Messaggio di pubblica utilità
lunedì 30 aprile 2012
Benito Ruggiero torna a Positano con un libro di racconti
Tra qualche giorno Benito Ruggiero ritornerà a Positano con un nuovo libro.Questa volta non saranno poesie ma brevi racconti che raccontano il suo passato.
Dalla telefonata intercorsa tra di noi Benito si racconta
Dalla telefonata intercorsa tra di noi Benito si racconta
"É in stampa il nuovo libro di Benito Ruggiero intitolato Prima del dopo, edito dalla casa editrice positanese Edizioni Positanonews. Dopo due libri di poesie Benito ha adesso voluto dare alle sue parole la forma di racconti brevi, a tratti brevissimi, dando loro un’immediatezza quasi fotografica.
Si riconoscono le sfumature della vita, così come tutti la conosciamo, che offre lo spunto a momenti di ricordo, sorriso e mediazione. Il titolo Prima del dopo si lega alla tematica del ricordo e in modo particolare ai ricordi di quei momenti che hanno occupato l’infanzia e la giovinezza dell’autore a Positano. Si ha infatti il piacere di colgiere in alcune di queste pagine quella Positano che osserva dalle finestre delle case, capace di scorgere in quello che vede molto più della bellezza di uno scenario.
Benito descrive questi racconti come un “raccontarmi raccontando e raccontare raccontandosi” in cui ricordare diviene quasi un “tornare a casa”, come lui stesso scrive nella prefazione: “Quello è stato il viaggio; dopo il viaggio, si torna a casa. E, scrivendo, le parole diventano solo quello che sono e tutto torna in modo diverso, quando torna dentro una stanza. Il passato sale. E il racconto diviene il passatempo della mente. Parli con qualcuno come se parlassi con te stesso e, in effetti, stai parlando con te stesso.”
In copertina un disegno dell’autore in cui ha rivisto se stesso bambino, protetto dall’abbraccio di un albero delle sue montagne. Altri disegni, sempre dell’autore, accompagnano la lettura del libro, raccontando quasi una storia nella storia. "
Breve biografia autore
Benito Ruggiero è originario di Moiano, frazione di Vico Equense. Trascorre l’infanzia e la giovinezza a Positano. Attualmente vive a Monza.
domenica 29 aprile 2012
Il Comune di Positano e L'Associazione Posidonia
presentano al Museo del Viaggio dal 4 al 6 di Maggio 18,30 VALORE DONNA
Venerdì 4 Maggio : Apertura della mostra e presentazione della manifestazione
"Il Canto delle Sirene" un omaggio a Maria Collina.
***
"Sogni , dubbi e speranze" ... giovani donne si raccontano"
presentata Chiara D'Amico.
***
A chiudere una Performance abusiva delle donne dei " Murattori " ...
****
Sabato 5 Maggio la manifestazione presenterà “Il Valore Donna in Sanità”con la dott.ssa Sara Caropreso sub Commissario ASL Sa
“ Per Vaccinazioni per la gravidanza e ruolo delle donne” parlerà la dott.ssa prof. ssa Wilma Buffolano, direttore Registro e Centro Regionale Coordinamento “Infezioni Perinatali”
Le dott.sse Sara Caropreso e Grazia Gentile con il sindaco di Positano Michele De Lucia in una foto d'archivio dello scorso anno durante l'inagurazione del Centro Polo SocioSanitario a Positano.
“ Il Piano Della prevenzione Oncologica della ASL Sa- “ sarà illustrato dalla dott.ssa Grazia Gentile, direttore responsabile DSB
Nel corso della conferenza intermezzi musicali “ Tra serenate, valzer e danze “ eseguiti da Marianna Meroni
sabato 28 aprile 2012
San Vito Positano è ai Play OFF
Con la vittoria di oggi contro l'A.S.D, Pro Pagani il san Vito Positano sale a 50 punti e va ai Pay Off nel Girone B Promozione
siamo sempre prima della partita ...Il Pizza con la piccola Giusy......
In Campo per il pro Pagani il Mister Guido Silvestri ha schierato Schettino, Russo, Troiano Carmine, Iacicco, Benciovemmi, Pastinesi Orlando Silverti Fr.,
Somma, Marrazzo Versiglioni Fabio, Pisacana, Adimi, Ascolese, Rerraioli, Troiano, Ferraioli A. Versiglione Luca
La partita è stata vinta dal San Vito Positano per 1 -0 Non si può dire che sia stata una bella partita, un pò moscia e tante occasioni perse . Comunque abbiamo portato a casa 3 punti. Bravi in ogni caso i nostri ragazzi
Dario ci prova ,ma Scuettino para...
Oliva si riscalda. Grande giorno per lui, deve sostituire Palumbo infortunatosi ad una mano |
In Campo per il pro Pagani il Mister Guido Silvestri ha schierato Schettino, Russo, Troiano Carmine, Iacicco, Benciovemmi, Pastinesi Orlando Silverti Fr.,
Somma, Marrazzo Versiglioni Fabio, Pisacana, Adimi, Ascolese, Rerraioli, Troiano, Ferraioli A. Versiglione Luca
La partita è stata vinta dal San Vito Positano per 1 -0 Non si può dire che sia stata una bella partita, un pò moscia e tante occasioni perse . Comunque abbiamo portato a casa 3 punti. Bravi in ogni caso i nostri ragazzi
Dario ci prova ,ma Scuettino para...
Ma tira che tarritira arriva il Gol. Un vero " Golasso " quello di Guitto da fuori aerea, una bomba imparabile per Oliva.
Ormai la partita è finita... L'esultanza in campo ...Positano è nei Play OFF.
Ciao ragazzi tra due settimane ai Play Off
RADON UN RISCHIO REALE
L'assessore di Maiori Valentino FiorilloGrazie alla cortese collaborazione del Comune di Maiori ieri sera la FILP (Federazione Italiana Liberi Professionisti), con il patrocinato di Comune di Maiori, Ordine degli Architetti P. P. e C. della Provincia di Salerno e dall'Ordine dei Geologi della Campania, ha presentato il primo convegno " RADON UN RISCHIO REALE ". Si è evidenziata la forte presenza di questo gas nella nostra regione, che insieme a Lombardia e Lazio è tra quelle in cui se ne registra la piu alta presenza.I geologi Erminio Esposito e Concetta Buonocore hanno illustrato come questo gas si generi all'interno del sottosuolo e come raggiunga la superficie.
