La mostra " Istanti " , nella galleria ristorante Mediterraneo si è chiusa questa mattina. Ho smoltato dal muro le mie foto e dopo averle impacchettate con cura me le sono portate via con l'aiuto di Positano Porter e un certo piccolo magone. Dopo un mese ci si abitua all' ambiente, ci si affeziona alle persone, e in questo particolare caso ai succulenti piatti di Vincenzo. Chi mi farà più la pasta allo scorfano ? Mi mancheranno un casino le chiachierate con Enzo, le battute di Roddy, le serate al Mediterraneo allietate dalla chitarra di Pietro la simpatia di Lorenzo.
Al mio posto subentra Mario Quadraroli con Gente di Positano architetto lombardo da anni impegnato in importanti mostre d’arte contemporanea nel polo museale della Provincia di Milano.
Gente di Positano è una mostra particolare che, proprio attraverso una selezione di ritratti di positanesi, di nascita e di adozione, visti attraverso un uomo del nord che a Positano è tornato dopo oltre vent’anni, ne rappresenta una parte –una piccolissima parte-, quelli con i quali Mario Quadraroli è venuto in contatto, sia direttamente sia ripercorrendo storie di artisti, i tanti che, soprattutto dal secolo scorso, hanno scelto questo lembo di terra per un giorno, un anno o tutta una vita.
Nel Catalogo che accompagna l´iniziativa, dopo la presentazione congiunta del Presidente della Provincia di Salerno Angelo Villani e dell´Assessore ai Beni e alla Attività Culturali Gaetano Arenare, scrivono il Sindaco di Positano Domenico Marrone, il Dirigente ai Beni Culturali –Musei e Biblioteche- della Provincia di Salerno Matilde Romito, la giornalista Erminia Pellecchia e lo stesso autore delle opere Mario Quadraroli.
A Enzo Esposito, mecenate della Galleria Mediterraneo un particolare ringraziamento per la sua squisita ospitalità amicizia e pazienza. Un grazie anche ai suoi più diretti collaboratori , Rodrigo, Lorenzo, e Vincenzo che mi sono sempre stati vicino e mi hanno coccolato e accolto come uno di loro.
A Mario Quadraroli un " In bocca al lupo..."
di massimo capodanno
Nessun commento:
Posta un commento