Il 15 febbraio 1898 nel popolare Rione Sanità a Napoli è nato il principe Antonio De Curtis, in arte Totò.... Incomincia a lavorare intorno agli anni 2o a Roma come comico in avan-spettacoli...Qualcuno lo definisce il
. Più di 114 pellicole viste da oltre 270 milioni di spettatori, un primato nella storia del cinema italiano, edel piccolo schermo con una serie di 9 telefilm diretti da Daniele D'Anza, realizzati poco prima della sua morte, ormai ridotto alla quasi cecità che lo aveva costretto già nel 1957 ad abbandonare il palcoscenico.
Dirà un giorno:" si riderà dei miei film soltanto dopo la mia morte"... Personalmente ho visto tantissimi suoi film ancora prima che scomparisse e ho sempre riso a crepapelle ...in tutte le sue pellicole. Mi bastava vederlo , guardarlo e mi faceva ridere... intorno agli anni '50 vivevo con i miei genitori ne palazzo affiancato a quello dove viveva lui e mi è capitato di vederlo per strada più volte...
nella foto una maschera del grande comico italiano
tra i grandi... il più grande
RispondiEliminaTotò è stato un "nobile pulcinella" innamorato dell'arte in ogni sua forma, ma questo amore è stato ostacolato dall'invidia di chi non riuscendo ad amare... critica
Totò è l'artista a cui non si è dato (piena) libertà di esprimersi... e chi ha perso tante altre emozioni siamo noi e le generazioni future