giovedì 14 gennaio 2010

ARTE:Un pomeriggio nell' atelier di Paolo Sandulli

Questo pomeriggio sono andato a visitare l'amico artista Sandulli nella cinquecentesca Torre a Mare di Praiano, il suo rifugio, il suo studio dove il suo estro , fantasia e le sue mani creano con la creta opere d'arte sugestive e molto realistice. Basta andarlo a trovare e rimarrete affascinati dalle figurine delle subaquee seminude immerse in fantastiche profondità marine o armate di fiocina che catturano un polipo o che cavalcano delfini o pistrici. All'ingresso della Torre a Mare c'è una dicitura da lui scritta per esortare i visitatori di passaggio ad entrare:



















Noto subito la novità 2010, anche se me lo avevagià confidato durante il cenone di capodanno al ritorno di un viaggio in Africa. E' Gasù ( che nella lingua keniota significa bellezza), una fanciulla africana nuda che indossa per copricapo una zucca. E' una figura femminile regale , elegante deve essere ancora posta nel forno per la cottura e poi colorata come solo Lui sà fare.




Artista avellinese contemporaneo a tutto tondo: pittore di grande talento, ceramista e romanziere. Sempre in evoluzione alla ricerca di dipingere o plasmare nuovi orizzonti, profondità marine, i volti della gente comune, ma veri come i pescatori e i personaggi che puoi incontrare in ogni momento alla Praia mentre rammendano reti o intenti a giocare il tressette a perdere.
Oggi i due piani della torre cinquecentesca sono pieni delle sue ceramiche, delle sue tele.
Mi ha detto che ha iniziato nel 1993. L'idea della ceramica forse gli è venuta ritraendo i pescatori e i sui giovani allievi per poi riprodurli in terracotta.
I suoi lavori, le sue opere sono esposte permanentemente e principalmente nella nel suo Studio, ed anche nei più prestigiosi alberghi di Positano, ( Sirenuse, Palazzo Murat e Poseidon), alle Sirene Bellevue di Sorrento e al Capri Palace di Anacapri. All' Isola de Li Galli una ventina delle sue opere arredano i locali delle sue ville.

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