giovedì 21 agosto 2008

MOSTRA DI PIETRE LAVORATE DI GIOVANNI RUSSO

Il vernissage di Pietre Lavorate da Giovanni Russo nell' Oratorio della Chiesa Madre di Positano.

. Mastro Giovanni mostra una copia delle corone in oro donate alla Madonna di Positano scolpita nel tufo "nostrano". foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Mastro Giovanni riceve la visita di un grande amico: niente po po di meno che... Alessandro Cecchi Paone - E' Lui che debbo ringraziare per avermi fatto trovare quella casa strepitosa al Pastiniello - mi dice il noto giornalista. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione


Giovanni Russo con il figlio Giorgio, alto ufficiale dell' Aeronautica Militare venuto appositamente da Washington per la mostra del padre. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Alessandro Cecchi Paone davanti ad un bassorilievo che rappresenta San Giorgio mentre uccide il drago scolpito in pietra leccese. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Queste opere di Giovanni Russo sono state esposte nell’Oratorio della Chiesa Madre di Positano in occasione della ricorrenza del 25°anno dal Bicentenario dell’Incoronazione della Madonna 1783-1983.
Giovanni Russo vive e lavora a Positano dove è nato nel 1933. Per molti anni ha esercitato l’attività di costruttore, diventando noto come mastro Giovanni. Molte le case dei positanesi restaurate da lui e tante altre ancora sulla Costiera Amalfitana. La sua opera si è sempre ispirata al massimo rispetto dello stile architettonico locale, che ha perpetuato ed affinato con l’utilizzo di materiali e sistemi artigianali tradizionali. Giovanni si sempre interessato dall’arte e di tecniche di lavorazione di vario tipo, solo da alcuni anni, ormai in pensione, ha potuto dedicarsi alla lavorazione della pietra, realizzando così un sogno che aveva nel cassetto fin da quando era un ragazzo.

VER
Dulcis in fundo il rinfresco ideato e preparato da Tanina. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Nessun commento: