domenica 31 agosto 2008

INCENDI: UNA EMAIL DA GERONIMO

Vi ripropongo una email di Geronimo da poco ricevuta con altre due foto di ieri sera.
L'elicottero o il canadair che operano da questa mattina stanno troppo lontani dal mio obbiettivo e essendo appiedato lascio perdere. Ma quanto ci costerà questa operazione anti incendio ...? Cifre da capogiro immagino.

Ciao Massimo, sono Geronimo, volevo inviarti questo commento
alle foto dell’incendio, ma visto che non ricordo la pw, e che
comunque, giustamente sei costretto a visionarli prima lo invio a te se
vuoi puoi metterlo a firma di Geronimo, è quella che uso per il tuo e
il blog di Positanonews
grazie.




Adesso basta!Dopo aver privatizzato
un bene comune come l'acqua, si vuole anche privatizzare l'aria?
Invece
di fornirci soluzioni, aggiungono altri problemi, stanno devastando la
Divina e non solo, (basta farsi un giro al sud, Calabria su tutte).

Incendi mirati per loschi disegni e che dovrebbero mettere a dura prova
la nostra coscienza, farci indignare, che dovrebbe davvero farci dire
basta.
Ma siamo completamente impermeabili, guerra per il petrolio,
morti sul lavoro, (ma io direi per lavorare), tralasciando le malattie
che sono ad esso legate soprattutto in fabbrica, (tanti, troppi i
tumori diffusi).
I nostri ragazzi che sono lasciati da soli in
compagnia di alcool e droga, poi alla domenica mattina la prima amara
domanda che mi viene ormai addirittura dolorosamente spontanea è ...
quanti incidenti?. Quanti morti sulle strade?
E la politica?...

Massimo la lista è troppo lunga,ma lasciami finire con una piccola
polemica:
Le tue foto, sono molto belle (ho visitato la tua mostra), ma
non queste, queste sono una denuncia, e visto il soggetto non riesco a
trovarne la poesia, tranne se tra le fiamme, magari eterne vedrei
alcune persone, a cominciare da chi le appicca.
Stai facendo un bel
lavoro da reporter, aldilà della bellezza che non guasta mai le tue
foto sono storia già adesso, come lo possono essere quelle di un album
di famiglia.
Figuriamoci il loro valore, la loro testimonianza tra 10,
20 100 anni...
Sei sempre presente, non senza rischi, so cosa
significa un incendio, mi ci sono trovato più di una volta...
Comunque
questo non importa, quello che (finalmente) volevo in verità dire e
che, non mi indignano tutte queste cose, ma il fatto che 2 ragazzi che
fanno bene il loro lavoro, e che hanno ospitato la tua mostra, lavorano
per guadagnare soldi…
Azz! ed io che pensavo che il lavoro tranne
quelli citati sopra fosse uno sport olimpico.
Massimo sono molto
indignato di questo, passino gli incendi, i lamenti da poltrona, anzi
da sedia a rotelle, visto che sappiamo solo parlare e mai fare.
E
Passino pure i tanti, troppi problemi del mondo, (guerre, fame,
inquinamento, pedofilia, sfruttamento, ecc ecc) ma scusami questo no!

Quelli non sono problemi, ma l'invidia, verso e per te, e/o i ragazzi
del Pino (in questo caso), questo si che è un problema! Un grande
problema, perchè è l’inizio dei problemi già citati, nel nostro
narco…vivere(?)
Questa e la misura della nostra levatura morale, e la
prova della nostra complicità affinchè questo mondo vada in rovina...

Grazie
Geronimo

p.s. vista la levatura morale, consiglio di dipingersi
la pelle di blù così magari potranno fare un ennesima serie dei cartoni
animati

Grazie Geronimo, Bisogna avere un pò più di umiltà, pazienza, saper perdonare e ...aggirare quegli ostacoli sgradevoli o spiacevoli.
Per le foto sarebbe bello creare un archivio storico fotografico su Positano che rimanga nel tempo, 10, 20 100 anni . Affinchè i nostri nipoti possano conoscre la Storia del nostro Paese. Ne ho già scritto righe nel passato....ma sembra che non interessi più di tanto. Interessa più privatamente che come un operazione per la collettività. Ne parleremo a Voce. grazie pe la email e a presto

Ancora un incendio....