La dottoressa Grazia Salerno ha spiegato come l'esposizione alle radiazioni prodotte dal radon moltiplichi i rischi di contrarre patologie respiratorie e tumorali, Mostrando che questo gas è considerato dalle Organizzazioni Sanitarie come la seconda causa di tumore dopo il fumo di sigaretta e la prima causa di tumore di origine naturale.
L'architetto Giovanni Ercolino, infine ha spiegato attraverso quali meccanismi il gas si accumula all'interno dei fabbricati e quali sono le tecnologie attualmente utilizzate per eliminarne la presenza.
Nel dibattito conclusivo si è evidenziato come l'affidamento a professionisti qualificati nello studio dell'inquinamento da gas radon all'interno dei fabbricati sia fondamentale per la soluzione del del problema.
il geologo Concetta Buonocore , il geologo Erminio Esposito, Consigliere Nazionale FILP-CISAL, L'Avv. Salvatore Ruggiero La dott.ssa Grazia Salerno, Otorinolaringoiatra presso PA.O.O. Federico II e . l'arch. Giovanni Ercolino
nella Sala del Feste del Palazzo settecentesco dei marchesi Mezzocampo.
Nella attuale Sala Consiliare del Comune di Maiori in Costa d'Amalfi si è spiegato cosa è il Radon e perchè se ne parla, la sua normativa, la legislazione legata al rischio Radon , le sue origini e diffusioni. Gli effetti sul corpo umano e le patologia. Le prevenzioni e le mitigazioni, A spiegare questi temi sono intervenuti: La dott.ssa Grazia Salerno, Otorinolaringoiatra presso PA.O.O. Federico II , il geologo Erminio Esposito, Consigliere Nazionale FILP-CISAL, l'avv. Salvatore Ruggiero e l'arch. Giovanni Ercolino e il geologo Concetta Buonocore.
ILRADON:
Il radon è un gas inerte radiattivo molto pesante di origine naturale, se inalato diventa molto pericoloso per la salute umana : Viene considerato come la causa di moltissimi tumori ai polmoni. Oltre 20.000 persone nell' Unione Europea ogni anno e nella sola Italia più di 3.000 .
Erminio Esposito, geologo durante il suo intervento
L'architetto Giovanni Ercolino
venerdì 27 aprile 2012
SANITA': Passi avanti a Positano
Il dott. Luigi D'Urso con un piccolo paziente positanese
Dopo la conquiesta del centro Polo Sociosanitario inaugurato lo scorso 16 Aprile 2011 arriva per i piccoli pazienti Il Pediara di Base. Da 10 giorni il dottr. Luigi D'Urso è disponibile per i suoi pazienti in via Maria Netti 2 nei giorni: Lunedì, martedì e venerdì dalle ore 10,30 alle ore 12,30 e il mercoledì e il giovedì dalle ore 15,30 alle 17,30. Auguri dottore...
Vi ricordo i recapiti telefonici: Studio 089-811166 e il cell. 3382500856
RES PUBLICA 2"
AMALFI- Secondo appuntamento con Res Publica da non perdere! Domani, dalle 16.30 presso il Salone Morelli del Comune di Amalfi, i ragazzi della Costiera dei Giovani, in primis il Forum dei Giovani di Amalfi invitano tutti a partecipare all’incontro che avrà il seguente argomento "Stereotipi culturali, norme sociali e attitudini familiari: come cambia la condizione di vita delle donne".
La lezione sarà tenuta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo presso l’Università degli studi di Salerno e sarà preceduta dall’introduzione della Prof.ssa Berenice Carbone, docente di italiano presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore "Pantaleone Comite” di Amalfi.
Il tema della lezione sarà inoltre approfondito attraverso la proiezione di alcune scene del film “Mobbing. Mi piace lavorare” di Francesca Comencini.
Di seguito pubblichiamo l’abstract della lezione cortesemente inviatoci dalla Prof.ssa Garofalo per illustrare i contenuti che saranno affrontati nella lezione di domani:
“Perché le condizioni di vita delle donne e i fattori che ostacolano o favoriscono la loro modificabilità sono rilevanti per avviare e sostenere un processo di cambiamento in cui contano tanto il benessere soggettivo, considerato in un’ottica pro-sociale, quanto lo sviluppo di una comunità/area, considerato in un’ottica multidimensionale?
E’ questa una delle questioni fondamentali che attraversa sia la riflessione teorica di molte scienze sociali, sia il dibattito politico e di politica economica, e che si riferisce tanto ai sistemi economicamente avanzati quanto a quelli in ritardo. Tuttavia, a fronte di un consenso crescente sulla centralità di tale questione, le interpretazioni e le soluzioni continuano ad essere numerose ed alternative, come documenta ad esempio il binomio che, dagli anni ’70, contrappone la prospettiva dell’uguaglianza tra uomini e donne a quella della valorizzazione delle differenze.
Le tappe storiche di questo processo, gli approcci teorici e le scelte politiche non vengono presentati in dettaglio. Si illustra, piuttosto, una chiave di interpretazione suggerita dalla teoria economica con riferimento a tre punti:
(i) Origini storiche delle differenze attuali nelle norme e credenze sul ruolo “appropriato” delle donne
(ii) Stereotipi di genere e giustizia (differente potere nell’accesso alle risorse materiali)
(iii) La conciliazione dei tempi tra lavoro per il mercato, lavoro per la famiglia e tempo per sé.
Vi ricordiamo che la Scuola di Formazione Civica e Politica Res Publica è un’iniziativa organizzata nell’ambito del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del Distretto Costiera Amalfitana.
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita, ma fortemente consigliata agli studenti delle scuole superiori, specialmente agli alunni che frequentano il terzo, il quarto e il quinto anno.
A tal proposito, si informano gli studenti che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Sarà possibile iscriversi anche direttamente prima dell’inizio della lezione di domani e le iscrizioni resteranno sempre aperte durante lo svolgimento della manifestazione.
