Una foto del 1 maggio di massimo capodanno in uno scatto del 1968.
Il 1 Maggio nasce come momento di lotta internazionale di tutti i lavoratori, senza barriere geografiche, né tanto meno sociali, per affermare i propri diritti, per raggiungere obiettivi, per migliorare la propria condizione.
"Otto ore di lavoro, otto di svago, otto per dormire" fu la parola d'ordine, coniata in Australia nel 1855, e condivisa da gran parte del movimento sindacale organizzato del primo Novecento. Si aprì così la strada a rivendicazioni generali e alla ricerca di un giorno, il primo Maggio, appunto, in cui tutti i lavoratori potessero incontrarsi per esercitare una forma di lotta e per affermare la propria autonomia e indipendenza. Le organizzazioni sindacali arriveranno al primo maggio 'compatte'. Ne e' sicuro Luigi Angeletti, il leader della Uil. E ricorda che le iniziative per la festa dei lavoratori saranno all'insegna della sicurezza 'tema purtroppo sempre attuale' poiche' 'ci sono vere e proprie stragi'.E' anche ottimista sui risultati che il sindacato potra' ottenere con la nuova legislatura:'credo che questo governo ha potenzialmente grande stabilita',quindi si deve occupare di governare bene'
mercoledì 30 aprile 2008
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