Pochi sanno che c'è una Positano "Nascosta". un luogo che spesso neanche i positanesi conoscono
e che finora è stato carente di coordinate storico - topografiche che ne permettano l'individuazione nel contesto del territorio. Le chiese di Positano vi introdurrà nel mondo delle chiese e delle cappelle nascoste nel territorio positanese: vi necessiterà un po' di pazienza (e anche un po' di fiato, ovviamente) per trovarle, quanta ne abbiamo avuta noi nel cercarle; ma davanti ad oguna di esse proverete certamente, come noi, la soddisfazione di aver trovato un piccolissimo pezzo, perduto di umanità. (Andrea Tartaglia ).
Con il patrocinio del Comune di Positano questa sera nella Pinacoteca civica è stato presentato il libro " le chiese di Positano " edito da editore di Doppiavoce, di Andrea Tartaglia alla presenza dell' autore, il vice sindaco
Francesco Fusco, Anna Lisa Marzano traduttrice, Andrea Talarico, Francesca Di Meglio e l'editore Paolo Trautteur. ( nella foto Andrea Tartaglia tra Andrea Talarico e don Michele)
Andrea Tartaglia. L'autore in questo volume descrive le numerose chiese di Positano (14)
che non tutti conoscono, ma nel corso della serata dice: " grazie a Voi vengo a sapere che sono molte di più).
Il lavoro fotografico è stato fatto sulle facciate delle chiese e come interagisce nel contesto di dove è situata ... In alcuni casi sarebbe auspicabile che vengano restaurate e aperte al culto dei fedeli positanesi. Nel libro vi è pure pubblicata una mappa che mostra l'ubicazione delle stesse..
Inoltre ogni capitolo è tradotto in lingua inglese grazie alla prof.ssa Marzano positanese. oggi docente di Storia romano all'Università di Reading UK. I disegni pubblicati sono di
Andrea Talarico.
Ieri sera si è tenuta la presentazione del volume “Le Chiese di Positano”, opera dell’autore Andrea
Tartaglia. Il lavoro raccoglie, tramite una “passeggiata fotografica”, un percorso fatto di
quattordoici chiese, monumenti testimonianza della fede e della devozione delle famiglie più illustri
del passato. Veri e propri fulcri della vita quotidiana locale, appaiono oggi in gran parte
abbandonate, in attesa di essere riscoperte e salvaguardate, oltre che valorizzate. L’agile volume è
destinato a tutti coloro che desiderano cercare una Positano meno affollata, insolita e nascosta, che
si cela tra le centinaia di scalinate tipiche del luogo. Il libro è in formato tascabile perché l'autore ha
voluto renderlo fruibile a tutti, infatti la mappa disegnata a mano e una breve descrizione di ogni
edificio guideranno i turisti attraverso le stradine fino a raggiungere facilmente la meta designata.
Hanno partecipato all'evento il Vicesindaco Francesco Fusco, il parroco Don Michele Fusco e la
professoressa Annalisa Marzano, la quale ha curato la parte in inglese del volume.
Questo lavoro segue uno dedicato a “Le Chiese di Napoli”, per ora solo fotografico, ma nel futuro
correlato da testo. Ci si augura che questo sia solo un primo passo verso la riscoperta dei luoghi che
hanno segnato, e ancora sono parti integranti, della storia locale, e che apra le menti ad una
maggiore consapevolezza verso il patrimonio culturale materiale ed immateriale che caratterizza Positano" Da Floriana Cervero e Antonella Apuzzo
Un inaspettato intervento del Ing. prof. Guido Mazzuolo
che ricorda che a Positano si è creato un grande " Vuoto che andrebbe colmato,
vuoto che parte dopo il periodo del " Leoni a Sole " ai giorni attuali.
la notizia più bella " Dulcis in Fundo" ce la dà Don Michele.
" Ci sono dei progetti per i restauri delle
chiesette di San Matteo e san Giovanni".
Presto inizieranno i lavori di restauro per quest' ultima.
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