domenica 7 luglio 2013

Leoni al Sole : la grande serata


Pilippe Leroy a cavalcioni del Leone di Bronzo sulla Rotonda di Positano, come 52 anni fa.
Sullo sfondo la casa che ospitò lo scrittore statunitense John Steinbeck, la colonna romana, Philippe che cavalca uno dei leoni di bronzo di Positano. Grazie Philippe per la tua squista partecipazione  
 
Nell’ ambito della rassegna culturale Positano Mare , Sole e cultura 2013 di Enzo D'Elia con il patrocinio del Comune di Positano questa sera è stato proiettato sulla spiaggia Grande un film storico per i positanesi: “ Leoni al Sole “ di Vittorio Caprioli , fortemente voluto da Salvatore Rispoli della Buca di Bacco e l'amministrazione comunale della Citta Verticale.   L’interprete principale Philippe Leroy nella parte di Mimì  è venuto appositamente a Positano per la proiezione . E' il film che lo ha veramente lanciato nel mondo del cinema italiano ed è per questo che  è stato ben contento di partecipare alla manifestazione. 

Philippe Leroy ed Emi De Sica poco prima della proiezione
 
Emi De Sica, Philippe Leroy , Cesare Nissirio, Salvatore Rispoli e Giovanni Truncellito
 Philippe Leroy sul leone di Positano tra gli amici Cesare Nissirio (d)  e Giovanni Truncellito  
 
Poco prima della visione della pellicola di Vittorio Caprioli è stato scoperto un pannello in ceramica sul muro esterno della Buca di Bacco raffigurante la locandina originale del film. Nella foto Lina Wertmueller , Phippe Leroy , Salvatore Rispoli, Raffaele La Capria e il sindaco di Positano Michele De Lucia.  
 
Il sindaco De Lucia durante il suo interrvento prima della della proiezione di Leoni al Sole.Ad intervistarlo , Marzullo.
Un introduzione musicale dell' Ensamble mediterraneo, del Liceo Alfano I di salerno diretto dal Mà Gigantino
 

POSITANO, CONTINUA IL SUCCESSO DI SOLE, MARE E CULTURA

 

Positano Sole, Mare e Cultura compie 21 anni, e anche quest’anno, all’insegna delle novità.

Sono proprio queste innovazioni – dice il Sindaco De Lucia – ad aver consentito una vera e propria crescita a questa manifestazione da sempre tanto amata dai nostri ospiti e che quest’anno è riuscita a coinvolgere ancora di più l’intero paese. Dal seminario “Il mare aperto della parola” al Premio di giornalismo civile, da Ken Follet a Giuseppe Tornatore, da Raffaele La Capria a Philippe Leroy, - continua il Sindaco - i primi appuntamenti della rassegna sono stati davvero eventi eccezionali, apprezzatissimi dal pubblico. Abbiamo deciso di dare un nuovo aspetto a una manifestazione che ha contribuito a cambiare il volto di Positano, concorrendo a cancellare lo stereotipo di una città dalle sole bellezze naturali e paesaggistiche e spostando l’attenzione su temi culturalmente rilevanti e che hanno catturato l’attenzione di tutti grazie anche ai grandi personaggi coinvolti. Non più una sola location per la rassegna, ma più spazi diversificati e ugualmente suggestivi con una maggiore apertura alla cittadinanza e un più rilevante coinvolgimento dell’intero paese. Questa nostra scelta è stata decisamente premiata: grande successo di pubblico e di critica per i primi appuntamenti, soprattutto per la proiezione di “Leoni al Sole”, con la partecipazione straordinaria  di Philippe Leroy, Lina Wertmuller e di Martina Carpi, figlia di Fiorenzo Carpi, che ne curò le musiche. Abbiamo dedicato a questo film- evento un pannello-ricordo (come già abbiamo fatto per artisti che tanto hanno amato Positano, quali Craemer, Wittstein….),  che ho avuto l’onore di scoprire insieme a Salvatore Rispoli, che partecipò come comparsa alla realizzazione del film. Colgo l’occasione per ringraziare la famiglia Rispoli e in particolare Sasà per la disponibilità e la sensibilità dimostrata nel rendere omaggio a questa realizzazione cinematografica, simbolo della nostra città per sempre. Raffaele La Capria ha raccontato meravigliosamente la Positano degli anni ’60, fornendo un’ indimenticabile cartolina d’epoca del nostro paese. Numerosi sono stati i riconoscimenti verbali che ho potuto raccogliere in questi giorni da tanti nostri concittadini che hanno davvero apprezzato come sia stato importante rendere lustro a opere che oltre a consegnarci uno spaccato del nostro paese, quando andava affermandosi come meta turistica d’eccellenza, hanno contribuito a creare il mito di Positano nel mondo. L’amministrazione di Positano, nonostante il difficilissimo periodo storico, sta riuscendo anche quest’anno a regalare ai propri ospiti e cittadini un’estate davvero eccezionale, ricca di eventi e per questo voglio anche ringraziare la casa editrice Mondadori per la sempre insostituibile e squisita collaborazione.

