domenica 29 agosto 2010

POSITANO MYTH FESTIVAL 2010 i miti della danza

Lèonide Massine e Rudolf Nureyev
a cura di Daniele Cipriani




Vanessa Gravina voce narrante del Gala, che ricorderà aneddoti e testimonianze, sulle immagini curate da Marco Schiavoni presentando le performance dei grandi artisti della danza.
Positano, costiera amalfitana . Sabato sulla spiaggia grande della perla della costa d' Amalfi la magia della danza e la sconvolgente bellezza ed originalità dei costumi di scena disegnati da Pablo Picasso. La serata inaugurale del Positano Myth Festival fa vivere un sogno. E rende omaggio a due miti, Léonide Massine e Rudolf Nureyev, che furono sedotti dalla bellezza incomparabile dell’arcipelago de Li Galli, eletto a loro buen retiro per oltre mezzo secolo. E, proprio lì dove le Sirene tentarono di sedurre Ulisse con il loro canto, parte il Myth Festival, su quella Spiaggia grande, cuore della moderna e mondana Positano, in cui si celebrano “I miti della danza”, attraverso un gala ideato e curato da Daniele Cipriani e organizzato dall’Amministrazione comunale di Positano, diretta dal sindaco Michele De Lucia. Torna dunque il Positano Myth Festival, con la direzione artistica di Manuela Rafaiani, con un programma denso di eventi consacrati al mito.

Star della serata sarà l’étoile Eleonora Abbagnato, che omaggerà il mito della danza e dell’arte, ballando assieme ad Alessio Carbone, Dorothée Gilbert e Benjamin Pech del Balletto dell’Opéra di Parigi, Thiago Soares e Marianela Nunez del Royal Ballet di Londra, e Carlos Lopez dell’America Ballet Theatre.

Un cast di eccezione per una serata veramente unica, che sicuramente sarà ricordata a lungo, e non solo dagli appassionati. Perché, oltre ai virtuosismi dei ballerini, sarà possibile ammirare anche i costumi disegnati da Pablo Picasso. E, ad impreziosire ancora di più la serata, sarà la voce narrante di Vanessa Gravina, che ricorderà aneddoti e testimonianze, sulle immagini curate da Marco Schiavoni.

I ballerini si esibiranno in Diana e Atteone, di Agrippina Vaganova celebre pedagoga russa, che ha dato il nome all’Accademia Vaganova di San Pietroburgo dove Rudolf Nureyev inizia lo studio del balletto. Inoltre estratti dal repertorio più celebre firmato da Nureyev come i passo a due dal Lago dei Cigni, con Alessio Carbone e Dorothée Gilbert, Cenerentola con Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech e l’assolo con l’idolo d’oro dalla Bayadere con Carlos Lopez, saranno l’omaggio a Nureyev.

Otto ballerini danzeranno Parade: sette personaggi ideati da Jean Cocteau e da Pablo Picasso che disegnò gli abiti per il celebre balletto di Massine-Satie. A rimontarlo per l’occasione, Susanna Della Pietra, assistente storica del Maestro Massine. Una “parata” di artisti circensi, si esibiscono in brevi esempi delle loro specialità. Il Manager europeo e il Manager americano (i due costumi di Picasso che rimangono il più importante esempio di arte cubista mai visto in teatro, suggeriti, durante le prove del balletto, finanziato da Gabrielle Chanel e commissionato da Diaghilev e Giacomo Balla, da Depero e Marinetti che avvicinarono Picasso alle tematiche futuristiche) interpretati da Massimo Margaria e Dario Di Blanca, introducono il Prestigiatore Cinese, Paolo Mongelli, che fa apparire e scomparire un uovo in modo sorprendente.
La Ragazza americana, Alessia Gay, vestita alla marinara, per esibirsi in imitazioni di scene dai film muti: assume l’andatura di Charlie Chaplin nei suoi film. Arriva il Cavallo, un costume-fantoccio animato da due interpreti in esso celati, Tommaso Petrolo e Diego Millesimo. Per finire, due acrobati, Sara Loro e partner impegnati in un passo a due si esibiscono in salti “mortali”. Si ringrazia il Sovrintendente Catello de Martino del Teatro dell’Opera di Roma per aver concesso i costumi di Parade.

DIANA e ATTEONE : Danzano Marianella Nunez e Thiago Soares


PARADE: danzano Rashen Arts, Dario Di Blanca, Alessia Gay, Sara Loro, Massimo Margaria, Diego Millesimo, Paolo Mongelli , Tommaso Petrolo









LA BAYADERE (Idolo d'oro) balla: Carlos Lopez















IL LAGO DEI CIGNI. ( pas de deux dal IV atto)Ballano Dorothèe Gilbert e Alessio Carbone


.... e gran finale con LA DAMA DELLE CAMELIE ( Black pas de deux) Ballano Eleonora Abbagnato e Benjamin Pech.







Giovanni Siravo chiude recitando alcuni versi

2 commenti:

Anonimo ha detto...

foto bellissime...
come fermare un magico momento e renderlo eterno...
grande Max

Francesca ha detto...

Bellissimo lo spettacolo.... ballerini bravissimi e una strepitosa presentatrice...
Ma.... c'è stata una pecca... l'organizzazione nei posti a sedere ha lasciato a desiderare!Troppa gente del pubblico si è lamentata perchè a trovato i loro posti già occupati.Forse con un blocchettino numerato con contromarca e una bella piantina dei posti prenotati, avrebbe facilitato e velocizzato l'ingresso.