Inoltre, informiamo tutti coloro che non hanno potuto partecipare al primo incontro svoltosi lo scorso 20 Aprile e dedicato all’evoluzione e crisi della Repubblica dei partiti , che è stato pubblicato il video della lezione, realizzato da Cristina Strazzoso del Forum dei Giovani di Positano, che si ringrazia per la cortese e valida collaborazione.
Per tutte le altre informazioni su Res Publica:
Sito www.costieragiovani.it
Pagina facebook: La Costiera dei Giovani!
Indirizzo mail: amalfi@costieragiovani.it
Cellulare: 349.3617120 o 393.2465726
la seconda Lezione ...
RES PUBLICA- BUONA PARTECIPAZIONE ANCHE AL SECONDO INCONTRO. SI E’ PARLATO DI CAMBIAMENTO DELLA CONDIZIONE DELLA DONNA
AMALFI- Nonostante l’assolato pomeriggio quasi estivo e il giorno festivo, i ragazzi che prendono parte a Res Publica non hanno voluto rinunciare al secondo appuntamento della Scuola di Formazione Civica e Politica e hanno gremito, anche ieri pomeriggio, il Salone Morelli del Comune di Amalfi.
Particolarmente interessante il tema dell’incontro, dedicato al cambiamento della condizione di vita della donna, esaminato attraverso le chiavi di lettura degli stereotipi culturali, delle norme sociali e delle attitudini familiari che da sempre caratterizzano il ruolo della donna, nella società così come nel mondo del lavoro.
La lezione ha preso il via con l’intervento della Prof.ssa Berenice Carbone, docente di Italiano presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore "Pantaleone Comite” di Maiori, che ha introdotto l’argomento commentando alcune scene del docu-film “Mobbing. Mi piace lavorare” di Francesca Comencini.
L’analisi è stata concentrata soprattutto sulla condizione della donna-madre, mostrando in modo impietoso come talvolta alcuni ambienti di lavoro tendano ad emarginare le donne che non possono dedicarsi totalmente all’azienda a discapito della famiglia. Tale è infatti la condizione di Anna, la protagonista interpretata da Nicoletta Braschi, che viene privata del ruolo di responsabilità che riveste nel proprio ambiente di lavoro all’indomani di un processo di cambiamento radicale che coinvolge la sua azienda, proprio perché “condizionata” dal fatto di essere madre di una bambina di otto anni, per di più separata dal marito.
Particolarmente significativo uno spezzone mostrato oggi, in cui una sindacalista affronta il tema della discriminazione delle donne che hanno una famiglia dicendo:”La violenza non è quella fisica, ma quella che possono farvi ogni giorno togliendovi la libertà di lavorare o lasciandovi senza far niente, colpendovi così profondamente e togliendovi la dignità”.
Proprio questo il disagio vissuto da Anna, che viene ridotta a fare le fotocopie e viene assalita dal senso di colpa, risultando incapace di reagire ai torti subiti e finendo nell’esaurimento nervoso, salvo poi un finale, forse eccessivamente ottimista, che la vede vincere una causa contro la sua azienda e recuperare il posto di lavoro originario.
C’è stata poi la lezione della Prof.ssa Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo presso l’Università degli studi di Salerno, che ha fatto riferimento a diverse tematiche tutte di grande rilevanza per il tema in questione: attraverso un approccio economico-storico, il discorso si è concentrato sul rapporto tra lavoro pagato e non pagato, evidenziando come quest’ultimo risulti di molto prevalente ed è svolto in gran parte dalle donne, così come gran parte delle attività definite “di riproduzione sociale” che sono da considerare fondamentali per lo sviluppo di una comunità.
Molti i riferimenti anche legislativi e storici passati in rassegna: dalle battaglie femministe degli anni Settanta in seno alla cosiddetta “stagione dei diritti sociali” ai fondi strutturali stanziati dalla Comunità Europea per contrastare le diseguaglianze, dalle misure in termini di segregazione occupazionale a quelle riguardanti la parità dei criteri di retribuzione, fino al Trattato di Amsterdam e la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea di Nizza. E ancora, i principi di empowerment e mainstreaming che hanno contraddistinto l’operato dell’Unione Europea e, restringendo poi il campo allo scenario italiano, fino ai corsi di formazione politica promossi dall’Ex Ministro per le Pari Opportunità Prestigiacomo nel 2004.
I ragazzi hanno seguito con interesse, provando anche ad interagire sia con la Prof.ssa Garofalo che con la Prof.ssa Carbone, che hanno risposto con puntualità e in maniera esauriente alle domande dei partecipanti.
Insomma Res Publica prosegue nel migliore dei modi, e nel prossimo week end vi regalerà un altro interessantissimo appuntamento, dal momento che venerdì 4 Maggio, grazie all’apporto del Prof. Giuseppe Foscari, docente di Storia dell’Europa e Storia Moderna dell’Università di Salerno, l’argomento sarà “Le radici della criminalità organizzata”. La lezione sarà preceduta dalla proiezione di alcune scene del film “Gomorra”, ispirato al famoso libro di Roberto Saviano.
Ricordiamo a tutti che la partecipazione a Res Publica è aperta a tutti e gratuita, ma fortemente consigliata agli studenti delle scuole superiori, specialmente agli alunni che frequentano il terzo, il quarto e il quinto anno.
A tal proposito, si informano gli studenti che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Sarà possibile iscriversi anche direttamente prima dell’inizio della lezione di domani e le iscrizioni resteranno sempre aperte durante lo svolgimento della mani
La lezione sarà tenuta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo presso l’Università degli studi di Salerno e sarà preceduta dall’introduzione della Prof.ssa Berenice Carbone, docente di italiano presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore "Pantaleone Comite” di Amalfi.
Il tema della lezione sarà inoltre approfondito attraverso la proiezione di alcune scene del film “Mobbing. Mi piace lavorare” di Francesca Comencini.
Di seguito pubblichiamo l’abstract della lezione cortesemente inviatoci dalla Prof.ssa Garofalo per illustrare i contenuti che saranno affrontati nella lezione di domani:
“Perché le condizioni di vita delle donne e i fattori che ostacolano o favoriscono la loro modificabilità sono rilevanti per avviare e sostenere un processo di cambiamento in cui contano tanto il benessere soggettivo, considerato in un’ottica pro-sociale, quanto lo sviluppo di una comunità/area, considerato in un’ottica multidimensionale?
