domenica 28 giugno 2009

Nasce l' Osservatorio astronomico di Tramonti


L'Osservatorio di Tramonti ad 813 mt.
Sabato sera è stato inaugurato il primo Osservatorio Astronomico della Costiera di Amalfi sulla collina più alta del Comune di Tramonti in località Chiancolella a 813 mt slm. In questo luogo astronomi e appassionati potranno osservare la Luna, i pianeti e gli astri nel Cosmo.
Il bosco che lo circonda
E’ un progetto voluto dalla Associazione Costiera Amalfitana Riserva della Biosfera (Acar.bio), Centro Astronomico “Neil Armostrong “ di Salerno (C.a.n.a), e dalla famiglia Amodio proprietaria del terreno circostante.
La vista che si gode dall' Osservatorio
Intorno alle 20.00 l' aria si è artefatta e una fitta nebbia ha avvolto l'Osservatorio preoccupando gli organizzatori
L'evento “Dalla Costiera amalfitana alle Stelle” è stato inserito nel programma “Unesco starlight” che vede come coordinatore Cipriano Marin (Unesco Canarie) e presidente Juan Carlos re di Spagna, volto alla tutela del diritto all'osservazione del cielo stellato e alla creazione di “Starlightreserves”.




Alla ricerca della Luna

l’ astrofilo Ing. Pasquale di Matteo (S) che alle 21.00 dopo il repentino diradarsi della nebbia , con la sua paziente e determinata collaborazione ha fatto si che io potessi riprendere il ¼ di Luna. Da Lunedì prossimo nell ’Osservatorio di Tramonti che non ha ancora un nome iniziano i lavori per la messa in rete e si collegherà con altri osservatori dislocati in Sicilia , Piemonte , Grecia e Australia per permettere una osservazione scientifica ad altri Astrofisici. Il loro 1° obiettivo è la candidatura del territorio della Costiera amalfitana, come Riserva mondiale della Biosfera si propone anche come Riserva Starlight, un programma UNESCO che prevede la tutela del “Cielo Notturno” cioè un territorio attento all'eco sostenibilità ambientale sotto l'aspetto dell'illuminazione. Questo luogo si prefigge di preservare alle prossime generazioni la possibilità di guardare le Stelle.
Alcuni dei Comuni della Costa d’Amalfi come Atrani, Conca dei Marini, Maiori , Minori , Ravello , Scala e la stessa Tramonti, hanno già aderito al Patto dei Sindaci che tende a realizzare un modello di “buona pratica” nel campo ambientale. In questo luogo adatto a diventare una interessante meta turistica è possibile anche fare dei pic-nic. Nei suoi pressi c’è un accogliente azienda di agroturismo e un ristorante con prodotti bio del luogo.
Il 1/4 di Luna, ieri sera alle 21.00.
“La nascita di un osservatorio a Tramonti – ha detto Vincenzo Sannino, presidente Acar.bio – è un importante obiettivo verso la tappa di avvicinamento al programma Riserva Starlight dell'Unesco. Il tutto va ad integrarsi nello scopo di candidare la Costiera amalfitana come Riserva Mondiale della Biosfera”.Acar.bio intende essere il braccio operativo per conseguire questo ulteriore riconoscimento Unesco, che si affiancherà a quello di Patrimonio dell'Umanità ottenuto nel 1997, per il quale si sono già attivate le procedure. L'inaugurazione dell'Osservatorio fa seguito al convegno con il quale lo scorso 16 febbraio, la Provincia di Salerno, attraverso il supporto organizzativo di Comunicazione e Territori, diede il via alla candidatura come Riserva Mondiale della Biosfera."Lottiamo anche contro l'inquinamento luminoso - afferma Andrea Mattei socio fondatore del C.A.N.A. - che ormai è così marcato che per vedere le stelle occorre allontanarsi di molto dalle città. Tramonti è un buon compromesso come luogo di osservazione e grazie a questa nuova iniziativa abbiamo la possibilità di realizzare qualcosa di concreto".Il C.a.n.a, che è attivo da ben 30 anni, ha realizzato centinaia di conferenze anche portando in giro i propri telescopi, dando così la possibilità di osservare pianeti, galassie, nebulose e tanto altro direttamente .Ora ha la possibilità di avere un punto fisso di osservazione, in modo da operare con continuità nel campo della ricerca astronomica e di divulgare questa passione.In futuro verrà installato un telescopio di 30 cm e remotizzato. Ossia si potrà pilotare il telescopio via internet in modo da dare la possibilità di collegarsi allo strumento anche da casa. Integrato al telescopio ci sarà anche una camera CCD per fare riprese fotografiche professionali dei vari oggetti celesti.

Per arrivare all ‘Osservatorio Astronomico si prende la strada che porta al Valico di Chiunzi, poi proseguire in direzione Chiancolella . Arrivati c'è un'apposita segnaletica che vi condurrà fino al " Rifugio".Parcheggiare lungo la strada. Vi aspetta un itinerario unico e immerso nella natura infatti si deve imboccare il sentiero sulla sinistra e salire poche centinaia di metri tra una vegetazione bellissima dove ci si può organizzareacevole pic.nic. Lungo il percorso ci sono bungalow con bagni e forni a legna per cucinarsi qualcosa. Si consiglia di indossare comode scarpe adatte a sentieri di montagna. Arrivati in cima c’è l’Osservatorio.

Per ulteriori notizie x email: direzione@riservabiosferacostiera.org
Poi: Enzo Sannino (presidente associazione Acar.bio): 338 2734450





1 commento:

  1. Manca l'informazione più importante a che ora è aperto.. ti ringrazio per l'informazione verremo in vacanza da quelle parti ma se vado li chi mi fa vedere le stelle e quando?

    RispondiElimina