RES PUBLICA- OTTIMO SEGUITO PER IL PRIMO INCONTRO. IL COMMENTO DI ALESSIO CIVALE
AMALFI – Avvio incoraggiante, per certi versi entusiasmante di Res Publica, la Scuola di Formazione Civica e Politica organizzata, nell’ambito del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del Distretto Costiera Amalfitana, dalla Costiera dei Giovani, in primis dal Forum dei di Amalfi.
Tanti giovani, prevalentemente studenti delle scuole superiori della Costiera ma non solo, hanno gremito il salone Morelli nonostante le condizioni climatiche avverse. La lezione ha avuto come argomento l’evoluzione e crisi della repubblica dei partiti ed è stata introdotta dal Prof. Nicastri, docente di Storia e Filosofia al Liceo E.Marini e dalla proiezione di alcune scene del film Buongiorno notte, dedicato al rapimento e all’assassinio dell’On. Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Poi ha avuto inizio l’intervento del Prof. Parrella, docente di Storia Contemporanea all’Università di Salerno, che i ragazzi hanno seguito con attenzione e partecipazione.
Per parlare dell’andamento del primo incontro di Res Publica, ci affidiamo alle parole di Alessio Civale, tra i giovani partecipanti alla Scuola. Il suo commento, pur dopo un solo incontro, spiega a pieno l’essenza di Res Publica e l’atteggiamento con cui tanti giovani in età scolastica hanno intrapreso questo percorso. Ecco le sue parole:
“Crediamo nell’attualità come mezzo per l’informatizzazione giovanile.
Crediamo nella partecipazione come prerogativa e fondamento di un impegno sociale. Crediamo che partecipazione significhi “fare” cultura e non “subirla” passivamente. Crediamo in “Res publica” come la fionda che possa proiettarci nel mondo che ci circonda.
Tanto abbiamo dato. Tanto abbiamo raccolto.
Se questo è un modo per evitare che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare.
Se questo è un modo per sensibilizzare il ragazzo, lo studente, il cittadino.
Se questa è una finestra sul mondo, il nostro mondo, l’orizzonte tra dove siamo e dove dovremo trovarci.
Se Res Publica è tutto questo, applausi. Applausi. Applausi ai tanti ragazzi che hanno creduto in questo progetto profondendo impegno e passione, volontà e determinazione affinché non si chiudano gli occhi dinnanzi alla politica, all’economia e alla società che ci abbraccia.
E così, consci dell’importanza di questo momento aggregativo, i tanti partecipanti che si sono riuniti presso il Salone Morelli del comune di Amalfi, pieno tanto di gente quanto d’entusiasmo, hanno dato voce alle nostre parole.
Dai caratteri della democrazia italiana, alla nascita dei partiti, dal loro protagonismo fino alla loro repentina fine in una stagione tumultuosa, si è mossa l’indagine critica del prof. Parrella, docente della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, che ha coinvolto e travolto, in un vortice di passione e amore per il proprio Paese, i tanti partecipanti invasati dal dibattito mai inattuale.
Le continue domande presto appagate, presto risorgenti sono l’emblema del consenso partecipativo.
Si sono toccati i più vivi e scottanti temi dell’attualità: l’infausto influsso del potere finanziario sul mondo politico, i recenti abominevoli scandali, l’antipolitica come risposta perversa alla crisi della politica che imperversa per i nostri “mari”, il declino della nostra politica ormai piena solo di pensieri misurati, parole contate, idee regalate, ascolti ingenui, pensieri interessati, emozioni prodotte e sogni ingannati.
L’amore per la politica si è perso tra burocrazia e giacche gessate, tra ideali confusi e la rabbia gridata.
Per contrastare quest’ondata di antipolitica abbiamo bisogno di una vera politica, abbiamo bisogno di momenti come questo che ci aprano le rotte in questo sterminato mare di indifferenza e ci indichino, con la loro luce, la via maestra da seguire per oltrepassare quell’orizzonte che ormai non si vede più.
La paura dell’orizzonte non ci impedirà di oltrepassarlo.
“Res publica” è questo, è il confine tra il modo in cui viviamo e il modo in cui vorremmo vivere, la terra di mezzo delle nostre incertezza, l’infinta tonalità di colori tra la cupa rassegnazione e l’ilare ottimismo.
Ed è questo il vero e più profondo messaggio che abbiamo voluto lanciare ai giovani di oggi: naufraghi, come e oltre e più di Ulisse, nello smisurato mare della nostra politica.”
Soddisfatta la Presidente del Forum dei Giovani di Amalfi Sara Dienstbier:” Stiamo raggiungendo diversi obiettivi. Con l'impegno dei diversi Forum dei Giovani della rete "La Costiera dei Giovani" siamo riusciti a creare un vero e proprio spazio di dialogo e confronto, in cui ognuno nella massima libertà con la certezza che il suo parere venga rispettato.
Siamo riusciti a rispondere ad una richiesta ben precisa degli studenti: parliamo d'attualità perché, citando il pensiero di Alessio, dobbiamo evitare "che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare".
Inoltre stiamo iniziando a gettare le basi per una collaborazione tra l'Università e le Scuole Secondarie della Costiera Amalfitana. Per questo un sentito ringraziamento va ai prof. dell'Istituto Statale d’‘istruzione superiore “Pantaleone Comite”; del Liceo Scientifico “E. Marini”con annesse sezz. Classica e linguistica e dell'Istituto Tecnico Economico indirizzo Turismo Flavio Gioia, che continuano a credere nelle potenzialità dei loro studenti".
Se poi tutto questo riceve una grande spinta dall’entusiasmo dei ragazzi come quello di Alessio, diventa tutto più facile. Puntiamo ai più giovani e lo dimostriamo con i fatti, come Res Publica. La Costiera dei Giovani vuole semplicemente dare ai giovani lo spazio che meritano, ed è molto bello rendersi conto che un po’ alla volta ci stiamo riuscendo.
Da aggiungere c’è veramente poco. Non resta che darvi appuntamento alla seconda lezione di Res Publica, che si terrà sabato 28 aprile presso il Salone Morelli e tratterà un altro argomento di scottante attualità come il cambiamento della condizione di vita delle donne. La lezione sarà tenuta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo all’Università di Salerno.
Vi informiamo che le iscrizioni a Res Publica sono sempre aperte e ricordiamo che agli studenti delle scuole superiori che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Per tutte le altre informazioni su Res Publica:
Sito www.costieragiovani.it
Pagina facebook (presto foto e video): La Costiera dei Giovani!
Indirizzo mail: amalfi@costieragiovani.it
Cellulare: 349.3617120 o 393.2465726
martedì 24 aprile 2012
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