E’ questa una delle questioni fondamentali che attraversa sia la riflessione teorica di molte scienze sociali, sia il dibattito politico e di politica economica, e che si riferisce tanto ai sistemi economicamente avanzati quanto a quelli in ritardo. Tuttavia, a fronte di un consenso crescente sulla centralità di tale questione, le interpretazioni e le soluzioni continuano ad essere numerose ed alternative, come documenta ad esempio il binomio che, dagli anni ’70, contrappone la prospettiva dell’uguaglianza tra uomini e donne a quella della valorizzazione delle differenze.
Le tappe storiche di questo processo, gli approcci teorici e le scelte politiche non vengono presentati in dettaglio. Si illustra, piuttosto, una chiave di interpretazione suggerita dalla teoria economica con riferimento a tre punti:
(i) Origini storiche delle differenze attuali nelle norme e credenze sul ruolo “appropriato” delle donne
(ii) Stereotipi di genere e giustizia (differente potere nell’accesso alle risorse materiali)
(iii) La conciliazione dei tempi tra lavoro per il mercato, lavoro per la famiglia e tempo per sé.
Vi ricordiamo che la Scuola di Formazione Civica e Politica Res Publica è un’iniziativa organizzata nell’ambito del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del Distretto Costiera Amalfitana.
La partecipazione è aperta a tutti e gratuita, ma fortemente consigliata agli studenti delle scuole superiori, specialmente agli alunni che frequentano il terzo, il quarto e il quinto anno.
A tal proposito, si informano gli studenti che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Sarà possibile iscriversi anche direttamente prima dell’inizio della lezione di domani e le iscrizioni resteranno sempre aperte durante lo svolgimento della manifestazione.
Inoltre, informiamo tutti coloro che non hanno potuto partecipare al primo incontro svoltosi lo scorso 20 Aprile e dedicato all’evoluzione e crisi della Repubblica dei partiti , che è stato pubblicato il video della lezione, realizzato da Cristina Strazzoso del Forum dei Giovani di Positano, che si ringrazia per la cortese e valida collaborazione.
Per tutte le altre informazioni su Res Publica:
Sito www.costieragiovani.it
Pagina facebook: La Costiera dei Giovani!
Indirizzo mail: amalfi@costieragiovani.it
Cellulare: 349.3617120 o 393.2465726
la seconda Lezione ...
RES PUBLICA- BUONA PARTECIPAZIONE ANCHE AL SECONDO INCONTRO. SI E’ PARLATO DI CAMBIAMENTO DELLA CONDIZIONE DELLA DONNA
AMALFI- Nonostante l’assolato pomeriggio quasi estivo e il giorno festivo, i ragazzi che prendono parte a Res Publica non hanno voluto rinunciare al secondo appuntamento della Scuola di Formazione Civica e Politica e hanno gremito, anche ieri pomeriggio, il Salone Morelli del Comune di Amalfi.
Particolarmente interessante il tema dell’incontro, dedicato al cambiamento della condizione di vita della donna, esaminato attraverso le chiavi di lettura degli stereotipi culturali, delle norme sociali e delle attitudini familiari che da sempre caratterizzano il ruolo della donna, nella società così come nel mondo del lavoro.
La lezione ha preso il via con l’intervento della Prof.ssa Berenice Carbone, docente di Italiano presso l’Istituto Statale di Istruzione Superiore "Pantaleone Comite” di Maiori, che ha introdotto l’argomento commentando alcune scene del docu-film “Mobbing. Mi piace lavorare” di Francesca Comencini.
L’analisi è stata concentrata soprattutto sulla condizione della donna-madre, mostrando in modo impietoso come talvolta alcuni ambienti di lavoro tendano ad emarginare le donne che non possono dedicarsi totalmente all’azienda a discapito della famiglia. Tale è infatti la condizione di Anna, la protagonista interpretata da Nicoletta Braschi, che viene privata del ruolo di responsabilità che riveste nel proprio ambiente di lavoro all’indomani di un processo di cambiamento radicale che coinvolge la sua azienda, proprio perché “condizionata” dal fatto di essere madre di una bambina di otto anni, per di più separata dal marito.
Particolarmente significativo uno spezzone mostrato oggi, in cui una sindacalista affronta il tema della discriminazione delle donne che hanno una famiglia dicendo:”La violenza non è quella fisica, ma quella che possono farvi ogni giorno togliendovi la libertà di lavorare o lasciandovi senza far niente, colpendovi così profondamente e togliendovi la dignità”.
Proprio questo il disagio vissuto da Anna, che viene ridotta a fare le fotocopie e viene assalita dal senso di colpa, risultando incapace di reagire ai torti subiti e finendo nell’esaurimento nervoso, salvo poi un finale, forse eccessivamente ottimista, che la vede vincere una causa contro la sua azienda e recuperare il posto di lavoro originario.
C’è stata poi la lezione della Prof.ssa Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo presso l’Università degli studi di Salerno, che ha fatto riferimento a diverse tematiche tutte di grande rilevanza per il tema in questione: attraverso un approccio economico-storico, il discorso si è concentrato sul rapporto tra lavoro pagato e non pagato, evidenziando come quest’ultimo risulti di molto prevalente ed è svolto in gran parte dalle donne, così come gran parte delle attività definite “di riproduzione sociale” che sono da considerare fondamentali per lo sviluppo di una comunità.
Molti i riferimenti anche legislativi e storici passati in rassegna: dalle battaglie femministe degli anni Settanta in seno alla cosiddetta “stagione dei diritti sociali” ai fondi strutturali stanziati dalla Comunità Europea per contrastare le diseguaglianze, dalle misure in termini di segregazione occupazionale a quelle riguardanti la parità dei criteri di retribuzione, fino al Trattato di Amsterdam e la Carta dei Diritti Fondamentali dell’Unione Europea di Nizza. E ancora, i principi di empowerment e mainstreaming che hanno contraddistinto l’operato dell’Unione Europea e, restringendo poi il campo allo scenario italiano, fino ai corsi di formazione politica promossi dall’Ex Ministro per le Pari Opportunità Prestigiacomo nel 2004.
