L'Istituto Tecnico Statale per il Turismo " Flavio GIOIA" ad Amalfi il prossimo 15 giugno verrà sfrattato. Che ne sarà dei centinaia di giovani che frequentano i corsi di questo Istituto Turistico considerato uno dei migliori d’Italia ? Ancora non se ne sa niente. Le autorità competenti non dicono ancora nulla.
Ricevo da uno dei genitori una mail che chiede sostegno. Sono lieto di pubblicare il suo scritto sperando che serva a fare un po’ di chiarezza su questa vicenda. Una mia parente frequenta il Flavio Gioia come tanti figli di amici Positanesi e tutti ci chiediamo quale sarà il futuro dei nostri ragazzi. Se Qualcuno volesse dare una risposta ... sarà molto apprezzata. Grazie
Spett.le Redazione
vi chiedo, anche a nome di tutti i genitori, di tenere alta l'attenzione sugli sviluppi dell'Istituto Turistico "Flavio Gioia" di Amalfi perchè il 15 giugno p.v. ci sarà l'Ufficiale Giudiziario che prenderà possesso del primo piano del plesso e, purtroppo, ad oggi non ci sono soluzioni per tale Istituto.
Il paradosso di questa situazione è che nel mese di marzo hanno presentato ufficialmente, quali future sedi dell'Istituto, i plessi di Minori e Conca dei Marini . Oggi si scopre che per tali sedi non vi è mai stato nemmeno un contratto di locazione sottoscritto.
Brevemente la cronistoria della vicenda:
A noi genitori la scuola ci ha sempre comunicato che la famiglia Savo aveva attivato lo sfratto per riavere il possesso dell'immobile. Nel mese di aprile, su un quotidiano locale, è stata pubblicata una lettere a firma della famiglia Savo nella quale era implicito il rammarico dello sfratto in corso. Tale lettera è stata da me inviata all'Amministrazione Provinciale di Salerno chiedendo spiegazioni sulla vicenda.
Da quel momento mi sono mosso personalmente per approfondire la situazione attingendo varie notizie.
E' emersa una situazione completamente diversa: i Savo non hanno mai avuto la volontà di mandare via la scuola e l'azione legale è partita solo per la negligenza della pubblica Amministrazione che in 6 anni non si è mai degnata di rinnovare il fitto.
Oltre l'interesse diretto che abbiamo per i nostri figli, circa 500 studenti, l'istituto Turistico ha anche un importantissimo valore sociale per il nostro territorio. Una località turistica che pretende l'eccellenza nei servizi turistici non può perdere o declassare un Istituto che come indirizzo ha proprio quello di formare personale qualificato nel settore Turistico.
Vi chiedo di diffondere la notizia al solo scopo di sollecitare gli Organi politici per trovare una valida e definitiva soluzione all'Istituto che ha costituito l'eccellenza e un motivo di vanto di quella Costiera Amalfitana che purtroppo non c'è più.
Noi genitori ci siamo dati appuntamento per venerdì 11 giugno - alle ore 18 - presso l'Istituto Turistico perchè in mancanza di notizie definitive attiveremo tutte le forme di protesta possibili
grazie per quello che farete
cordiali saluti
Bartolo Lauro
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