Di seguito i prossimi appuntamenti di Positano Sole, Mare e Cultura:

Martedì 9 luglio (Fly Bar -Music on the Rocks –ore 21,00). Maria Pia Ammirati, autrice de “La danza del mondo” (Mondadori), Giovanna Bandini, autrice di “Serial lover” (Mondadori), insieme al direttore settimanale Grazia, Silvia Grilli, e all’editor Mondadori Giulia Ichino, approfondiranno le dinamiche emotive che possono indurre un individuo a stravolgere il corso della propria vita.

Mercoledì 17 Luglio (Terrazza Le Agavi – ore 21.00) Titti Marrone, autrice de “Il tessitore di vite” (Mondadori) e Antonio Monda, autore de “Il paradiso dei lettori innamorati” (Mondadori), delineeranno i contorni di una serata incentrata sui legami e sul valore intimo di quelle esperienze, che attraverso diverse forme di linguaggio riescono a dar vita e senso ad un mondo poetico ed emozionante.

Giovedì 18 Luglio (Terrazza Marincanto – ore 21.00) Gianluca Mech, autore di “Dimagrisci con la Tisanoreica” (Mondadori) spiegherà i fondamenti scientifici del metodo Tisanoreica, un regime alimentare disintossicante, del fisico e dello spirito. Ad accompagnarlo in questo percorso alla ricerca dell’armonia esteriore ed interiore, lo scritto e filosofo Luciano De Crescenzo, autore del volume “Garibaldi era comunista” (Mondadori) e lo scrittore noir Andrea G. Pinketts, autore di “Depilando Pilar”.

Venerdì 19 luglio  - Clemente Mimun, autore di “Ho visto cose…” (Mondadori), insieme a Vittorio Feltri, Carlo Rossella e Gennaro Sangiuliano, attraverso aneddoti a volte seri, altre divertenti e appassionati, ripercorreranno i cambiamenti che hanno caratterizzato la Prima e la Seconda Repubblica, analizzando i meccanismi del cosiddetto servizio pubblico, la Rai, e della tv commerciale.

A chiudere la rassegna mercoledì 24 luglio (Covo dei Saraceni –ore 21,00) il saggista, giornalista, sceneggiatore Valerio Massimo Manfredi, autore di “Il mio nome è Nessuno. Il Giuramento” (Mondadori), con una serata dedicata ad Ulisse, Odysseo, Nessuno: l'uomo dal multiforme ingegno, il mito che solca i mari, l'eroe più formidabile e moderno di tutti i tempi. In anteprima, l’Autore presenterà anche “Il mio nome è Nessuno. Il Ritorno” (Mondadori), il suo prossimo libro la cui uscita è prevista a Settembre 2013.




 
 

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