoluzione nei costumi. La biografia autorizzata racconta che la moglie del proprietario della Mattel, Ruth Handler, guardando la figlia Barbara detta Barbie che ritagliava dai giornali di moda i modelli di carta per poi rivestirli con altri abiti pubblicati, decise di inventare una bambolina alta 29.5 centimetri bionda con capelli lunghisimi e facilmente acconciabili ed ha un fisico da top-model. Era nata la prima fashion doll. Fino ad allora le bambine avevano giocato con i bambolotti nel ruolo di mamme in miniatura. Barbie, con le sue curve perfette, il ricco guardaroba, le pettinature leziose, insegna alle piccole donne l'arte della civetteria. Disprezzata dalle femministe, studiata dai sociologi, ha ispirato gli artisti, con Andy Warhol che nel 1986 gli dedica il celebre ritratto. Oggi come Madonna, con i suoi cinquant'anni si conferma un'icona di stile. Nel mondo si vende una Barbie ogni tre secondi, con un giro d'affari che supera i 3 miliardi di dollari. È sopravvissuta anche al web. Ha già più di 300 pagine dedicate su Facebook e un migliaio di canali su YouTube.
domenica 15 febbraio 2009
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