lunedì 12 settembre 2016

Positano: Si avvicina il venticinquesimo compleanno della Festa del Pesce



Venticinque anni possono essere pochi e possono essere tanti, possiamo considerarli un traguardo o una partenza. Nel caso della Festa del Pesce, possiamo dire che sono valide ambedue le opzioni.  Venticinque anni sembrano pochi, se paragonati ad altre sagre che hanno superato  gli anta, ma in realtà questa festa è ben più matura. Le prime edizioni risalgono alla fine degli anni '70, quando un manipolo di abitanti della Chiesa Nuova la inventò. Allora ero solo un giovane spettatore, ma respirai a pieni polmoni lo spirito autenticamente popolare di questa festa e posso dire di non averlo mai dimenticato. Dopo qualche anno fu spostata alla spiaggia di Fornillo, principalmente per ragioni di spazio, e da allora diventò per me una compagna di vita che tornava a trovarmi puntualmente ogni ultimo sabato di settembre. Poi improvvisamente nel 1994 sparì, per vari motivi, fu deciso di non farla più e venne calato un sipario che rimase chiuso per 10 anni.

 Nel 2005, un gruppo di ragazzi, tra cui alcuni reduci delle prime edizioni, pensò che fosse giunto il momento di farla rivivere. Nuove idee, nuove forze, nuove collaborazioni, l'hanno fatta crescere a poco a poco fino a farla diventare una delle manifestazioni più attese ed apprezzate dell'estate positanese. Il tutto basato sul lavoro di centinaia di volontari, che offrono il loro impegno e le loro strutture, per poter realizzare questa Festa. Il vero miracolo dei pesci è proprio questo, l'aver creato a Positano un' idea di impegno solidale per un fine comune, che è quello di raccogliere fondi da devolvere in beneficenza. Basta solo questo per dire che qualche traguardo forse è stato raggiunto. Sappiamo però bene che c'è ancora tanto da fare e che tutto si può migliorare, e pertanto ogni anno, ci rimettiamo in moto partendo da quanto si è fatto di buono e cercando di correggere le cose che non vanno.


La prima grande novità di quest'anno è che la Festa del Pesce è diventata un'associazione. Il gruppo storico di organizzatori ha infatti preso questa decisione, per sopperire alla chiusura della " Volontari per Positano onlus", l'associazione sotto la cui egida la Festa è stata gestita fino ad oggi. La nuova Associazione, senza scopo di lucro, si  chiama "Festa del Pesce Positano" ed è apartitica e apolitica, come tutte le associazione del genere. Parte con 28 soci fondatori, ma è ovviamente aperta a nuove adesioni. Il suo scopo principale è quello di organizzare questa Festa e di fare beneficenza , infatti nello statuto è stato inserita la possibilità di devolvere i suoi fondi ad altre associazioni ed in particolare alla Croce rossa comitato Costa Amalfitana. La struttura della festa rimane la stessa, con alcune novità interessanti, soprattutto per quanto riguardo i piatti proposti. Va in pensione l'insalata di Polpo e patate, sostituita dal "kepurp" , realizzato da Ciro Salatiello, il cuoco ufficiale del Napoli Calcio.


Ai tradizionali tubetti coi totani, tubetti alici e noci e frittura di paranza, si affianca la new entry: tartara di tonno dello chef Nicola. Confermato anche il pazzariello di Pasquale Terracciano, che aprirà la festa accompagnando le gente verso l'imbarco sul molo. Sul fronte del palco, confermata la presenza dei Sonacore, che apriranno la serata con la loro world music, per cedere poi la scena al gruppo irpino degli Zeketam, novità assoluta per la costiera, che ci offriranno un concerto spettacolare. Una combinazione tra melodie antiche e sonorità innovative, modellata da svariate ritmiche possenti e dinamiche.....affinchè il passato guardi al futuro.  La Festa del Pesce, come sempre, mescola i suoi sapori e i suoi suoni, ma per poter ottenere il risultato migliore, manca ancora l'ingrediente più prezioso: voi. Vi aspettiamo tutti sabato 24 settembre sulla spiaggia di Fornillo a Positano per vivere ancora insieme questa festa unica.

Paolo Marrone

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