venerdì 8 aprile 2011

Michele Del Gaudio incontra i ragazzi di Positano

Nell'ambito del percorso didattico organizzato da Officina, Forum dei giovani di Positano e dell'Istituto Comprensorio Luca Antonio Porzio, questo pomeriggio lo scrittore ed ex magistrato Michele Del Gaudio, 58 anni, ha incontrato nell' Auditorium gli studenti della scuola secondaria di 1° grado. Presenti il vice sindaco Francesco Fusco, il consigliere Antonino di Leva , la preside prof.ssa Rita Parlato , Carmela Giunto vice preside, il direttore di Positano News Michele Cinque e insegnanti della scuola. Tante le domande previste dagli studenti ma Del Gaudio, con grande umiltà , dolcezza e umanità ( suoi maestri di vita sono stati don Giuseppe Dossetti e Nino Caponnetto) si è intrattenuto in mezzo ai giovani rivolgendo domande ai giovani portandoli a ragionare sulla Costituzione e la Legalità. Ne è venuto fuori un divertente e istruttivo dialogo tra l'ex magistrato e i giovani adolescenti . La Costituzione è la legge fondamentale della nostra Repubblica ed è il fine della nostra felicità... Del Gaudio già entrando nella sala a contatto con i giovani è andato a salutarli uno per uno e ha detto: " Diamoci del tu... ditemi il vostro nome e poi parliamo....Questi ultimi anni li voglio dedicare a voi ragazzi"--poi ha proseguito " Al termine salutiamoci , abbracciamoci- così resterà qualcosa - La mia ricchezza siete voi !". Un incontro questo di oggi che sicuramente resterà nella memoria dei nostri alunni delle secondarie. Parlando di Legalità con esempi di vita quotidiana Del Gaudio ha portato i ragazzi a riflettere e a concludere che l'importanza di una società e basata sulle regole, non c'è nulla senza una Regola sia nel gioco che nella Società. A termine serata Davide chiede: " Quando ha deciso di passare da scugnizzo a magistrato, come si è definito nel suo sito ? " E' stato un cammino... andando a scuola..." Un altro ancora:" Perchè ha deciso di lasciare le aule dei Tribunali e di impegnarsi nel sociale, avvicinando noi ragazzi al rispetto delle regole e della legalità?" --"Dopo 20 anni di lavoro massacrante la salute mi ha imposto un lavoro più leggero ed avevo bisogno di stare più vicino alla mia famiglia. Così ho deciso di essere un buon padre e di non fare più il magistrato". Ormai si son fatte le 17,30. Il tempo è finito e gli impegni sono tanti. Come promesso il Magistrato ha salutato gli alunni uno ad uno con la parola che presto ci sarà un nuovo incontro.. Me lo auguro pure io consapevole di aver trascorso un pomeriggio veramente speciale..

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