Nuova illuminazione a Positano .....

Oggi alle ore 20.30 in Via Monsignor Saverio Cinque (in località “Montagna Spaccata”) durante l’accensione della pubblica illuminazione sul tratto di strada per Montepertuso e zona Laurito .

RAPINA A POSITANO

Investigatori dei Carabinieri davanti aalla banca Monte dei Paschi di Siena dopo la rapina di oggi. 
Assaltato il Monte dei Paschi di Siena da tre rapinatori con volto scoperto ma nascosto dalla visiera  di un berretto .   "Tenevano la testa china"  dice qualcuno.    Erano determinati e sicuri e  non avevano armi nelle mani. "Questa è una rapina"  ed hanno rinchiuso in uno stanzino gli occupanti della banca.  La cifra del bottino è discordante: Da fonti autorevoli  ( ore 18.00) mi dicono 25 mila dollari e 1000 euro,  da un 'altra fonte altrettanto autorevole  (ore 20.00 ) il bottino sarebbe di 50.000 euro . Nella storia di Positano questa è la prima volta che accade una rapina ad una banca.

A destra il Monte dei Paschi di Siena di Positano e in fondo a sinistra la scalinatella di via Leucosia, presunta via di fuga.  
Lo stesso dicasi per la via di fuga ..Qualcuno asserisce che siano fuggiti per la scalinata di via Leucosia altri che si siano diretti verso piazza dei Mulini...

  Aspettiamo che gli investigatori dei Carabinieri svolgano le loro indagini con la speranza che ci raccontino qualcosa di più al più presto....

 Elicottero dei carabinieri munito di telecamera perlustra Positano

A Chiesa Nuova chiusura mese di Maggio

Auguri a tutti gli amici di Chiesa Nuova  ... e buona notte   ....mx

Peter Ruta : Vali Myers

Dopo il successo ottenuto alla mostra a Villa Rufolo a Ravello Peter e Suzanne sono tornati a Positano per una meritatissima vacanza.

Peter mi mostra uno dei sui rari ritratti del 1953. Nel dipinto è ritratta la 23 enne australiana Vali Myers , ex ballerina , pittrice aritista a tutto campo. Fu anche la prima "hippy ed esistenzialista"così definita sebbene non amasse etichette e definizioni. Amava definisi  "outsider" Viveva con il suo compagno Rudy Rappold in un paradiso terrestre ancora oggi incontaminato,  grazie alle battaglie svolte da Gianni Menichetti che ancora oggi vive tra centina di animali  ( vedi libro Vali Myers ... a memoir...)    ricco di foto con i dipinti dell' artista scomparsa nel 2003.    Da oggi questo dipinto è esposto nella galleria -ristorante Mediterraneo di Positano.  

Questo dipinto è stato esposto a Villa Rufolo il mese scorso nella sua ultima mostra.

Peter oggi al Mediterraneo di Positano. ( 25-05-2012)

ENGLISH VERSION
Vali Myers, Australian artist and dancer, (1930-2004), first visited Positano in 1953, a free spirit some people call the first hippy.
She was broke and posed in exchange for meals, for this portrait by painter Peter Ruta. In 1958 she came to live outside Positano
in the vallone del Porto, and remained there for many years. This painting can be seen at ristorante Mediterraneo, via Pasitea.

ATTESE ...

di Chiara Baistrocchi

Mi sono fermata troppe volte ad aspettare: aspettare che qualcosa potesse cambiare.
Col procedere del tempo non ho fatto altro che convincermi sempre di più di quanto sia inutile, di quanto non basti, di quanto risulti illusorio, di quanto riesca a rendere schiavi del proprio tempo. L’attesa è il nostro alibi. Quante volte ci capita di sentir dire: “Poi vedrò, poi farò, poi, poi..” Troppe, immagino. Ma purtroppo, nella gran parte dei casi, è quello il nostro errore. Rimandiamo per l’eternità un qualcosa che dovremmo avere la forza di affrontare al momento. La regola di base, (comunemente adattata a mille contesti) dovrebbe essere: “Carpe Diem!” cioè cogli l’attimo. Avere prontezza nell’agire e senza riservarsi pause del tutto inutili e controproducenti.

