" Cari concittadini,
mio malgrado mi trovo costretto a scrivere questo post per denunciare un fatto gravissimo successo alcune settimane fa in località Liparlati. Qualche incivile e delinquente, (definirlo tale è un complimento) ha avuto il coraggio di abbandonare sul punto di raccolta rifiuti di Liparlati (crara nuova) materiale in amianto altamente inquinante e dannoso per la salute di tutti noi!!!!. Tra l’altro l’abbandono è avvenuto in una zona altamente residenziale in pieno paese e in prossimità della fermata dei bus del servizio pubblico urbano e del servizio scolastico.
mio malgrado mi trovo costretto a scrivere questo post per denunciare un fatto gravissimo successo alcune settimane fa in località Liparlati. Qualche incivile e delinquente, (definirlo tale è un complimento) ha avuto il coraggio di abbandonare sul punto di raccolta rifiuti di Liparlati (crara nuova) materiale in amianto altamente inquinante e dannoso per la salute di tutti noi!!!!. Tra l’altro l’abbandono è avvenuto in una zona altamente residenziale in pieno paese e in prossimità della fermata dei bus del servizio pubblico urbano e del servizio scolastico.
Un atto del genere non è
assolutamente tollerabile!!!!! Insieme ai miei collaboratori, mi sono
Immediatamente attivato per far rimuovere il materiale pericoloso per il
tramite di una ditta specializzata nello smaltimento di questo tipo di rifiuto.
Tuttavia, per senso di responsabilità ho provveduto personalmente ad esporre
formale denuncia alle autorità competenti e al Comando dei carabinieri della
Stazione di Positano. Le indagini sono già partite, confido nel lavoro sempre
puntuale delle forze dell’ordine affinché gli autori di questo gesto criminale
vengano individuati e puniti con le giuste sanzioni penali e amministrative.
Gesti di questa natura sono assolutamente inaccettabili e incomprensibili e
denotano una mancanza assoluta di rispetto nei confronti della comunità tutta.
Faccio appello a chiunque avesse notizie e informazioni in merito di renderle
note per agevolare lo svolgimento delle indagini."
Giuseppe Guida
Assessore all’ambiente
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