In occasione del decennale del Gemellaggio di Positano con la cittadina tedesca di Thurnau, salvo imprevisti, per venerdì 21 settembre dopo la messa vespertina è previsto un ballo folkloristico bavarese del Buettner- Verein: " Tanz der Buettner ". Una danza - mi spiega Heidi- famosa in tutta la Germania e in special modo nella Regione Bavarese nata nel tardo '600 dopo una lunga guerra che lasciò il paese finanziariamente devastato, con tantissimi disoccupati con il morale a pezzi e le tasche vuote. Tra i più colpiti i lavoratori interessati nel mercato della birra. Pare così che alcuni produttori di botti si inventassero una festa per risollevare il morale della gente .......Festa che anni dopo è diventata una delle più importanti della Regione.Aspettiamo il 21 ...e vediamo cosa combineranno i nosti amici tedeschi a Positano...
Intanto frugando su internet scopro che " La danza dei Bottai" è una danza organizzata ed eseguita nel periodo di Carnevale ogni sette anni dai bottai di Monaco di Baviera. E' una tradizione monacense che nel corso dei secoli si è espansa dalla Baviera al sud Tirolo.
La leggenda vuole che questo ballo fu eseguito per la prima volta nel 1517 durante la pestilenza che decimava gli abitanti della cittá per rallegrare la popolazione che non si fidava più di uscire da casa. Dopo questa danza la popolazione riprese a sperare e la vita tornò per le via della cittá. Nella coreografia si prevede che i bottai vengono accompagnati da un arlecchino e ballano tenendosi l'uno con l'altro con ghirlade di fiori, creando diverse figure. Il costume odierno dei bottai risale al '700 e i figuranti calzano scarpe nere con calze bianche e indossano pantaloni che vanno fino alle ginocchie, una giacca rossa, un il cappello verde con piume di fagiano o gallo bianco.
Ogni giorno alle undici e alle dodici il Carillon di Monaco di Baviera rappresenta la danza dei Bottai... Chiederemo poi a loro l'origine di questa cerimonia danzante.
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