Positano, 29/11/2013. Questa mattina si è svolta la seduta
n.7 del Consiglio Comunale. Tra gli argomenti dibattuti durante il Consiglio c’è stata
l’approvazione del bilancio di previsione 2013, bilancio pluriennale e
relazione previsionale e programmatica triennio 2013/2015. Nonostante il
mantenimento e l’ampliamento dei servizi al cittadino, come ad esempio
l’estensione del servizio di raccolta porta a porta in tutto il paese, è stato
raggiunto un equilibrio del bilancio e rispettato il Patto di stabilità, senza
assolutamente aumentare alcun tipo di imposta e/o tassa. Il Comune di Positano
è stato inoltre uno dei pochi comuni della Regione ad aver conseguito un avanzo
di amministrazione da poter utilizzare non in spese correnti, ma per
investimenti e opere da effettuare sul territorio comunale.
Michele De Lucia, sindaco di Positano .Oggi durante il Consiglio ComunaleNumerosi gli altri argomenti trattati, tra cui la ricognizione degli immobili non strumentali all’esercizio delle funzioni istituzionali da valorizzare o dismettere, l’approvazione dei regolamenti riguardanti il Piano Sociale di Zona S2, l’approvazione del piano triennale delle opere pubbliche 2013/2015.
Bilancio di Previsione
2013 del Comune di Positano
eQUILIBRIO DEI CONTI E RISPETTO DEL PATTO DI STABILITa SENZA AUMENTI DI TASSE E IMPOSTE A CARICO DEI CITTADINI.
" Coerentemente ai programmi e agli impegni assunti dall’Amministrazione con la cittadinanza, anche per il 2013 si è provveduto alla predisposizione e approvazione del bilancio previsionale del Comune di Positano, con l’obiettivo principale di evitare aumenti della pressione fiscale a carico dei nostri cittadini. "
"È con orgoglio che possiamo affermare che nonostante le difficoltà note a tutti della finanza pubblica e i conseguenti tagli dei trasferimenti agli Enti locali, il Consiglio Comunale ha approvato il Bilancio previsionale che presenta anche per quest’anno, un solido equilibrio tra entrate e spese e inoltre, rispetta tutti i parametri imposti dal patto di stabilità le cui regole dal 2013 vengono purtroppo applicate anche ai Comuni più piccoli come Positano."
"ll risultato ottenuto assume notevole importanza anche perché frutto di una politica fiscale comunale che oramai da quattro anni, ha nei fatti cristallizzato e bloccato qualsiasi aumento di imposte e di tariffe. Sono infatti confermate per il 2013 le Aliquote IMU tra le più basse applicate tra i Comuni della costiera Amalfitana e non solo; sono state confermate le addizionali comunali Irpef ferme oramai dal 2007; confermate le tariffe TARSU che hanno registrato aumenti esponenziali in tutta Italia, mettendo in seria difficoltà cittadini e aziende; inalterate tutte le tariffe per i servizi pubblici ai cittadini.
Si è amministrato, con la convinzione che non è
più possibile scaricare le inefficienze della pubblica amministrazione sulle
tasche dei cittadini attraverso aumenti incontrollati del prelievo fiscale.
L’obiettivo al contrario, deve essere quello di innescare meccanismi virtuosi
nella gestione della macchina pubblica che devono produrre come risultato
l’opportunità di diminuire le imposte o quanto meno di non aumentarle,
conservando al tempo stesso la quantità e la qualità dei servizi offerti.
Per affrontare e risolvere il problema
strutturale della nostra economia, cioè quello della bassa crescita e dei bassi
redditi, occorre a mio avviso, partire dal rilancio della domanda e dei consumi,
occorrono meno tasse e più lavoro. L’economia va sostenuta e non repressa, i
consumi vanno incoraggiati e la crescita stimolata. Con queste certezze abbiamo
operato escludendo qualsiasi aumento di tasse e cercando di non aggravare una
condizione di per se già resa complicata dal governo centrale e da una politica
nazionale confusa e del tutto incompatibile con qualsiasi prospettiva di
crescita."
Assessore al Bilancio Comune di Positano
Giuseppe Guida
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