I ragazzi hanno seguito con interesse, provando anche ad interagire sia con la Prof.ssa Garofalo che con la Prof.ssa Carbone, che hanno risposto con puntualità e in maniera esauriente alle domande dei partecipanti.
Insomma Res Publica prosegue nel migliore dei modi, e nel prossimo week end vi regalerà un altro interessantissimo appuntamento, dal momento che venerdì 4 Maggio, grazie all’apporto del Prof. Giuseppe Foscari, docente di Storia dell’Europa e Storia Moderna dell’Università di Salerno, l’argomento sarà “Le radici della criminalità organizzata”. La lezione sarà preceduta dalla proiezione di alcune scene del film “Gomorra”, ispirato al famoso libro di Roberto Saviano.
Ricordiamo a tutti che la partecipazione a Res Publica è aperta a tutti e gratuita, ma fortemente consigliata agli studenti delle scuole superiori, specialmente agli alunni che frequentano il terzo, il quarto e il quinto anno.
A tal proposito, si informano gli studenti che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Sarà possibile iscriversi anche direttamente prima dell’inizio della lezione di domani e le iscrizioni resteranno sempre aperte durante lo svolgimento della mani
giovedì 26 aprile 2012
PENSIERINI positanesi...
Buon Giorno Positano... buon giorno amici , saranno le medicine o la debolezza ? insomma sono fermo da un pò e la voglia di stare con Voi è sempre tanta ...Così ho montato queste foto d'archivio dell'ultimo anno facendone una storiella positanese
Ahh che bella dormitaa..........
Giochi di ragazzi .....
Giochi ..di ragazze
giocchi del mareMIAAOHOOOOOO ( = mammaahhaa..., ma che se magna oggi? )
martedì 24 aprile 2012
Il RADON è un gas diffusamente presente nel nostro territorio, con caratteristiche chimiche e fisiche che lo rendono pericoloso per la salute.
Esso infatti è radioattivo e, essendo più pesante dell’aria, tende ad accumularsi nelle aree depresse o ribassate, quali ad esempio piani interrati o seminterrati, canali o gallerie. L’inalazione può provocare l’insorgere di forme tumorali.
Vista l’importanza dell’argomento, il giorno 27 aprile p.v. alle ore 14:30 presso il Palazzo Mezzacapo nel Comune di Maiori è stato organizzato dalla Sezione Campania della FILP (Federazione Italiana Liberi Professionisti), un Convegno/Seminario sul tema “RADON, Un rischio reale”.
Apporteranno il loro contributo i Geologi Erminio Esposito e Concetta Buonocore che spiegheranno quale sia la presenza e la distribuzione nel territorio del gas ed il suo sprigionamento in atmosfera e l’Architetto Giovanni Ercolino che esporrà quali sono i meccanismi di diffusione all’interno dei fabbricati e le metodologie di risanamento.
Interverrà infine anche la Dottoressa Grazia Salerno, Otorinolaringoiatra presso l’A.O.U. Federico II, che illustrerà quali sono gli effetti sulla salute della esposizione al Radon.
L’incontro ha lo scopo di aggiornare i tecnici interessati all’argomento e di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli Enti preposti di riferimento al fine di prendere consapevolezza del problema per affrontarlo in maniera adeguata.
Esso infatti è radioattivo e, essendo più pesante dell’aria, tende ad accumularsi nelle aree depresse o ribassate, quali ad esempio piani interrati o seminterrati, canali o gallerie. L’inalazione può provocare l’insorgere di forme tumorali.
Vista l’importanza dell’argomento, il giorno 27 aprile p.v. alle ore 14:30 presso il Palazzo Mezzacapo nel Comune di Maiori è stato organizzato dalla Sezione Campania della FILP (Federazione Italiana Liberi Professionisti), un Convegno/Seminario sul tema “RADON, Un rischio reale”.
Apporteranno il loro contributo i Geologi Erminio Esposito e Concetta Buonocore che spiegheranno quale sia la presenza e la distribuzione nel territorio del gas ed il suo sprigionamento in atmosfera e l’Architetto Giovanni Ercolino che esporrà quali sono i meccanismi di diffusione all’interno dei fabbricati e le metodologie di risanamento.
Interverrà infine anche la Dottoressa Grazia Salerno, Otorinolaringoiatra presso l’A.O.U. Federico II, che illustrerà quali sono gli effetti sulla salute della esposizione al Radon.
L’incontro ha lo scopo di aggiornare i tecnici interessati all’argomento e di sensibilizzare l’opinione pubblica e gli Enti preposti di riferimento al fine di prendere consapevolezza del problema per affrontarlo in maniera adeguata.
RES Publica 1 lezione
RES PUBLICA- OTTIMO SEGUITO PER IL PRIMO INCONTRO. IL COMMENTO DI ALESSIO CIVALE
AMALFI – Avvio incoraggiante, per certi versi entusiasmante di Res Publica, la Scuola di Formazione Civica e Politica organizzata, nell’ambito del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del Distretto Costiera Amalfitana, dalla Costiera dei Giovani, in primis dal Forum dei di Amalfi.
Tanti giovani, prevalentemente studenti delle scuole superiori della Costiera ma non solo, hanno gremito il salone Morelli nonostante le condizioni climatiche avverse. La lezione ha avuto come argomento l’evoluzione e crisi della repubblica dei partiti ed è stata introdotta dal Prof. Nicastri, docente di Storia e Filosofia al Liceo E.Marini e dalla proiezione di alcune scene del film Buongiorno notte, dedicato al rapimento e all’assassinio dell’On. Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Poi ha avuto inizio l’intervento del Prof. Parrella, docente di Storia Contemporanea all’Università di Salerno, che i ragazzi hanno seguito con attenzione e partecipazione.
Per parlare dell’andamento del primo incontro di Res Publica, ci affidiamo alle parole di Alessio Civale, tra i giovani partecipanti alla Scuola. Il suo commento, pur dopo un solo incontro, spiega a pieno l’essenza di Res Publica e l’atteggiamento con cui tanti giovani in età scolastica hanno intrapreso questo percorso. Ecco le sue parole:
“Crediamo nell’attualità come mezzo per l’informatizzazione giovanile.
