La Botticella ricordi ...

                                 Roma . Piazza di Spagna.

 Ve la ricordate la “ Botticella “  la carrozzina tanto amata dai turisti e non che scorrazzavano per le vie della Città ? Roma ne era piena, così anche a Firenze, Amalfi e tante altre città in tutto il Mondo.

A mio  padre piacevano molto e più volte mi ci ha portato a fare un giro. Mi sedevo accanto al “ vetturino “

E gli facevo “ nà capa tanto di domande”.

Ricordo; Avevo circa 18 anni, non avevo ancora la patente, e mi guadagnavo qualche soldino facendo qualche comparsata  nel cinema grazie ad un amico. Una volta che incassai la paga, invitai una bellina , Patrizia al cinema , accetto e andai all’ appuntamento. Per fare un po’ “ er fico”  ci andai in una botticella.

Lei era assai titubante, Il vetturino ,anche lui nel cast , capìì subito l’imbarazzo della fanciulla e se ne usci con la battuta “signorì Massi è un romatico”  “ ve ce porto io ar cinema” … Visto il film  “ Love Story  “ volle essere accompagnata a casa , ovviamente in  taxi ;- ).  Non la rividi più. Solo dieci anni dopo l’incontrai a piazza del popolo nei pressi di un noto Caffè frequentato molto da personaggi dello spettacolo. Ero in compagnia di una modella . Lei era in compagnia di un bassottello e cicciottello che puzzava quattrini Comm’a chè”   su Jaguar decappottabile, un breve saluto, “ ciao che combinazione che fai “ , Io mi sposo il prossimo mese”   disse  “Io faccio il fotografo nel cinema e nella moda”  - “Auguri, ciao” mai più rivista. Io son felice e lei ?  

                                   Protesta al Circo Massimo dei Vetturini con le carrozzelle

Animalisti e ambientalisti gli hanno dichiarato guerra e l’hanno vinta. La nuova Amministrazioneha cambiato le regole, Peccato penso io. Era un aspetto romantico un po’ mi mancano.  Spesso sporcavano assai la città o qualcuno moriva per il gran caldo d’estate.

Oggi, per lo meno a Roma, non se ne vedono più nel centro storico, possono portare a spasso i turisti soltanto nelle grandi aree verdi dei parchi. Sono rimasti in pochi e per lo più anziani. I giovano, i più fortunati son riusciti ad ottenere una licenza di taxi