venerdì 19 ottobre 2012

RAPINA AL MONTE DEI PASCHI DI SIENA A POSITANO: ARRESTATI :

Scacco matto alla banda delle rapine in banca


Ancora una brillante operazione degli uomini della Compagnia Carabinieri di Amalfi. Questa mattina infatti, i Carabinieri, agli ordini del Capitano Alberto Sabba, hanno scritto la parola fine ad una complessa e delicata indagine iniziata il 24 aprile scorso, allorquando, presso l’istituto di credito “BANCO DI NAPOLI”, filiale di Maiori, due giovani sconosciuti, con il volto scoperto, avvalendosi di un terzo complice esterno “palo”, perpetravano una rapina mediante l’utilizzo di un “paralizzatore elettrico”, rinchiudendo gli impiegati, sotto chiave, all’interno di un archivio, asportando la somma contante di euro 13.500,00 (tredicimilacinquecento/00), in vario taglio, dileguandosi e facendo perdere le proprie tracce. Gli elementi raccolti in tale circostanza permettevano di avviare le prime fasi di un’indagine che subiva una brusca accelerata il 31 maggio scorso, allorquando, presso l’istituto di credito “MONTE DEI PASCHI DI SIENA”, filiale di Positano, veniva perpetrata analoga rapina che permetteva ai malfattori di asportare la somma contante di euro 30.000,00 (trentamila/00) e di dollari 25.000 (venticinquemila/00), in vario taglio, anche stavolta dileguandosi e facendo perdere le proprie tracce. L’analisi dei filmati delle telecamere a circuito chiuso e del modus operandi dei due eventi criminosi nonché le attività tecniche (rilievi dattiloscopici ed analisi dei flussi telefonici) poste in essere anche nella seconda circostanza, permettevano ai militari di accertare senza alcun ragionevole dubbio la corrispondenza tra gli autori della prima e quelli della seconda rapina. A quel punto su disposizione dei Sostituti Procuratori che hanno seguito e coordinato le indagini sin dal principio, Dott.sa Katia Cardillo e Dott. Antonio Cantarella, sotto l’alto coordinamento del Procuratore della Repubblica di Salerno Dott. Franco Roberti, venivano svolte le perquisizioni domiciliari a carico dei tre soggetti individuati dai militari dell’Arma ed alle prime luci dell’alba di questa mattina, nei comuni di Giugliano in Campania (NA), Qualiano (NA) e Villaricca (NA), il personale dell’Aliquota Operativa della Compagnia, unitamente a quello della Stazione Carabinieri di Maiori (SA) e Positano (SA), in esecuzione di ordinanza applicativa di custodia cautelare in carcere, emessa in data 18.10.2012, dall’ufficio GIP del Tribunale di Salerno, traevano in arresto:

 S. D. V., nato a Villaricca (NA), classe 1989, residente in Giugliano in Campania (NA), celibe, nullafacente, pregiudicato.

 P. R., nato a Napoli, classe 1988, residente in Qualiano (NA), celibe, nullafacente, incensurato.

 M. A., nato a Mugnano di Napoli (NA), classe 1985, residente in Villaricca (NA), celibe, imprenditore, incensurato.
I predetti, inconfutabilmente, con analogo modus operandi, sono stati riconosciuti, da quella stessa autorità giudiziaria, responsabili del reato di rapina in concorso e sequestro di persona (art. 628 c.p., 110 c.p. e art. 605c.p.) in danno dei due Istituti di Credito e, perciò, sottoposti alla custodia cautelare in carcere presso la Casa Circondariale di Salerno – Fuorni, a disposizione dell’autorità giudiziaria.
L’attività sopra riportata dimostra, ancora una volta, il silente operato dei Carabinieri impegnati, con spirito di sacrificio e dedizione, ma con grande orgoglio, nel proprio lavoro, sottolineando l’importanza di quanto fatto ma soprattutto di quanto non accaduto che, difficile a credersi, li rende ancor più orgogliosi.


I RINGRAZIAMENTI DEL SINDACO DE LUCIA: 
"Dopo l’arresto dei tre responsabili dei furti alle filiali del Monte dei Paschi di Siena di Positano e Maiori, il Sindaco De Lucia e l’amministrazione del Comune di Positano rivolgono un sentito ringraziamento a tutte le forze dell’ordine che, con il loro incessante e capillare lavoro sul territorio, contribuiscono a prevenire atti di illegalità: il corpo della Polizia Municipale, la Guardia di Finanza, e soprattutto l’Arma dei Carabinieri di Positano e di Amalfi che, magistralmente coordinati dal Capitano dei Carabinieri di Amalfi Enrico Sabba, dal Maresciallo Rosario Nastro e con l’ausilio del nucleo radiomobile, hanno consegnato alla giustizia i responsabili di un atto che ha turbato la quiete di Positano.


“All’indomani della cattura dei tre responsabili, una ferita aperta è stata rimarginata per Positano, che si conferma cittadina che fa della tranquillità e della sicurezza i suoi punti di forza” , dichiara De Lucia . Episodi del genere non sono abituali, né tollerati in un contesto come quello della cittadina della Costa d’Amalfi, da sempre meta di vacanze, vista in Italia ed all’estero come un’oasi di tranquillità e pace che tale deve rimanere. “L’operazione – continua il primo cittadino - ha dimostrato ancora una volta come le nostre forze dell’ordine siano presenti sul territorio, svolgendo costantemente un lavoro encomiabile e rassicurante per garantire la serenità ai nostri cittadini e ai nostri ospiti, per questo voglio rivolgere i miei più sentiti ringraziamenti a quanti, con il loro lavoro hanno fatto sì che atti del genere non rimangano impuniti ”.



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