Al Covo dei Saraceni la conferenza stampa di Alicia Alonso con il sindaco di Positano, Michele De Lucia (s) il marito di Alicia , Pedro Simom , Federico Mollicone in rappresentanza del sindaco di Roma Alemanno e Alfio Agostini
Alicia ricorda che piccolissima a Cuba fu portata dalla mamma a vedere un balletto, ed al termine dello spettacolo disse alla madre " mamy, eso es lo que quiero hacer en mi vida" e fu così !!!
nei ricordi di Alicia Alonso : " era ancora una giovanissima ballerina al tempo del dittatore Batista .Quando nelle campagne e montagne vicine di nascondevano i rivoluzionari fedeli a Fidel Castro. Il suo medico che curava anche tutti i ballerini della compagnia era un seguace della rivoluzione..Alicia gli scrisse un progetto per una nuova scuola di danza all'Havana. Qualche tempo dopo che Fidel prese il potere , una sera senti battete alla porta di casa, " toc -toc", nell' aprire la porta la grande sorpresa di tovarsi davanti proprio Lui FIDEL CASTRO , che entrato rapidamente le disse "Alicia, cosa ti serve per fare una scuola di ballo cubana" ...e così inizio veramente tutto... "
Andava spesso negli States , ma non vedeva l'ora di tornare a casa per poter insegnare tutto qullo che aveva appreso in America o in Europa....
Poi arrivò la cecità... non si arrese ! Ha incominciato ha lavorare ancora più sodo, lavorando molto su gli equilibri e i giri.... ma ha vinto!!!!! Un lunghissimo e toccante applauso ha chiuso lo straordinario ed indimenticabile incontro con Alicia Alonso .................
MITICA
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