Positano. Il consiglio comunale nella
seduta di ieri ha trattato alcuni temi di interesse collettivo fra cui quello
dell’Ospedale Unico, un progetto che l’Amministrazione di Positano sta portando
avanti insieme con i Sindaci della Penisola sorrentina dal febbraio del 2010, che
prevederà di rendere più agevole l’assistenza sanitaria ai cittadini di
Positano, dando loro la possibilità di essere trasportati al più vicino plesso
di Sant’Agnello per le urgenze e non solo.
Altro argomento scottante trattato
durante il consiglio quello inerente le pratiche di condono che ricadono all’interno
del vincolo cimiteriale, risalente al 1934, a cui l’Amministrazione sta
cercando di porre rimedio. Si tratta delle abitazioni che si trovano a
Liparlati, e che il Comune sta cercando di legittimare. In particolare si è
deliberato che su ogni singola pratica, dopo il parere dell’ASL si dovrà
attendere l’espressione del consiglio comunale.
I
nulla osta relativi alle pratiche di condono edilizio sottoposti al Consiglio
Comunale sono stati richiesti dall’Ufficio Tecnico per il completamento
dell’istruttoria delle pratiche di condono. Tale ufficio ha ritenuto necessario
acquisire il parere ai sensi dell’art.32 comma 1 della legge n.47/1985
(immobile edificato prima della imposizione del vincolo) onde ricevere il
parere favorevole della autorità preposta alla gestione del vincolo per
procedere al rilascio della concessione in sanatoria. È impegno dell’attuale
amministrazione di procedere nei limiti della correttezza amministrativa e
politica ai fini della risoluzione delle problematiche connesse all’istruttoria
delle giacenti pratiche di condono edilizio del 1985 e del 1994.
Infine si è discusso al punto 2 il
regolamento sulle spese di rappresentanza: benché tale regolamento sia disciplinato
per legge, le spese non possono essere superiori al 20% della spesa sostenuta
nel 2009. La minoranza ha evidenziato a questo proposito la necessità di costituire
una commissione. Il regolamento elenca tutte le spese possibili in modo
abbastanza generico, ma trovandoci in un periodo critico la minoranza si
aspettava dei tetti massimi che di fatto non sono stati previsti, contestando
anche la mancata consultazione della minoranza nella formazione del
regolamento. Il Sindaco De Lucia ha quindi invitato la minoranza a presentare
la propria proposta per redigere il regolamento, ricordando come questa
amministrazione abbia quasi azzerato le spese di rappresentanza.
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