sabato 30 agosto 2008

TEATRO: BENIAMINO CALDIERO E IL TEATRO DELL´ARTE NEL TEATRO NO A POSITANO


Beniamino Caldiero fotografato questo pomeriggio a Positano. foto di massimo capodanno/http.//positanomylife.blogspot.com

Beniamino,che noi tutti conosciamo è tornato a Positano per portare in scena questa sera il suo spettacolo Parlamento+Bilora in occasione della manifestazione Tutto in una notte..
Beniamino ora vive a Milano e dove fa TEATRO. Negli ultimi vent'anni ha costruito un bagaglio di esperienze Teatrali tra la Spagna la Francia e il Giappone. Prima a Marbella in Spagna poi ora a Milano dove collabora dal 2007 con Kuniaki Ida e Marina Spreafico come insegnante alla Scuola di Teatro Arsenale " Dopo la scomparsa di mio padre mi sono strasferito a Marbella a 18 anni perchè lì avevo una nonna e mia madre Chafika Tazi - spiega Beniamino Caldiero -, ho cominciato a studiare Scienze Politiche a Salerno poi per caso ho cominciato a fare teatro a Murcia,dove ho studiando regia e poi a Siviglia. Sono andato a scuola di recitazione e sono rimasto in Spagna a lavorare al CAT, Centro Andaluz de Teatro, e da li poi sono trasferito in Francia dove a Parigi ho frequentato l ´ Ecole Internationale de Theatre Jacques Lecoq dal 1996 al 1998." La sua traiettoria professionale come attore di teatro, di cinema, e regista si svolge tra l´Italia, la Spagna e la Francia. Nel 2002 crea la compagnia Petits Errors , con Anton Valen, clown del Cirque du So/eil ed Yves Vacher. Dal 2003 al 2005 dirige un centro di studi teatrali in Spagna, La Factoria Teatro dove alterna la sua attività di attore e regista con quella di pedagogo. Ha lavorato anche nel cinema con Louise Berdejo, nominato al premio Goya, e Borja Caldeaga nominato al premio Oscar.. "Questo spettacolo è nato come un incontro fra due teatri, quello del No Kyogen e quello della commedia dell´arte, in pratica abbiamo recitato teatro della commedia nel teatro No e con questo spettacolo siamo stati i primi occidentale a recitare nei teatri nazionali No in Giappone, a Kyoto, Nago, Tokyo, Osaka ed altri." Questa sera alle 21,30 sarà da non perdere il Teatro Arsenale, “Parlamento + Bilora”, con la regia di Kuniaki Ida L'opera di Ruzante, diretto dal regista giapponese Kuniaki Ida, con Beniamino Caldiero, Angelo Crotti, Salvatore di Natale e Angela Battistello. Un grande classico dell'autore padovano rivisto da un grande maestro del Sol Levante, fondatore in Italia di una delle più importanti scuole di mimo teatrale. A cura dell'Associazione Kuniaki Ida. Questo spettacolo dopo il Giappone per la prima volta viene rappresentato in Italia e poi dopo Positano a Madrid. Un momento molto importante per Positano per un giovane che ha varcato i confini del mondo con la sua arte.


Beniamino Caldiero in una foto di scena dello spettacolo Parlamento Bilora che andra in scena per la prima volta a Positano sul sagrato della Chiesa madre questa sera alle 21, 30

Tanti cari auguri a Grazia e Antonio

TV: SIMONA VENTURA;credeteci sempre, arrendersi mai


Ieri sera nel gremitissimo giardino dell' hotel Palazzo Murat a Positano la giornalista e conduttrice televisiva Simona Ventura in occasione dell’uscita del suo libro credeteci sempre, arrendersi mai ha raccontato un po’ la sua vita , il suo lavoro e i nuovi progetti provovata dalle domande del giornalista del Corriere del Mezzogiorno Gabriele Bojano. Tra il numerosissimo pubblico erano presenti gli assessori di Positano Francesco Mascolo per le Politiche Sociali e Sanità e Benedetta Russo del Turismo. Simona è arrivata al palazzo tra un gran clamore di battiti di mani e flash dei tantissimi fans positanesi e non delusi che al termine dell’incontro la loro beniamina sia " volata " via mare per Capri per un altro avvenimento.
Il libro credeteci sempre, arrendersi mai di Simona Ventura è edito da MONDADORI e costa 15 euro.

