martedì 8 settembre 2009

IL SOMM. TOTI VISIBILE AL MUSEO LEONARDO DA VINCI...


LEONARDO DA VINCI. NATURE, ART & SCIENCE
Il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnologia “Leonardo da Vinci” di Milano
presenta una mostra itinerante su Leonardo da Vinci
nell’ambito di MILANO DESIGN CITY a Incheon, Corea del Sud


Inaugurazione: martedì 15 settembre
Milano Design City Incheon Exhibition Center
(YeongJong-do, Incheon, Corea del Sud)
All’indirizzo http://www.museoscienza.org/areastampa/materiali.asp è possibile scaricare il comunicato stampa e
una selezione di immagini relative alla mostra

Milano, 7 settembre 2009. La mostra “Leonardo da Vinci. Nature, Art & Science”, ideata dal Museo con un proprio progetto museologico e in collaborazione con l’Atelier Mendini per quello allestitivo, e in partnership con Fiera Milano e FIEX, l’Ente Fieristico di Incheon, vuole avvicinare il pubblico coreano alla vita e all'opera di Leonardo da Vinci. L’iniziativa si colloca nell’ambito del progetto MILANO DESIGN CITY, che ha l’obiettivo di portare in Corea le eccellenze milanesi.
Il progetto è realizzato con la collaborazione del Comune di Milano e del Comune di Incheon.
Fin dal titolo, la mostra intende comunicare la stretta connessione tra l'opera scientifica e le ricerche artistiche di Leonardo, leggendole alla luce del contesto storico.
Una multivisione, realizzata in collaborazione con l’Immaginario Scientifico di Trieste, introduce i visitatori ai temi del Rinascimento Italiano: la Firenze del Quattrocento è il contesto in cui Leonardo nasce e si forma, mentre Milano in età sforzesca e i suoi luoghi costituiscono invece l’occasione per un’importante tappa della sua vita a cui corrisponde un’evoluzione artistica, tecnica e teorica.
Il cuore della mostra è costituito da un'importante selezione di 37 modelli storici della collezione del Museo, esposti in sei sezioni che illustrano altrettanti temi degli studi e dell'attività di Leonardo: volo, meccanica, acqua e ponti, macchine, ingegneria militare e architettura.
L'approfondimento sulla rappresentazione dell'uomo e della natura é condotto grazie a una riproduzione in grande formato dell’Ultima Cena, grazie alla collaborazione con il Ministero per i Beni e le Attività Culturali e la Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici di Milano, messa a confronto con riproduzioni di studi e disegni di Leonardo e con gli strumenti e i materiali utilizzati per la sua tecnica sperimentale.
La mostra è affiancata da un laboratorio interattivo con due diversi percorsi, il primo per sperimentare quattro diversi modelli interattivi, (“Ala battente”, “Gru girevole”, “Moto alterno” e “Ponte salvatico”), il secondo per avvicinarsi alle tecnica dell'affresco.
Inoltre un sito web in lingua inglese dedicato alla mostra presenta in modo approfondito e attraente con numerose e grandi immagini, animazioni e video i contenuti e la filosofia dell’esposizione. Ogni sezione è raccontata con testi e slide show interattivi di immagini degli oggetti esposti e dei lavori di Leonardo. In aggiunta è disponibile una serie di approfondimenti dedicati alla figura e all’opera di Leonardo e alla collezione del Museo.
In occasione della mostra, il Museo presenta in anteprima al pubblico coreano il nuovo volume ”Leonardo da Vinci. La collezione di modelli del Museo”, a cura di Claudio Giorgione, curatore del Dipartimento Leonardo Arte&Scienza, che racconta la storia della collezione e illustra nel dettaglio le caratteristiche dei modelli, leggendoli parallelamente ai disegni di Leonardo.
Nel 1953 infatti, il Museo Nazionale della Scienza e della Tecnica (oggi Tecnologia) inaugurava con una grande mostra in cui era esposta una serie di modelli realizzati interpretando i disegni di Leonardo da Vinci, a cui il Museo veniva intitolato. I modelli, entrati nelle collezioni del Museo, sono ancora oggi in parte esposti (a cui se ne sono aggiunti altri, negli anni, costituendo oggi la più importante collezione al mondo) e rappresentano una testimonianza unica nell’ambito dello studio e della divulgazione dell’opera tecnico-scientifica di Leonardo.
Il contesto storico in cui sono nati questi oggetti - gli studi su Leonardo scienziato e tecnologo, i progettisti dei modelli, le mostre in cui sono stati esposti, l’allestimento permanente creato per il Museo - sono il punto di partenza per arrivare ai più recenti sviluppi che hanno coinvolto la collezione, oggi nucleo centrale del Dipartimento Leonardo Arte&Scienza.
Allo stesso tempo, gli appunti, gli schizzi e i disegni di Leonardo rappresentano il confronto indispensabile per comprendere queste macchine. Il legame con la tradizione e il contributo di Leonardo nel campo della tecnica e della tecnologia, con soluzioni anticipatrici ed innovative, spesso particolarmente affascinanti, viene illustrato con particolare attenzione ai temi principali che anche la collezione di modelli affronta: il volo, l’ingegneria militare, le architetture e l’urbanistica, l’ingegneria idraulica e le imbarcazioni, le macchine e gli strumenti.
Grazie a una scheda dedicata, è possibile studiare ogni modello nel dettaglio, ripercorrendo così l’intera collezione.

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