mercoledì 16 giugno 2021

Positano Racconta: il Mondo che verrà; prima serata

Stasera 15 giugno in Piazza Flavio Gioia è iniziata la prima edizione della rassegna letteraria Positano Racconta: il Mondo che verrà.

La serata è iniziata con i saluti istituzionali:


il sindaco di Positano Giuseppe Guida con Diletta Capissi, che ha introdotto l'incontro

Felice Casucci, Assessore al Turismo della Campania

Giovanni Melillo, Procuratore di Napoli

Giovanni Salvi, Procuatore Generale presso la Corte di Cassazione
A seguire:

Javier Cercas, uno scrittore a molte dimensioni; Conversazione tra Nicola Lagioia, Raffaello Palumbo Mosca e Javier Cercas in collegamento telefonico dalla Catalogna.

Nicola Lagioia e Raffaello Palumbo in collegamento con Javier Cercas

Cercas ci dice: "la letteratura è un piacere, come il sesso, ma anche conoscenza, come il sesso. Ci obbliga ad andare in posti che non ci piacciono, fa uscire la bestia che noi abbiamo dentro."


Nicola Lagioia, curatore della rassegna

A conclusione dell'incontro, Raccontami una storia. Le letture della vita: Conversazione tra Dacia Maraini, Silvia Avallone, Lisa Ginzburg.

Nicola Lagioia, Silvia Avallone, Dacia Maraini, Lisa Ginzburg
Si è parlato di educazione sentimentale: quando le scrittrici hanno iniziato a leggere?
La Ginzburg fin da piccola. il primo romanzo, che è stato per lei sconvolgente, è "I Miserabili". Per lei c'era la voglia di stare nel libro piuttosto che stare con gli altri. "Per tanti anni è stato il mio modo di vivere, dopo è arrivato l'interesse per gli essere umani".

Dacia Maraini ci racconta come la sua famiglia fosse povera, ma ricorda che i libri non sono mai mancati. Ci racconta dell'esperienza nel campo di concentramento in Giappone, dove non c'erano libri, per cui le persone diventano esse stesse libri.
Per lei il libro rivelatore è stato "Pinocchio".

Silvia Avallone ricorda come fosse gelosa del libro che leggeva sua nonna quando era bambina, poichè le sottraeva del tempo con lei. Tuttavia ci dice come, attraverso la lettura, la mamma, la nonna e la zia fossero donne libere. Per lei la rivelazione letteraria è avvenuta con la poesia Novembre di Giovanni Pascoli, che doveva imparare a memoria alle elementari.


Francesco de Sanctis e Giuseppe Guida, Sindaco di Positano

le foto sono di Brigida Sorrentino

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