Ciao Simona, mi ha fatto piacere rivederti dopo tanti anni. Ehh ne hai fatto di strada…Complimenti davvero. Stai realizzando tutto quello che già a Taipei avevi in mente. Brava davvero !! Peccato che hai fatto una visita lampo a Positano. Auguri pure per il tuo libro credeteci sempre, arrendersi mai che quanto prima comprerò. Ieri sera c’era troppa buriana nel giardino di Palazzo Murat. Un saluto a i tuoi genitori che a Taiwan furono carinissimi. Ora che hai i miei contatti magari ci ribbecchiamo Un bacio mx

venerdì 29 agosto 2008

giovedì 28 agosto 2008

ER TRAMONTARO......

. Tramonto in Costiera Amalfitana. copiright by massimo capodanno

mercoledì 27 agosto 2008

IN VIAGGIO CON PAPA'....


Beato lui, che cosi piccolo può già vedere il mondo dall'alto in basso. Alla sua età io venivo portato in passeggino, e dovevo allungare il collo per guardarmi intorno.

LA NAVALE IN AZIONE.......


Una vedetta della Guardia di Finanza in navigazione davanti a Positano.
Sei denunce per occupazione abusiva di area demaniale marittima in costiera Amalfitana e Cilentana. Scoperti dalla Navale un camping abusivo sulla spiaggia di Tordigliano poco distante da Positano nel comune di Vico Equense. Un lido di Agropoli, nel Cilento, aveva sconfinato con sedie e ombrelloni la concessione demaniale di suolo pubblico. L'operazione e' stata anche occasione di controllo sui prezzi praticati, l'emissione di scontrini, la regolarita' dei contratti di lavoro.

martedì 26 agosto 2008

autocombustione ? ....un cavolo ! ! !




LE FOTO DELL INCENDIO; DOPO LE 22.00



Guardate queste foto scattate questa sera da Praiano.
La prima è stata fatta alle 20,30 volevo fare una romantica veduta del nostro golfo con i pescatori di totani a mare.

La seconda alle 20,35 un primo incendio . 5 minutri dopo il secondo. Autocombustione ? un cavolo ! beccate il piromane . il secondo scatto è stato fatto alle 20,45


Scusate ma a notte inoltrata non basta una mano ferma per bloccare un istante, ma un robusto cavalletto. Comunque su un fatto di cronaca va bene lo stsso ! Mx

Foto + Musica = mescolarte.

Una rassegna di mostre e musica nella cornice di Praiano sulla Costiera Amalfitana.
In questo caso una ventina di foto del fotoreporter Massimo Capodanno dedicate alla Costiera amalfitana: La spiaggia di Positano e i suoi pescatori, le barche della Praia in secca durante l’inverno e un paio di veduta della mareggiata del 26 dicembre 2004 quando ci fu lo Tsunami. La mostra è allestita nell’hosteria il Pino di Praiano ed è stata allietata da un viaggio musicale nelle tradizioni popolari eseguita da “mazza e pivezo” con la strepitosa voce di Barbara Radi, la chitarra di Michele Iaccarino e Bruno Senese alle percussioni e i tamburelli. Alla loro performance Gian Maria Talamo e Laura Libera Lupo e Gianni Menichetti con Gabriella Macorig si sono scatenati in una tipica danza Tammuriata, il primo nella classica ballata tradizionale, la secoda coppia in una libera interpretazione
Alla serata tra le numerose persone che hanno partecipato, la graditissima visita del sindaco, Gennaro Amendola,Renato,Pasquale Marino e Angelica D’Urso,Francesca Sorrentino,Marina Pane con Rosaria Guidone di Senzarte, Andrea Dolcetti e Gabriella Macorig venuti con Gianni Menichetti,MariaVita Amendola,l’amico pittore e ceramista Paolo Sandulli e Mina, l’inaspettata visita di Michele Cinque che poco prima si era infortunato ad una gamba e infine dulcis in fundo due cari e vecchi amici positanesi,Sosò e Mario Russo.
A questo punto un grazie a Sandra e Baldassarre, per il loro buffet e per la loro ospitalità al Pino da dove durante una squisita e romantica cenetta si può godere uno dei panorami più suggestivi e splendidi della nostra Costiera.
hosteria il pino 089874400 via capriglione 13.


