Come eliminare i giornalisti senza finire in prima pagina , Giornalisti di Provincia

...di Gabriele Bojano e Pippo Della Corte sono i titoli dei libri presentati ieri sera a Positano nell' ambito della VI rassegna letteraria domina Positanopresentata dal giornalista Angelo Ciaravolo. "Come eliminare i giornalisti " è un pamphlet con la prefazione di Maurizio Costanzo che con graffiante ironia mette in evidenza i difetti e i tic dei giornalisti, Una 50/ina di personaggi che è facile incontrare in ogni redazione di ogni testata. Ma come ha ricordato l'autore " sono persone che ben si adattano anche ad altri " professionisti " e categorie. Bojano ama ricordare una frase di Frank Zappa che probabilmewnte gli ha dato l'idea di scrivere un libro del genere. " Gente che non sa scrivere,che intervista gente che non sà parlare, per gente che non sa leggere""
Un divertente pamplhet che raccoglie tutti i difetti e manie dei giornalisti al limite della realtà, esasperati, buffi e dissacranti. Dal giornalista free-lunch che si avventa sui buffet con tempi da primatista olimpionico a quello wanted che riesce sempre a imbucarsi quando lo cercano in redazione, al talent-scout che ci prova con tutte le giovini colleghe ha per motto: «...piccola, farò di te una Fallaci».

Michele Cinque, Pippo Della Corte, Angelo Ciaravolo e Gabriele Bojano.

Nel corso della serata culturale la Compagnia Teatrale " Abusiva " I Murattori ha interpretato alcuni personaggi descritti da Bojano.
Vito Mascolo e Giovanna Parlato
Vincenzo Mascolo e Antonella Graziano.
Vincenzo e Vito Mascolo


GIORNALISTI DI PROVINCIA di Pippo Della Corte è un omaggio a tutti quei cronisti locali che si avventura in tutti quei luoghi dove " I signorini" delle Grandi Testate non arriverebbe mai. Un lavoro teso a valorizzare la figura del giornalista di periferia, lontano dai guadagni e dalla ribalta dei network, ma fondamentale nel nostro sistema informativo.



Una foto ricordo della serata: GianMaria Talamo, Vincenzo Mascolo, Gabriele Bojano, Antonella Graziano, Angelo Ciaravolo, Giovanna Parlato, Vito Mascolo e Pippo Della Corte.