Antonio Parlato in una foto di due anni fa mi mostra il suo libro " Sua Maesta' il Baccalà"
La notte scorsa a Napoli si è spento l'On. Antonio Parlato lasciando la moglie Caterina e i figli Anna, Lucilla e Vincenzo e un grande vuoto in tutti noi che lo conoscevamo.
Ci mancheranno la sua ironia, la sua forbita dialettica, le serate culturali sulla sua terrazza di Villa Santa Caterina a Fornillo, le amichevoli chiacchierate al Mediterraneo .
Una serata letteraria sulla terrazza Santa Caterina di Antonio (d). nella foto l'on Ciccardini, il sindaco D. Marrone, il giornalista M. Cinque, l'on Gerardo Bianco e l'on. Parlato .
Antonio Parlato, era nato a Napoli nel 1939, avvocato.
Deputato (AN) per cinque legislature, ha ricoperto l'incarico di Sottosegretario di Stato al Bilancio ed alla programmazione economica, con delega per il Mezzogiorno.
L'on Antonio Parlato ultimamente era presidente dell' IPSEMA, dopo una lunga attività professionale nel campo del diritto della navigazione dei trasporti, si è dedicato a tempo pieno all'impegno politico e culturale. E' autore di saggi e articoli apparsi su quotidiani nazionali in tema di politica culturale, economica e sociale nonchè dei libri: Uscire dal capitalismo, I diritti del Mezzoggiorno, Federico II a Napoli, Identità e Globalizzazione. Negli ultimi tempi conduce fervide e appassionate battaglie contro la globalizzazione culturale. Amando molto Positano e i suoi dintorni ha scritto il libro "Flavio Gioia e la bussola" (/2003) , "Ulisse e le sirene di Positano",inoltre nel 2007 Antonio essendo un buongustaio e amando il baccalà ha scritto un libro molto accurato dedicato al merluzzo " Sua Maestà il Baccalà ". Tutti editi da Colonnese.
Antonio Parlato (d) sulla sua terrazza con Enzo Esposito (s) e Domenico Marrone in occasione di un avvenimento letterario.
Ultimamente stava lavorando ad un nuovo libro sulla " Pistrice "
P.S. I funerali saranno celebrati domani alle ore 09.30 nella Chiesa di San Ferdinando in piazza Trieste e Trento a Napoli.
martedì 20 luglio 2010
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