Michele Iaccarino, Barbara Radi, e Bruno Senese i “mazza e pivezo” ieri sera all' hosteria il Pino di Praiano.

domenica 24 agosto 2008

ANNIVERSARI: ANTONIO & ROSANNA


Tanti cari auguri ad Antonio e Rosanna per il loro 27/° anno di matrimonio.
massimo capodanno

sabato 23 agosto 2008

SCALA INCONTRA N.Y. : PETER RUTA





Due opere dipinte olio su tela di 100 x 125 del pittore americano Peter Ruta esposte in questi giorni nelle sale del Comune di Scala, Salerno. Questi due quadri Peter le ha realizzate nel suo studio newyorchese del WTC, World Trade Center e per un caso fortuito non si trovavano quel tragico giorno del 11 settembre 2001. I soggetti sono una vista del fiume Hudson e una veduta di Lower Manhatan con nello sfondo le torri gemelle tra gli altri grattaceli.




” Scala incontra New York “ ha quest' anno un ospite eccezionale, il pittore Peter Ruta
nato nel 1918 in Germania, cresciuto in Italia, emigra a New York 1936, ha dipinto
Positano negli anni 50, ed ha anche lavorato e esposto le sue opere in USA, Europa, America
Latina. Nel 2000 ha dipinto, New York, la sua città di adozione dal 91/esimo piano degli Torri
Gemelle. Nel Agosto 2001 una ultima veduta di Manhattan, fatta in questo
studio colletivo del WTC, patronato per il Lower Manhattan Cultural Council.
Tutte le sue opere sono state perdute, con tanti altri oggetti personali e ricordi,
nella strage del 11 sett. Nel Municipio di Scala, fino al prossimo 11 settembre 2008
saranno esposte le opere che Ruta, a dipinto a Positano negli anni 50 e New York
nel 2000 nel ambito della manifestazione culturale Scala incontra
New York, organizzato dall'omonima associazione, presieduta da Ivana Bottone con
la collaborazione di padre Enzo Fortunato direttore della sala stampa della
Basilica di Assisi.

Scala incontra New York has a fascinating guest this year, painter Peter Ruta,
born in Germany 1918, raised in Italy, emigrated to the US 1936. In the 50s
he painted and lived in Positano for ten years. He has also painted in the US,
Latin America and Europe, and shown in many galleries and museums. In 2000
he painted views of his city, New York, from the 9lst floor of the north tower,
World Trade Center. His last best view of NY from the 9lst floor studio, made
available to groups of artists by the Lower Manhattan Cultural Council, was lost
in the attack of 11th September. Ruta's 1950 Positano paintings and New York
paintings of 2000 and 2001 are on view at the Town Hall (municipio) of Scala
through Sept 11 this year, as part of the Scala incontra New York festival,
Ivana Bottone, director, in collaboration with Padre Enzo Fortunato,
head of the press office of the Assisi Basilica.

I FUOCHI DI FERRAGOSTO........

FOTO GALLERY DEI FUOCHI SPARATI DA MARE A POSITANO PER CHIUDERE I FESTEGGIAMENTI DELL' ASSUNTA:





FOTO & COPYRIGHT BY MASSIMO CAPODANNO/ un grazie a Franco Bencivenga che mi ha aiutato nella composizione grafica del combo dei fuochi.

FINALMENTE I FUOCHI DI FERRAGOSTO



Copiright by massimo capodanno.

Buona notte !!! domani mattina il resto.

venerdì 22 agosto 2008

UN RICORDO...A DON RAFFAELE...

Foto di Massimo Capodanno, vietata la riproduzione.

Tre anni fa il 22 agosto del 2005 moriva a 72 anni Don Raffaele. Ha lasciato un grande vuoto nei nostri cuori per la sua bontà e pazienza. Io me lo ricorderò in questo scatto del 1995 mentre prendeva un po di fresco sul sagrato della Chiesa Madre di Positano cin Don Michelino

giovedì 21 agosto 2008

LE MIE FOTO Al PINO DI PRAIANO


La locandina della mia prossima mostra al ristorante il Pino a Praiano elaborata da i " Senzaarte". Il vernissage sarà lunedì prossimo verso le 18.00

DOMANI SERA I FUOCHI MANCATI IL 15


A domani sera l'appuntamento a POSITANO per vedere i fuochi artificiali che non abbiamo potuto vedere il 15 sera......copiright massimo capodanno - vietata la riproduzione

FURTO o INTIMIDAZIONE ?


