Ho 18 anni... !

di Chiara Baistrocchi

E’ trascorsa ormai una notte da questo grande evento. La fase sicuramente più emozionante è stata quella dei giorni che hanno preceduto la festa. Ti senti esplodere dentro, ti trovi faccia a faccia con il mondo e con un’insostenibile voglia di scoprire tutti i segreti che cela, hai la voglia di affrontare qualunque avversità, sconfiggere tutte le paure, annientare i tormenti, hai la forza di fare qualunque cosa come se fosse iniziata una nuova vita, una nuova era. E’ l’età delle incertezze e delle certezze, il traguardo più importante, la sensazione di un vero e proprio passaggio da un’età adolescenziale a quella adulta. Le responsabilità, i timori, le delusioni, le aspirazioni, le novità, la prudenza, l’equilibrio.. E’ tutto un grande mix che fonda le basi di questo periodo. Credo sia una delle date più attese in assoluto, più desiderate, più sognate. Progettate in qualsiasi modo.
La maggiore età viene sostanzialmente identificata con l’età della patente di guida, delle uscite serali con orari prolungati, delle maggiori concessioni; ma dovrebbe essere anche l’età della forte coscienza, delle grandi responsabilità, della capacità di riconoscere conseguenze a determinati modi d’agire, della capacità di controllo.. ecc..
Insomma, Il compimento del 18° compleanno è tutto ciò che abbiamo sempre desiderato ma è anche un limite che, una volta oltrepassato, ci catapulta nell’immenso mondo degli adulti: delle grandi preoccupazioni, lo stress, le insoddisfazioni, ma anche le gioie, i riconoscimenti, i premi e quant’atro.

Poi c’è chi, come me, decide di consacrare questo gran giorno con delle feste, delle cene.. e radunare tutti i maggiori testimoni di quest’età. E’ bello infatti poterlo condividere in compagnia di persone che sono sempre state al nostro fianco e che quindi, possono fornire maggiore autenticità alla festa.
C’è invece chi utilizza queste occasioni di festa solo ed esclusivamente per radunare il numero più elevato di invitati, (costituiti, nella maggior parte dei casi, da “amici di amici, di amici” persone mai viste prima d’ora ma che sono lì a svolgere il loro ruolo da comparsa) per poi autodefinirsi “fighi” e aggiudicarsi ulteriore fama.
O chi invece lo fa con atteggiamento opportunistico, cercando di trarre profitto dalla festa, e raccoglie la maggior quantità di soldi per farsi regalare l’ultimo modello della mademoiselle CHANEL che aveva notato da mesi o il nuovo collier di diamanti e oro BULGARI e via dicendo (tra l’altro ricordiamoci che per ottenere un simile regalo credo sia più efficace direttamente donare un rene !). Ragazzi, compiere 18 anni non è solo questo, è ben altro. La festa dura un giorno e basta, ma è il futuro che deve metterci tutti in guardia. I 18 una volta compiuti restano così per un intero anno fin quando, col tempo, l’età aumenta sempre di più, trascinando con sé sempre altre novità, altre difficoltà e altri piaceri. E’ così il ciclo della vita, vale per tutti ! Auguri a tutti i prossimi 18enni !