A volte si perde totalmente contatto col tempo, come se l’impercettibile “tic tac” dell’orologetto da polso, si bloccasse all’improvviso. Ed è facile aspettare: chiunque è in grado di farlo. Diventa automaticamente la soluzione più semplice da adottare di fronte ad una qualsiasi avversità.
Ma il problema arriva quando sei costretto a batterti con la cruda realtà dei fatti e ti senti talmente impotente da non essere capace di portare nulla a termine. Ti ritrovi trascinato in un vortice di mille preoccupazioni, di ansie e perseguitato dai sensi di colpa; perché riconosci che hai buttato tutto all’aria per nulla, senza neanche accorgertene e con un margine di tempo impossibile per soddisfare tutte le tue esigenze. Tutto ciò, per una stupida attesa, un’attesa priva di senso, probabilmente motivata dal timore di agire, dall’insicurezza della propria indole e dal restare fermi per l’implacabile terrore di sbagliare. Ma se non provi, non potrai mai avere la certezza che i tuoi, siano sbagli o meno. Quante occasioni perse per le attese, quante! E l’unica cosa che ci resta poi, è il rimpianto. Il non aver avuto l’abilità e la forza di affrontare a testa alta il problema: riusciamo solo schivarlo oppure andiamo avanti portandoci, per tempo illimitato, il peso insostenibile di questa zavorra.

Real Trentinara VS San Vito Positano....2 /0

It was a beautiful dream.....



In campo per il Sa Vito:  Palumbo, Stulmo Guitto, De Rosa, D'Alesia, Santaniello, Mugolieri, Gargiulo, De Simone, D'Auria, Giordano, Oliva, Falanga, Chiercia, De Luca, Cesarano, Ricco, Esposito.



Per il Real Trentinara:  Mazza, Discepolo, Delfino, Pecora A., Rossi, Noci, Di Biasi, Cavallo,  Pecora G., Botta, Vaccaro, Vinci, Noce, Mazza A., Curcio, D'Andria, Marino . Il Mr sign, Voza.

La terna arbitrale: Giovanni Lo Prete , CZ;  Pasquale Capaldo ,NA; e Antonio  Agato, Na. 

D'Auria

Mazza interviene su un tiro di De Simone

De Simone di testa 

ennesima parata di Mazza su una ribattuta..

 

Non c'è nulla da fare... I ragazzi della Real Trentinara segnano due gol  e vanno loro in Eccellenza...

...ed  esultano  in campo.  Peccato aver perso, mail calcio è sempre un incognita e non si sà mai cosa c'è dietro l'angolo.  Ma quello che più duole  è che una partita giocata per arrivare a un girone più prestigioso sia terminata  con gesti di cattivo gusto verso i perdenti che hanno giocato lealmente e con lo spirito del Far Play.                                                                                                                                                       

Il sole con le ruote: L'ing. Prof. Gianfranco Rizzo a Positano

Questo Pomeriggio il Prof. Ing. Gianfranco Rizzo ha presentato nell' aula Consiliare del Comune di Positano la seconda edizione del suo libro “Il sole con le ruote”.

L’autore nella presentazione ripercorre i punti salienti della sua opera, mostrando una notevole dote comunicativa, riscontrabile anche nella lettura del suo libro.

A vedere “Il sole con le ruote” si mostra come un libricino di poco meno di un centinaio di pagine che, a primo impatto, si potrebbe giudicare di poca importanza e dai contenuti striminziti; ma già il titolo“Il sole con le ruote” fa capire che non è così, affrontando un argomento ampio e colmo di asperità, come la ricerca di una possibile alternativa alle energie convenzionali applicate all’autotrazione.

Il Prof. Rizzo ha strutturato il suo libro in dieci domande, ovvero le tipiche domande che spesso si sentono quando si discute di energie alternative e di problematiche ambientali. Si parte dalla più generica: “Perché dovremmo cambiare le nostre auto?”;fino ad arrivare alla decima: “Cui prodest?”, che ha tutto il sapore di una provocazione, dove l’autore identifica i possibili responsabili dell’abbandono, già agli albori, di diverse tecnologie innovative che intendevano trovare un’alternativa ai combustibili fossili.

Ogni domanda titola un relativo capitolo nel quale l’autore per mezzo di grafici e dati alla mano, dà valide risposte, esplicando i pro e i contro di ogni scelta, dimostrando le ragioni economiche ed ingegneristiche che vedono l’utilizzo dell’energia solare come cosa possibile. Particolare importanza ricoprono alcune considerazioni dell’autore che dimostrano “l’inutilità” di automobili che dispongono di particolare potenza in funzione dei tradizionali utilizzi quotidiani.

Il Prof. Ing. Gianfranco Rizzo e il sindaco di Positano Michele De Lucia 
Non manca un escursus storico nel quale il Prof. Rizzo esplica l’evoluzione dell’autotrazione, dimostrando che la ricerca di nuove fonti energetichein campo automobilistico non risale agli ultimi decenni, bensì agli inizi del ‘900.

L’autore presenta in modo dettagliato le potenzialità dell’energia solare, soffermandosi sul concetto di veicolo ibrido nelle diverse varianti, in particolar modo descrive il prototipo sviluppato dall’Università di Salerno nell’ambito di un progetto europeo Leonardo, del quale lo stesso Prof. Rizzo ha coordinato la realizzazione.