Crediamo nella partecipazione come prerogativa e fondamento di un impegno sociale. Crediamo che partecipazione significhi “fare” cultura e non “subirla” passivamente. Crediamo in “Res publica” come la fionda che possa proiettarci nel mondo che ci circonda.
Tanto abbiamo dato. Tanto abbiamo raccolto.
Se questo è un modo per evitare che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare.
Se questo è un modo per sensibilizzare il ragazzo, lo studente, il cittadino.
Se questa è una finestra sul mondo, il nostro mondo, l’orizzonte tra dove siamo e dove dovremo trovarci.
Se Res Publica è tutto questo, applausi. Applausi. Applausi ai tanti ragazzi che hanno creduto in questo progetto profondendo impegno e passione, volontà e determinazione affinché non si chiudano gli occhi dinnanzi alla politica, all’economia e alla società che ci abbraccia.
E così, consci dell’importanza di questo momento aggregativo, i tanti partecipanti che si sono riuniti presso il Salone Morelli del comune di Amalfi, pieno tanto di gente quanto d’entusiasmo, hanno dato voce alle nostre parole.
Dai caratteri della democrazia italiana, alla nascita dei partiti, dal loro protagonismo fino alla loro repentina fine in una stagione tumultuosa, si è mossa l’indagine critica del prof. Parrella, docente della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, che ha coinvolto e travolto, in un vortice di passione e amore per il proprio Paese, i tanti partecipanti invasati dal dibattito mai inattuale.
Le continue domande presto appagate, presto risorgenti sono l’emblema del consenso partecipativo.
Si sono toccati i più vivi e scottanti temi dell’attualità: l’infausto influsso del potere finanziario sul mondo politico, i recenti abominevoli scandali, l’antipolitica come risposta perversa alla crisi della politica che imperversa per i nostri “mari”, il declino della nostra politica ormai piena solo di pensieri misurati, parole contate, idee regalate, ascolti ingenui, pensieri interessati, emozioni prodotte e sogni ingannati.
L’amore per la politica si è perso tra burocrazia e giacche gessate, tra ideali confusi e la rabbia gridata.
Per contrastare quest’ondata di antipolitica abbiamo bisogno di una vera politica, abbiamo bisogno di momenti come questo che ci aprano le rotte in questo sterminato mare di indifferenza e ci indichino, con la loro luce, la via maestra da seguire per oltrepassare quell’orizzonte che ormai non si vede più.
La paura dell’orizzonte non ci impedirà di oltrepassarlo.
“Res publica” è questo, è il confine tra il modo in cui viviamo e il modo in cui vorremmo vivere, la terra di mezzo delle nostre incertezza, l’infinta tonalità di colori tra la cupa rassegnazione e l’ilare ottimismo.
Ed è questo il vero e più profondo messaggio che abbiamo voluto lanciare ai giovani di oggi: naufraghi, come e oltre e più di Ulisse, nello smisurato mare della nostra politica.”
Soddisfatta la Presidente del Forum dei Giovani di Amalfi Sara Dienstbier:” Stiamo raggiungendo diversi obiettivi. Con l'impegno dei diversi Forum dei Giovani della rete "La Costiera dei Giovani" siamo riusciti a creare un vero e proprio spazio di dialogo e confronto, in cui ognuno nella massima libertà con la certezza che il suo parere venga rispettato.
Siamo riusciti a rispondere ad una richiesta ben precisa degli studenti: parliamo d'attualità perché, citando il pensiero di Alessio, dobbiamo evitare "che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare".
Inoltre stiamo iniziando a gettare le basi per una collaborazione tra l'Università e le Scuole Secondarie della Costiera Amalfitana. Per questo un sentito ringraziamento va ai prof. dell'Istituto Statale d’‘istruzione superiore “Pantaleone Comite”; del Liceo Scientifico “E. Marini”con annesse sezz. Classica e linguistica e dell'Istituto Tecnico Economico indirizzo Turismo Flavio Gioia, che continuano a credere nelle potenzialità dei loro studenti".
Se poi tutto questo riceve una grande spinta dall’entusiasmo dei ragazzi come quello di Alessio, diventa tutto più facile. Puntiamo ai più giovani e lo dimostriamo con i fatti, come Res Publica. La Costiera dei Giovani vuole semplicemente dare ai giovani lo spazio che meritano, ed è molto bello rendersi conto che un po’ alla volta ci stiamo riuscendo.
Da aggiungere c’è veramente poco. Non resta che darvi appuntamento alla seconda lezione di Res Publica, che si terrà sabato 28 aprile presso il Salone Morelli e tratterà un altro argomento di scottante attualità come il cambiamento della condizione di vita delle donne. La lezione sarà tenuta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo all’Università di Salerno.
Vi informiamo che le iscrizioni a Res Publica sono sempre aperte e ricordiamo che agli studenti delle scuole superiori che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Per tutte le altre informazioni su Res Publica:
Sito www.costieragiovani.it
Pagina facebook (presto foto e video): La Costiera dei Giovani!
Indirizzo mail: amalfi@costieragiovani.it
Cellulare: 349.3617120 o 393.2465726
AMALFI – Avvio incoraggiante, per certi versi entusiasmante di Res Publica, la Scuola di Formazione Civica e Politica organizzata, nell’ambito del Piano Territoriale di Politiche Giovanili del Distretto Costiera Amalfitana, dalla Costiera dei Giovani, in primis dal Forum dei di Amalfi.
Tanti giovani, prevalentemente studenti delle scuole superiori della Costiera ma non solo, hanno gremito il salone Morelli nonostante le condizioni climatiche avverse. La lezione ha avuto come argomento l’evoluzione e crisi della repubblica dei partiti ed è stata introdotta dal Prof. Nicastri, docente di Storia e Filosofia al Liceo E.Marini e dalla proiezione di alcune scene del film Buongiorno notte, dedicato al rapimento e all’assassinio dell’On. Aldo Moro da parte delle Brigate Rosse. Poi ha avuto inizio l’intervento del Prof. Parrella, docente di Storia Contemporanea all’Università di Salerno, che i ragazzi hanno seguito con attenzione e partecipazione.
