La "Città arroccata" questa sera ha ospitato nei suoi vicoli e stadine la manifestazione " Quartieri aperti". Lungo la intermibabile scalinata di Chiesa Nuova, gli abitanti offrivano ai visitatori vino rosso e bianco locale, sangrilla, maccheroni, una pasta e ceci, finita troppo presto per il bis e un impareggiabile spezzatino. Su in cima alla scalinata la irrefrenabile e incontenibile Clementina (S) ha interpretato le storie delle donne di quelle contrade. Bravissima nell' interpretazione della "A livella" e nel recitare una poesia dedicata a suo padre, Salvatore un pittore, un artista naif molto amato nel Quartiere positanese. La performance di Clementina Apuzzo è stata accompagnata dalla chitarre del pittore Franco Cava ( d ). Nella tarda serata ci saranno balli e canti tradizionali a cura di un gruppo musicale di Benevento e “ I Tammore” di Postano.
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