Un opera di Claudio Buono con Antonella Morea, Massimo Andrei, Viviana Cangiano e Raffaele Imparato. Regia di Roberto Nicorelli.
Le foto sono di Vito Fusco
"Ludovica e Dalia sono ciò
che resta del gruppo delle Shangri-La. L’anello di congiunzione tra le due,
Viridiana, sorella della prima e madre dell’altra, le ha lasciate a seguito di
una morte preceduta da una diagnosi che
ha rovinato la sorpresa. Fin qui tutto normale,
fino al giorno della lettura del testamento in cui, come nella più classica
delle commedie, le due, al fine di avere l’ambita eredità della leader e
tesoriera del gruppo, apprendono di dover raggiungere un ultimo obiettivo
insieme. Salire al primo posto in classifica con una nuova canzone. Meta per
loro, che del trio erano le artiste parassite, sinonimo di rassegnazione ad una
vita di stenti e miserie. Solo un famoso autore del mistero può risolvere
questo inconveniente ed è a lui che si rivolgerà ciò che resta delle
Shangri-La.
“Polvere
ritorneremo” è una operazione teatrale che non richiede una classificazione
stilistica precisa, mira alla frenetica libertà di espressione di una
drammaturgia che spazia dall’humor nero alla prosa classica, passando per
qualche canzonetta che ambisce a diventare prima in classifica pop.
Credo
sia imprescindibile, nella ottica ambiziosa di un Rinascimento teatrale,
affidare la scena alla parola e all’attore. Questa idea, all’apparenza
scontata, deve essere necessaria, soprattutto quando siamo di fronte alla nuova
drammaturgia, quella classica, dove
ha ancora un senso basilare la virgola. Che omessa nella recitazione può
stravolgere la direzione di una intera commedia. È cosi che ho visto e ho
cercato di far vedere questa opera. Nel pieno rispetto della parola, che quando
è interpretata bene riempie l’anima, nel teatro come nella vita."
Roberto
Nicorelli
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