Per parlare dell’andamento del primo incontro di Res Publica, ci affidiamo alle parole di Alessio Civale, tra i giovani partecipanti alla Scuola. Il suo commento, pur dopo un solo incontro, spiega a pieno l’essenza di Res Publica e l’atteggiamento con cui tanti giovani in età scolastica hanno intrapreso questo percorso. Ecco le sue parole:
“Crediamo nell’attualità come mezzo per l’informatizzazione giovanile.
Crediamo nella partecipazione come prerogativa e fondamento di un impegno sociale. Crediamo che partecipazione significhi “fare” cultura e non “subirla” passivamente. Crediamo in “Res publica” come la fionda che possa proiettarci nel mondo che ci circonda.
Tanto abbiamo dato. Tanto abbiamo raccolto.
Se questo è un modo per evitare che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare.
Se questo è un modo per sensibilizzare il ragazzo, lo studente, il cittadino.
Se questa è una finestra sul mondo, il nostro mondo, l’orizzonte tra dove siamo e dove dovremo trovarci.
Se Res Publica è tutto questo, applausi. Applausi. Applausi ai tanti ragazzi che hanno creduto in questo progetto profondendo impegno e passione, volontà e determinazione affinché non si chiudano gli occhi dinnanzi alla politica, all’economia e alla società che ci abbraccia.
E così, consci dell’importanza di questo momento aggregativo, i tanti partecipanti che si sono riuniti presso il Salone Morelli del comune di Amalfi, pieno tanto di gente quanto d’entusiasmo, hanno dato voce alle nostre parole.
Dai caratteri della democrazia italiana, alla nascita dei partiti, dal loro protagonismo fino alla loro repentina fine in una stagione tumultuosa, si è mossa l’indagine critica del prof. Parrella, docente della Facoltà di Scienze Politiche dell’Università di Salerno, che ha coinvolto e travolto, in un vortice di passione e amore per il proprio Paese, i tanti partecipanti invasati dal dibattito mai inattuale.
Le continue domande presto appagate, presto risorgenti sono l’emblema del consenso partecipativo.
Si sono toccati i più vivi e scottanti temi dell’attualità: l’infausto influsso del potere finanziario sul mondo politico, i recenti abominevoli scandali, l’antipolitica come risposta perversa alla crisi della politica che imperversa per i nostri “mari”, il declino della nostra politica ormai piena solo di pensieri misurati, parole contate, idee regalate, ascolti ingenui, pensieri interessati, emozioni prodotte e sogni ingannati.
L’amore per la politica si è perso tra burocrazia e giacche gessate, tra ideali confusi e la rabbia gridata.
Per contrastare quest’ondata di antipolitica abbiamo bisogno di una vera politica, abbiamo bisogno di momenti come questo che ci aprano le rotte in questo sterminato mare di indifferenza e ci indichino, con la loro luce, la via maestra da seguire per oltrepassare quell’orizzonte che ormai non si vede più.
La paura dell’orizzonte non ci impedirà di oltrepassarlo.
“Res publica” è questo, è il confine tra il modo in cui viviamo e il modo in cui vorremmo vivere, la terra di mezzo delle nostre incertezza, l’infinta tonalità di colori tra la cupa rassegnazione e l’ilare ottimismo.
Ed è questo il vero e più profondo messaggio che abbiamo voluto lanciare ai giovani di oggi: naufraghi, come e oltre e più di Ulisse, nello smisurato mare della nostra politica.”
Soddisfatta la Presidente del Forum dei Giovani di Amalfi Sara Dienstbier:” Stiamo raggiungendo diversi obiettivi. Con l'impegno dei diversi Forum dei Giovani della rete "La Costiera dei Giovani" siamo riusciti a creare un vero e proprio spazio di dialogo e confronto, in cui ognuno nella massima libertà con la certezza che il suo parere venga rispettato.
Siamo riusciti a rispondere ad una richiesta ben precisa degli studenti: parliamo d'attualità perché, citando il pensiero di Alessio, dobbiamo evitare "che le nostre menti diventino dei grandi ed inutili scatoloni da riempire di idee regalate, degli sterili contenitori capaci unicamente di contenere e non più di creare".
Inoltre stiamo iniziando a gettare le basi per una collaborazione tra l'Università e le Scuole Secondarie della Costiera Amalfitana. Per questo un sentito ringraziamento va ai prof. dell'Istituto Statale d’‘istruzione superiore “Pantaleone Comite”; del Liceo Scientifico “E. Marini”con annesse sezz. Classica e linguistica e dell'Istituto Tecnico Economico indirizzo Turismo Flavio Gioia, che continuano a credere nelle potenzialità dei loro studenti".
Se poi tutto questo riceve una grande spinta dall’entusiasmo dei ragazzi come quello di Alessio, diventa tutto più facile. Puntiamo ai più giovani e lo dimostriamo con i fatti, come Res Publica. La Costiera dei Giovani vuole semplicemente dare ai giovani lo spazio che meritano, ed è molto bello rendersi conto che un po’ alla volta ci stiamo riuscendo.
Da aggiungere c’è veramente poco. Non resta che darvi appuntamento alla seconda lezione di Res Publica, che si terrà sabato 28 aprile presso il Salone Morelli e tratterà un altro argomento di scottante attualità come il cambiamento della condizione di vita delle donne. La lezione sarà tenuta dalla Prof.ssa Maria Rosaria Garofalo, docente di Economia dello Sviluppo all’Università di Salerno.
Vi informiamo che le iscrizioni a Res Publica sono sempre aperte e ricordiamo che agli studenti delle scuole superiori che una frequentazione assidua degli incontri di Res Publica darà diritto al riconoscimento di crediti per attività extrascolastiche.
Per tutte le altre informazioni su Res Publica:
Sito www.costieragiovani.it
Pagina facebook (presto foto e video): La Costiera dei Giovani!
Indirizzo mail: amalfi@costieragiovani.it
Cellulare: 349.3617120 o 393.2465726
lunedì 23 aprile 2012
Con il dipinto "Stay Human Vik" la pittrice positanese di origini salentine, Laura Libera Lupo esporrà al Castello Acaya di Lecce il suo ultimo dipinto e successivamente a Trento nella rassegna Human Rights Internazional.
