Sosò mi mostra il 1° premio che la giuria de " I moti dell' anima" cinsegnerà al vincitore. Queste opere in ceramiche sono state realizzate da Sosò e la sua collaboratrice Mirella Onnembo
Premio della critica in italiano
Luigi De Rosa con la poesia Il
pistrice di Piano di Sorrento(NA)
Mario Grasso con la poesia Quarta
poesia di Mascalucia (CT)
Maria Laura Ghinassi con la poesia
Tra nuvole e silenzi mi racconto
fiabe di Arezzo
Premio
della critica in vernacolo
Torna anche quest'anno Angelo Canino con la poesia U chiùavu stùartu di Acri (CS)
Marilena Zandonà : di Fornello (RM) con la poesia " Venessia" La motivazione: Venezia amata e descritta nelle ambivalenze climatiche emotive che fanno persona, scompare, risplende e palpita grazie al fraseggi visionario e armonioso di Marilena Zandonà.
Vito Bellomo con la poesia La
malasorte du pulp barès di Bari ( archivio 2016 )
Il pistrice
Vecchio che ti arrampichi
sulla città verticale
e insegui da anni un sogno.
Ogni giorno di più
il tuo corpo
trema.
Come un mazzo di chiavi,
quelle che ti apriranno
l'ultima porta.
Mi dicono
che aspetti il ritorno di un figlio,
inghiottito dal mare.
Sul marmo freddo
della Chiesa
Madre
accanto al pistrice: preghi.
Credi ancora
che Giona
non è racconto di preti.
Fermo, inganni l'attesa
contando i pesci intorno
al mostro: son Sette!
La volpe ne ruba uno.
Ora son Sei!
"Passa tutto questo,
è niente tutto questo!"
- mi dice Destino.
Incoscienza, illusione
speranza, amore e pietre,
echi di voci ignote dalla spiaggia,
insalata russa della vita.
C’è chi scolpendolo,
ha creduto nel pistrice immane.
Perché tu non puoi sperare
in un miracoloso ritorno?
Noi tutti non siamo da meno
inseguiamo illusioni,
fin dalla nascita,
e le chiamiamo: vita.
Luigi De Rosa con questa poesia ha vinto il premio della Critica
Queste opere in ceramiche sono state realizzate da Sosò e la sua collaboratrice Mirella Onnembo
MOTIVAZIONE DEI PREMI.
Queste opere in ceramiche sono state realizzate da Sosò e la sua collaboratrice Mirella Onnembo
MOTIVAZIONE DEI PREMI.
Poeti in vernacolo
Vito
Bellomo
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Con
la sua magnifica metrica musicale ancora una volta Vito Bellomo ci emoziona
con ‘La malasòrt du pulp barès’: un vivido ritratto metaforico e
letterale di nascita, vita e morte.
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Marilena
Zandonà
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Venezia amata e descritta nelle
ambivalenze climatiche e emotive che la fanno persona scompare, risplende e
palpita grazie al fraseggio visionario e armonioso di Marilena Zandonà
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Angelo
Canino
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Tra le ragnatele intorno al chiodo è sempre lì,
e non si muove prendono vita una molteplicità
appigli di memoria espressione di sensibilità soavi. Un ordito di setacci e
imbuti diventa trama di persone e parole, perdute e rievocate.
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Poeti in lingua
I piatti Premio in ceramiche sono state realizzate da Sosò e la sua collaboratrice Mirella Onnembo
Mario
Grasso
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Nella
Quarta poesia attraverso la pietra
che si fa sogno e il sogno che sfuma nella stella del mattino troviamo, al
consolante ritmo di un arcobaleno
ritroso, la poetica introspettiva e prospettiva di Mario Grasso
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Maria
Laura Ghinassi
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Dopo
apatie, nuvole e silenzi l’epifania
di ars poetica ci scuote e percuote e ci restituisce la joie de vivre… joie
d’écrire
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Luigi
De Rosa
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Un
mostro caro e ricorrente nell’immaginario positanese si fa maestro e ci tiene
per mano mentre inseguiamo le nostre illusioni… e le chiamiamo vita
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