I medici le consigliarono di vivere in un posto dal clima mite come Positano.
Molti dei suoi dipinti raffigurano la nostra città vista dal suo letto. L'artista tedesca viveva in grande indigenza . Dipingeva acquerelli su carta tenendo il pennello sotto il braccio riprendendo gli scorci vista dalla finestra . Le sue dimore , furono Casa Soriano e Villa Nettuno. La mostra sarà inaugurata il prossimo 29 ottobre alla Pinacoteca comunale
In primo piano la tomba di Paula , dietro quello dello scrittore azzero Essad Bey.
Curiosità: Una volta che salii al cimitero per dei lavori sulla tomba di quest'ultimo notai una grande lastra bianca con a capo una grande croce cristiana, sopra la lastra delle pietruzze bianche. Incuriosito la fotografai . Mi era evidente si trattasse di una tomba ebraica e quella croce mi pareva assai strana. Domandai in giro ma nessuno mi sapeva spiegare . Chiesi in seguito all' amico e vicino di casa Michele Theile che mi confermò che lì riposava la pittrice tedesca Paula Baerenfaenger ...
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