è la domanda che ci si pone davanti a questa foto recapitatami da Michele Cinque.
E si… potrebbe benissimo essere un furto con tanto di beffa per aver lasciato quei
quattro bulloni in bella mostra. Ma quando queste cose capitano a uno che fa il
“ giornalista dirompente “ viene subito in mente la seconda ipotesi ancora più
deprecabile della prima. La mia solidarietà a Michele e per la sua Yaris rossa per la sua disavventura.

MOSTRA DI PIETRE LAVORATE DI GIOVANNI RUSSO

Il vernissage di Pietre Lavorate da Giovanni Russo nell' Oratorio della Chiesa Madre di Positano.

. Mastro Giovanni mostra una copia delle corone in oro donate alla Madonna di Positano scolpita nel tufo "nostrano". foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Mastro Giovanni riceve la visita di un grande amico: niente po po di meno che... Alessandro Cecchi Paone - E' Lui che debbo ringraziare per avermi fatto trovare quella casa strepitosa al Pastiniello - mi dice il noto giornalista. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione


Giovanni Russo con il figlio Giorgio, alto ufficiale dell' Aeronautica Militare venuto appositamente da Washington per la mostra del padre. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Alessandro Cecchi Paone davanti ad un bassorilievo che rappresenta San Giorgio mentre uccide il drago scolpito in pietra leccese. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

Queste opere di Giovanni Russo sono state esposte nell’Oratorio della Chiesa Madre di Positano in occasione della ricorrenza del 25°anno dal Bicentenario dell’Incoronazione della Madonna 1783-1983.
Giovanni Russo vive e lavora a Positano dove è nato nel 1933. Per molti anni ha esercitato l’attività di costruttore, diventando noto come mastro Giovanni. Molte le case dei positanesi restaurate da lui e tante altre ancora sulla Costiera Amalfitana. La sua opera si è sempre ispirata al massimo rispetto dello stile architettonico locale, che ha perpetuato ed affinato con l’utilizzo di materiali e sistemi artigianali tradizionali. Giovanni si sempre interessato dall’arte e di tecniche di lavorazione di vario tipo, solo da alcuni anni, ormai in pensione, ha potuto dedicarsi alla lavorazione della pietra, realizzando così un sogno che aveva nel cassetto fin da quando era un ragazzo.

VER
Dulcis in fundo il rinfresco ideato e preparato da Tanina. foto e testo Copyright massimo capodanno - vietata la riproduzione

martedì 19 agosto 2008

STRAVAGANZE POSITANESI...

"Positano città romantica" c'è scritto sulle tabelle di "benvenuto" e sulle care bollette che ci arrivano a casa....



Qualcuno più prosaicamente per una moneta vende perizomi. Quand'ero ragazzo in quelle macchinette si compravano per 10 lire palline di chewing-gum.

VI ASPETTO ALLA PROX.....



MESCOLARTE (rassegna di mostre e concerti) propone all'hosteria il "Pino" - via G. Capriglione 13 Praiano - la mostra fotografica di Massimo Capodanno e un viaggio musicale nelle tradizioni popolari eseguito da "Mazza e Pivezo".
Vi aspettiamo...

La strada 1952-1954...

è una singolare mostra fotografica, ospitata Al Bar Internazionale di Positano composta da una quarantina di foto scattate cinquantasei anni fa su commissione dell' ing. Gennaro Dolcetti incaricato dall'Anas ad allargare quella romantica e strettissima strada conosciuta come Costiera Amalfitana ed oggi chiamata più anonimamente " statale 163 ". Il piano mirava a ristrutturare un percorso di circa 60 chilometri di litoranea tra Meta ed Amalfi, ma come ricorda Dolcetti Jr- fu subito chiaro che i fondi sarebbero stati insufficienti - i lavori iniziarono con un primo segmento, scegliendo il tratto fra Meta Sorrento e Positano.
Andrea Dolcetti e la compagna Gabriella Macorig hanno voluto così ricordare l' ingegnere con questa singolare ed interessante esposizione che dopo mezzo secolo mostra quel budello di strada prima e dopo i lavori di ampliamento. Grazie Andrea e Gabriella, il vostro lavoro è un pezzo di storia importante da aggiungere a Positano. Sarebbe bello... se queste immagini potessero essere riprodotte, salvate e conservate in quel archivio storico su Positano che proposi invano tempo addietro.