La trattazione, per scelta dell’autore, risulta essere epurata dal carico matematico e accompagnata solo da grafici ben commentati e di facile comprensione, cosicché la lettura non sia circoscritta agli ingegneri appassionati. Ciò non vuole dire che questi ultimi possano trovare la lettura noiosa, in quanto la cospicua bibliografia, reperibile in rete, permette la consultazione di articoli prettamente scientifici che approfondiscono i vari argomenti in modo esaustivo.

L’importanza de “Il sole con le ruote” è espressa bene dalle parole di Roberto Vacca, ingegnere e divulgatore scientifico, che ha curato la prefazione del testo: ”La lettura dovrebbe esserne prescritta – fra gli altri – ai parlamentari che si occupino di trasporti e dell’energia”.
Un grazie a Gabriele Orlando per la sua  preziosissima collaborazione.....

Consiglio Comunale e nomina Sindaco dei Ragazzi

Questa sera si è riunito il consiglio comunale per proclamare la nomina del Sindaco dei Ragazzi e del relativo consiglio comunale.

L’iniziativa è nata dalla collaborazione fra la scuola, con le insegnanti Cinque, Iannella e Moretti e con il consigliere alle politiche sociali Maria Grazia Savino che, nel suo intervento, ha sottolineato con piacere la scelta dei ragazzi di eleggere un Sindaco donna, mentre il Sindaco Michele De Lucia ha ringraziato la Dirigente Scolastica e il corpo docenti, ma anche le dott.sse Parlato e Costabile che hanno collaborato attivamente alla nascita del consiglio comunale dei ragazzi, progetto che intende avvicinare le nuove generazioni verso un impegno sano con una politica fatta di idee e programmi.

La prof.ssa Maria Grazia Cinque durante il suo Intervento.

Il Consigliere  delegato: politiche sociali Maria  Grazia Savino durante il suo intervento: 
"Con la proclamazione del consiglio comunale dei ragazi e il giuramento den giovane sindaco ci porta a compimennto un progetto che la nostra amminisrtazione ha voluto fortemente . Il C.C.R. fa sì che i nostri ragazzi partecipino attivamente alla vita politica del nostro paese nel senso alto più alto, cioè prendenbdo coscienza delle problematiche e apportare il loro contributo per risolverle ......"
Approvazione unanime del consiglio comunale, che ha registrato anche il voto positivo dei consiglieri del gruppo di minoranza Mascolo, Vespoli e Castellano.

I consiglieri Castellano e Mascolo. Francesco Mascolo  riprendendo la frase di Silvio Apuzzo  neo eletto nel Consiglio Comunale dei Giovani " Secondi a scuola e primi nella vita" simpaticamente ha consigliato: " Primi a scuola e primi nella vita"
I ragazzi dal canto loro hanno preso sul serio l’impegno, presentando tre liste ognuna con relativo programma che toccava temi fra cui l’ambiente e la cultura.
Dalle elezioni sono risultati eletti consiglieri Manuel Maresca, Simone Fusco, Carmine Fusco, Silvio Apuzzo e Irene Fusco.

Il sindaco di Positano Michele de Lucia consegna la fascia Tricolore a Nadia Buonocore

Dall' intervento di Nadia:

La neo Sindaco Nadia Buonocore, dopo aver recitato la promessa solenne, ha ricevuto dal Sindaco la fascia tricolore ed indossandola ha pronunciato queste parole:” mi sento emozionata ma investita di una grande responsabilità, avrò l’aiuto di tutti i ragazzi per affrontare i problemi e concretizzare soluzioni valide. Voglio ringraziare il Sindaco e il consiglio comunale per averci dato la possibilità di partecipare così attivamente a sostegno del nostro paese.”

Un simpatico nsaluto dei ragazzi delle media con il neo sindaco dei giovani


"Con la proclamazione del consiglio comunale dei ragazi e il giuramento den giovane sindaco ci porta a compimennto un progetto che la nostra amminisrtazione ha voluto fortemente . Il C.C.R. fa sì che i nostri ragazzi partecipino attivamente alla vita politica del nostro paese nel senso alto più alto, cioè prendenbdo coscienza delle problematiche e apportare il loro contributo per risolverle ......"
"Questa sera dopo aver solennemente pronunciato un giuramento e indossato la fascia tricolore, simbolo della nostra Italia, mi sento non solo molto emozionata, ma investita di una grande responsabilità alla quale saprò dare il giusto valore. Mi hanno ninsegnato nche quanto più grande è la responsabilità tanto più deve essere alto e nobile il nostro impegno. In questa nuova e bella esperienza non sarò da sola ma avrò l'aiuto dei miei compagni: Carmine Fusco, Irene Fusco, Silvio Apuzzo, Simone Fusco e Manuel Maresca... Ci faremo portavoce dei bisogni , delle esigenze della nostra Positano e non solo "

Le foto ricordo con le Compagne di classe: