sabato 22 ottobre 2011

I GIOVANI E IL LORO FUTURO: BAGAGLIO DI INCERTEZZE


La scelta per un’ipotetica università rappresenta per molti di noi un BIVIO, un’insormontabile carico di dubbi, indecisioni, incertezze. Solo pochi sono quelli determinati in visione del proprio destino. “Come crearsi una carriera, come mettere in atto le proprie aspirazioni, come concretizzare le proprie idee?!” Tante domande, poche risposte (per ora!).. Si, sono ancora piuttosto insicura sul mio futuro!
Affermarsi in maniera certa in un campo ben preciso, decidere di aggiudicarsi un ruolo che resti invariato nel tempo e non arrivare al momento in cui non resta che pentirsi di una scelta sbagliata, pentirsi di aver intrapreso percorsi per i quali non fossimo davvero predisposti, o peggio, imposti da terze persone (parenti, amici..). Ognuno di noi dovrebbe avere la propria libertà di scelta, crearsi autonomamente un’ immagine futura, con i probabili successi o delusioni ai quali si va incontro. Io parteciperò ai corsi di orientamento di: architettura, psicologia e scienze politiche. Tre strade, con pochi se non, nessun punto in comune! E spero che questi corsi mi saranno davvero utili per capire quali siano le mie attitudini, cosa mi interessi realmente e soprattutto quale di queste strade non mi stancherà mai in futuro. In ognuna di loro, è presente un qualcosa che rispecchia le mie volontà, i miei desideri e magari, soffermandomi maggiormente su UNA in particolare, riuscirò finalmente a capire cosa possa fare davvero al caso mio! E riuscirò finalmente a dimostrare ai miei genitori cosa, volendo, sono in grado di fare e quale sarà il percorso che mi condurrà (spero!) ai successi più desiderati.. e così magari riuscirò a donare anche a loro qualche soddisfazione che meritano da tempo!
di CHIARA BAISTROCCHI ...

4 commenti:

Franci ha detto...

Bello! Attuale, e con giuste osservazioni. Esprime pienamente la concezione dei giovani d'oggi, in visione di un futuro. Mi piace. Complimenti!

Francesca ha detto...

molte volte si è costretti a fare scelte condizionate dal mercato del lavoro. In questo periodo di crisi, dove magari quello che vorresti fare non "tira" economicamente, penso che la scelta di un giovane deve indirizzarsi verso quello in cui si crede,aldilà di ogni logica di mercato.
auguri Teresa

Paola ha detto...

A me non sembri affatto indecisa, piuttosto cauta ed intellingente nell'intraprendere la tua strada.
Tutti vorremmo una figlia (o figlio) come te.

Lorenza ha detto...

Bello stile! Scrivi in maniera chiara ed esprimi con decisione quello in cui credi! Spero otterrai dalla vita ciò che meriti.. Magari nella società attuale ci fossero altri ragazzi come te! (Parlo in questo modo perchè sono insegnante da poco tempo e sono continuamente a contatto con ragazzi!) Ma quindi sei all'ultimo anno?! E' la prima volta che ho il piacere di immergermi in questo blog e complimenti anche all'autore delle foto! P.s Mi associo a quello che ha detto Paola, riguardo "alla figlia che tutti vorrebbero.." Brava e coltiva questa dote!