E' una manifestazione culturale artistica curata da Roberto Ronca e Deborah Salardi.
Art from World a cura di Roberto Ronca
Cina, Canada, Islanda, Portorico, Svizzera, Brasile, Italia, Messico, Israele, USA, Grecia, Portogallo, Germania, Svezia, Spagna, Austria, Bulgaria, Libano, Inghilterra, Serbia, Francia, Costa Rica
con Pittura, Scultura, Fotografia, Videoart, Grafica, Digital, Installazioni Interattive, Performances
Musiche di SAV – Saverio D’Andrea
CASTELLO DI ACAYA
Piazza d’Armi (Largo Castello)
73029 Acaya
LECCE, ITALIA
da sabato 28 aprile a domenica 10 giugno 2012 --- Vernissage sabato 28 aprile 2012 alle 18,00
APERTURA: martedì e giovedì 9.30/12.30. Sabato e domenica 9.30/12.30 e 16.00/19.00
su prenotazione per gruppi e scuole: in qualsiasi orario dal martedì al sabato chiamando il n. 347/2535235
COME ARRIVARE
Da Lecce si imbocca la strada per Vèrnole e dopo circa 10 km si devia per Strudà e di lì in poi ancora dritto per 5 km fino ad Acaya
Con il patrocinio di Consiglio d’Europa, Regione Puglia, Provincia di Lecce, Comune di Vernole,
Centro Internazionale di Cooperazione Culturale e Scientifica. Comune di Rovereto, Amnesty International
per info: hr@spaziotempoarte.com
GLI ARTISTI partecipanti sono: alfredoAVAGLIANO , claudioBANDINI federicaBARCELLONA elenaBARS , marcoBATTAGLINI ,sandyBELLANTONI, heidiBJORK, kikaBOHR andreaBOLDRINI BRIZZO corradoBUZZI massimo CAPPELLANI francescoCARBONE alessandraCARLONI cosimoCAROLA enzoCASALE patriziaCAU vivianaCAZZATO giovanniCOLANERI francescoCONTARINI kellyCOSTA mercedesCUMAN
giovanniCUOFANO darioDeCRISTOFARO tonyDeSUMMA claudiaDelGIUDICE mariaDiCOSMO ELAV toniaERBINO paoloFACCHINETTI francescoFERLISI paulaFRANCA naomiFUKS ireneGITTARELLI paolaGRANDI lucioGRECO nataliaGROMICHO sienHE lydiaHOFFNUNGSTHAL theoHUES gerardoIORIO laureKEYROUZ pino LAURIA josefLEITNER natashaLETHAM LIO paoloLoGIUDICE giovanniLONGO jeanetteLUCHESE lucaLUCIANO lauraliberaLUPO antonellaMAGGI danieleMANFREDINI alessandroMANGIONE micheleMARI livioMARINO claudiaMAZZITELLI antonioMENICHELLA paoloMENON rosettaMESSORI francescoMESTRIA marcelloMINNIA lucaMORSELLI mariangelaNEVE patriziaNICOLINI paulO’BRIEN giulioORIOLI yaelPELEG francescaPETTINATO azzurra PICCARDI lucaPICCINI maurizioPIGNATTI nicolaPISCOPO andreaPOMPELE germana PONTI sinisaPRVANOV penelopePRZEKOP
noraQUINTERO anaRAKANOVIC francescaRAMELLO michelaRIBA pompeaRICCI alessandroRIETTI flavioRISI enricoROBUSTI rossellaROLI eliyaRUBINSTEIN rudargiaREEF mariapiaSACCONE vitoSARDANO saraSARNO giuseppeSASSONE SAVANASNEGRAS jolemariaSERRELI einatSHTECKLER antonellaSORIA borisSQUARCIO meriTANCREDI
ninaTODOROVIC marcelloTOMA attilioTONO e veroniquePOZZI manthaTSIALOU Ve elettraVINELLI francescaVIVACQUA valentinaVIVACQUA johanWAHLSTROM noraYANEVA
domenica 22 aprile 2012
SOGNANDO IN COSTIERA....
RIVIERE
(...da Eugenio Montale)
Riviere,
bastano pochi stocchi d’erbaspada
penduli da un ciglione
sul delirio del mare,
o due camelie pallide
nei giardini deserti,
tra frusci e pazzi voli
nella luce;
ed ecco che in un attimo
invisibili fili a me si asserpano,
farfalla in una ragna
di fremiti d’olivi, di sguardi di girasole.
A madonna d' 'e mandarine
(di Ferdinando Russo)
Quanno ncielo n'angiulillo
nun fa chello c'ha da fà,
'o Signore int'a na cella
scura scura 'o fa nzerrà.
Po' se vota a n'ato e dice:
-Fa venì San Pietro ccà!
E San Pietro cumparisce:
-Neh, Signò, che nuvità?
-Dint' 'a cella scura scura
n'angiulillo sta nzerrato:
miettammillo a pane e acqua
pecche ha fatto nu peccato!
E San Pietro acala 'a capa
e risponne: -Sissignore!
Dice Dio: -Ma statt'attiento
ch'ha da stà vintiquatt'ore!
L 'angiulillo, da llà dinto,
fa sentì tanta lamiente....
-Meh, Signò, dice San Pietro,pè sta vota... nun fa niente.
-Nonzignore! Accussì voglio!
Statte zitto! Dice Dio;
si no ognuno se ne piglia!
'N Paraviso cumann 'io!
E San Pietro avota 'e spalle.
Da la cella scura scura
l'angiulillo chiagne e sbatte,
dice 'e metterse paura!
Ma 'a Madonna, quanno ognuno
sta durmenno a suonne chine,
annascuso 'e tuttequante
va e lle porta 'e mandarinè.
O' pescatòr è alicì
Lui o' pescator
Bell com n'apollo,
dai ricciòl d'orò..
iettand' a rezza a mar'
cadè int'e' braccià
ra' sensuàl sirenà
....Fantasticando e pazziand' nello studio di Paolo Sandulli...