Gabriella Macorig, Andrea Dolcetti e Marianna Dolcetti ieri sera al Bar Internazionale di Positano durante il vernissage di La strada 1952 - 1954.

Andrea Dolcetti, la figlia Marianna con Matilde Romito, direttrice Musei della Provincia di Salerno, Enzo Esposito titolare della Galleria-ristorante Mediterraneo e l'architetto e artista Mario Quadraroli ieri sera al Bar Internazionale di Positano durante il vernissage di La strada 1952 - 1954.

Matilde Romito, direttrice Musei della Provincia di Salerno, Enzo Esposito titolare della Galleria-ristorante Mediterraneo e l'architetto e artista Mario Quadraroli e a destra Andrea Dolcetti con Gabriella Macorig ieri sera al Bar Internazionale di Positano durante il vernissage di La strada 1952 - 1954.

di massimo capodanno

lunedì 18 agosto 2008

MUSICA: MATT GARRISON A POSITANO 2

Benjiamin, Mattew Garrison (C) e la moglie Veronica con in braccio Lucas fotografati oggi allo stabilimento Marinella di Fornillo. copyrigth by massimo capodanno - vietata la riproduzione.

Piacevolissima giornata di mare con l' amico pittore Franco Cava e il bassista americano Mattew Garrison,a Fornillo nello stabilimento di Cappiello. Matt ha vissuto per tanti anni a Roma e d'estate a Positano dove ha conosciuto Franco. Quest'anno fà parte del gruppo di Pino Daniele ed è tornato per una breve vacanza pa Positano dopo un assenza di circa dieci anni. Egli ha così apprifittato per venire a trovare gli amici di una volta. Dopo pranzo Aldo ci ha portato cortesemente a fare una gita in barca fino ai Galli. Nelle foto Mattew Garrison è con la moglie Veronica che tiene in braccio il piccolo Lucas e Benjiamin detto " Hurricane " per la sua vivacità.

Benjiamin alle prese degli spaghetti e Matt che lo guarda divertito oggi allo stabilimento Marinella di Fornillo. copyrigth by massimo capodanno - vietata la riproduzione.

Matt Garrison (S) mentre fotografa Veronica e i figli Bejiamin e Lucas. Dietro Aldo Apuzzo (s) e il pittore Franco Cava. copyrigth by massimo capodanno - vietata la riproduzione.

STREPITOSA PESCA


COMPLIMENTI…..

Per questa strepitosa presa di Gianferrante e Bruno Imparato.
Una splendida ricciola di una decina di chili presa a traina nel mare di Positano.
Vietata la riproduzione – foto di massimo capodanno

LIBRI: MARADONA, MIO PADRE



Ieri sera, 17 agosto, Angelo Ciaravolo nella terrazza dell’ Hotel Domina Home Royal per la terza rassegna Letteraria ha portato a Positano la giornalista – scrittrice Anna Maria Chiariello, autrice di, Maradona, mio padre, edito da Tullio Pironti a soli 12,80 euro. E’un avvincente romanzo tratto da una storia vera accaduta negli ultimi anni tra le aule di Tribunali, e di un incontro mozzafiato a Fiuggi. E’ la triste storia di Diego junior, 22 anni, figlio di Cristiana Sinagra e di un padre mai presente e molto ingombrante: “ el pibe de oro” , il più grande fuoriclasse di calcio dei nostri tempi, Diego Armando Maratona.



A quattro anni, - racconta Anna Maria Chiariello - giocava a pallone nei corridoi di casa e tifava già per l’Argentina, fra lo stupore del familiari. A dodici anni parlava spagnolo e leggeva libri su Che Guevara. Adesso Diego Armando Maradona junior il volto del Che” se l’è fatto tatuare su un braccio: glielo aveva chiesto suo padre nell’unica volta che si sono abbracciati.
Questo libro narra la vita di un figlio che riesce ancora a parlare di suo padre con affetto, senza acredine. Perché nel cuore del giovane Diego c’è la tristezza per un genitore che gli è mancato, che è stato assente nei momenti belli e brutti della sua vita, ma anche l’ammirazione incondizionata per quel Maradona che è la leggenda vivente del calcio.


La serata è stata allietata dalla voce del soprano Maria Collina e dalla chitarra di Luigi Talamo. A conclusione dell’incontro letterario Diego jr. a ricevuto da Tania Santaniello, di jewels design un ciondolo portafortuna che raffigura la maglietta del Napoli