lunedì 15 dicembre 2014

Tax Day ....


Tutti i media nazionali hanno soprannominato la giornata di domani il “Tax day”sulla casa. Infatti martedì 16 dicembre, gli italiani sono chiamati a versare al fisco ben 44 miliardi di euro. Gli adempimenti fiscali si sono accavallati: Tasi, Tari, Imu e Iva, più l'acconto Iva il 29 dicembre. Un vero e proprio salasso, il tutto in prossimità delle feste natalizie.

A maggior ragione la politica intrapresa dall’Amministrazione del Comune di Positano sembra davvero andare controcorrente.


Dice il Sindaco Michele De Lucia: “Nel nostro piccolo abbiamo completamente evitato di tassare la prima casa, ritenendola un bene sacro. Inoltre, come noto, la TASI, a Positano, non sarà applicata neanche sulle seconde case, sugli esercizi commerciali e sulle attività imprenditoriali. Abbiamo ritenuto fondamentale distaccarci dalla politica del Governo Centrale, che non ha fatto altro che continuare a tassare i cittadini, cambiando semplicemente il nome alle imposte, ma rendendole ancora più care (secondo il Sole 24 ore del 13/12/14 l’imposizione fiscale peserà per 1,4 miliardi in più sulle tasche degli italiani rispetto allo scorso anno, riducendo del 3,1% i consumi natalizi delle famiglie che spenderanno in media 1.288 euro, 41 euro in meno rispetto al 2013). Se questo è il modo di rilanciare l’economia del nostro Paese, noi ci siamo completamente distaccati da questo tipo di politica e dimostriamo, con azioni concrete, che attraverso un’ oculata e attenta gestione della res pubblica si possono evitare manovre fiscali sterili, che hanno sempre e comunque lo stesso scopo: aumentare il prelievo fiscale, al fine di reperire fondi indispensabili per coprire una spesa pubblica incontrollata. Voglio sottolineare come, attraverso la nostra gestione, i cittadini di Positano possessori di prima casa e di attività commerciali, hanno risparmiato complessivamente circa un milione di euro”.
 

Nessun commento:

Posta un commento