Luca De Mata in una foto d' archivio
Un’inchiesta per RAIUNO - quattro puntate - ( di Luca De Mata)
(durata di ogni puntata 50minuti)
testi e regia: luca de mata - supervisione Don Nicola Bux (teologo), Mustaphà Mansouri (Comitato per l’Islam in Italia – Ministero dell’ Interno).
Sintesi delle quattro puntate:
C'è una questione Musulmana in Europa? Negarla? Impossibile!..
Musulmani Europei, E' un tema che riguarda tutti, non per pregiudizi di contrasto culturale, quanto per una reale e concreta paura della diversità, del non conosciuto futuro di tutti noi. Quali e quante forze in campo perché il pensiero Musulmano accetti la convivenza, la reciprocità, il diritto che ognuno di noi ha di vivere agnostico o credente, e che tra uomo e donna ci sia assoluta parità ed uguali diritti?
Non sono solo queste le domande più ovvie cui tenta dare delle risposte l’inchiesta, Musulmani Europei diRaiUno, attraverso decine e decine di testimonianze raccolte in tutta l’Europa. Forse questo è il primo e più complesso tentativo mediatico in Europa di dare sintesi a tante diversità di opinioni. Focus di Musulmani Europei, che ha percorso capitali e piccoli centri del nostro continente, è far scaturire dalla diversità di opinioni un punto sul quale far convergere un dibattito quanto più serio e sereno possibile.
In Europa sono migliaia i luoghi di culto islamici, e milioni sono i Musulmani che popolano il nostro continente. E’ solo una questione numerica? o più concretamente è il vero tema del rapporto tra Islam e mondo occidentale? Abbiamo accettato la scommessa. Corpo centrale dell’inchiesta è per noi la questione della convivenza, della comprensione, della tolleranza, della libertà, della democrazia, della reciprocità dei diritti, della centralità della persona, dell’integrazione…I musulmani moderati affermano che il vero Islam si basa sulla convivenza civile, sulla comprensione, sul rispetto delle Costituzioni nelle Nazioni in cui si vive, le loro leggi: questi elementi li mettono in stretta relazione con l’intima purezza di ogni credo religioso. La domanda che viene posta è possibile vivere il contatto con l’Islam percependolo come una grande opportunità per riscoprire valori forti quali solidarietà, preghiera, spiritualità e non intolleranza, quando non estremismo terroristico? Emergono dalle tante voci raccolte in “Musulmani Europei” interrogativi e risposte di speranza e di paura. Ma allora chi sono oggi i Musulmani Europei? La riflessione ci spinge a quale sarà l’assetto delle democrazie Europee non di domani, ma di oggi. Per rispondere con concretezza abbiamo viaggiato dalla Spagna ai fiordi atlantici della Norvegia fino al Mediterraneo. I Musulmani Europei oggi sono una realtà, tra regolari e non, di milioni di persone. Possiamo affermare che i Musulmani Europei sono una delle nazioni che compongono il continente di oggi o di domani? E’ nota la posizione che affrontandol’integrazione, si dovrebbe perseguire, come in un matrimonio, il modello dell’identità arricchita: non ci si sposa perché l’uno annulli l’altro, né per impoverirsi ma per convivere arricchendosi con lo scambio dei rispettivi doni. Questa verifica da noi è stata fatta con risultati quanto interessanti e quanto non omogenei, quando non di seria preoccupazione inaspettatamente condivisa dalle componenti con equilibrio coinvolte. Nell’inchiesta di RaiUno, Musulmani Europei, emerge una preoccupazione: sarà l’Europa attraversato da un pacifico Islam europeo? come affermano taluni, o una Europa islamizzata come hanno dichiarato altri? L’equilibrio del programma “Musulmani Europei” di RaiUno conferma il principio che comunque il futuro è comune e condiviso dovrà essere la soluzione senza negare quelli che sono le basi di convivenza irrinunciabili per le Democrazie europee. La particolarità dell’inchiesta è di essere stata costruita da Cristiani e Musulmani: questa è già un’affermazione di positività di chi ha responsabilità di analisi dei grandi nuovi reali fenomeni di questa Nazione.
(messa in onda dal prossimo martedì 23, tutti i martedì all’una di notte ossia dal 24 mattina
grazie di cuore Massimo dello spazio che hai voluto dedicare alla mia ultima inchiesta...per chi legge eravamo compagni di classe e per un periodo mi sembra anche di banco...Con massimo eravamo amici anche allora...e molto!
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